Libri di Adele Cilento
Arabi e Normanni in Sicilia e nel Sud dell'Italia. Ediz. italiana e inglese
Alessandro Vanoli, Adele Cilento, Glauco Maria Cantarella
Libro
editore: Magnus
anno edizione: 2022
pagine: 240
I mosaici bizantini nella Sicilia normanna-Byzantine Mosaics in Norman Sicily
Adele Cilento
Libro: Libro in brossura
editore: Magnus
anno edizione: 2022
pagine: 208
Byzantine mosaics in norman Sicily
Adele Cilento
Libro
editore: Magnus
anno edizione: 2009
pagine: 208
I mosaici bizantini nella Sicilia normanna
Adele Cilento
Libro
editore: Magnus
anno edizione: 2009
pagine: 208
I sigilli di Medioevo. I grandi imperatori. Giustiniano, Carlomagno, Barbarossa
Adele Cilento, Alessandro Barbero, Franco Cardini
Libro: Copertina morbida
editore: De Agostini Periodici
anno edizione: 2008
pagine: 289
Il volume, riccamente illustrato, ripercorre alcune delle tappe temporali fondamentali del periodo medievale. In particolare fa riferimento ai regni di Giustiniano, Calromagno e Federico I detto il Barbarossa.
Arabi e Normanni in Sicilia e nel Sud dell'Italia
Alessandro Vanoli, Adele Cilento, Glauco Maria Cantarella
Libro: Libro rilegato
editore: Magnus
anno edizione: 2007
pagine: 320
Bisanzio in Sicilia e nel sud dell'Italia
Adele Cilento, Filippo Bulgarello
Libro
editore: Magnus
anno edizione: 2006
pagine: 300
Potere e monachesimo. Ceti dirigenti e mondo monastico nella Calabria bizantina (secc. IX-XI)
Adele Cilento
Libro
editore: Nardini
anno edizione: 2001
pagine: 216
Il libro propone una lettura delle testimonianze documentarie e degli avvenimenti che caratterizzano il dominio bizantino in Calabria, mettendo particolarmente a fuoco l'identità dei ceti dirigenti e i loro rapporti con la società e in particolare con i monasteri greci che sorgevano numerosi nella regione. Un costume molto diffuso nella società bizantina tra i secoli IX e XI faceva del patrocinio di fondazioni monastiche una delle massime espressioni della religiosità, ma anche della potenza economica delle classi elevate. Tale attitudine non era che una delle manifestazioni visibili del complesso intreccio di relazioni che, in quei secoli, ricollegavano il potere laico al mondo monastico, tanto nella capitale quanto nelle province.