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Libri di Alessandro Barbero

La storia racconta. Per la Scuola media. Volume Vol. 1

La storia racconta. Per la Scuola media. Volume Vol. 1

Alessandro Barbero, Chiara Frugoni, Sergio Luzzatto

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Zanichelli

anno edizione: 2022

pagine: 432

Chi sono davvero gli Unni? Fonti romane li dipingono come rozzi barbari, in Ungheria e Turchia troviamo statue di Attila che lo celebrano come un fiero eroe. Leggere le fonti significa comprendere i punti di vista: è una competenza storica e di cittadinanza. Il presente rilegge il passato e il passato getta luce sul presente: nei grandi temi che interrogano l’umanità, storia ed educazione civica si incontrano e si intrecciano. Prima di affrontare il capitolo, fatti un’idea di quello che leggerai: osserva l’apertura o guarda il video Scopri il nucleo. Ti sarà più facile accogliere nomi, date e concetti in un quadro familiare.
25,70

Federico il Grande

Federico il Grande

Alessandro Barbero

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2017

pagine: 214

Da giovane era stato il figlio ribelle e avventuroso di un padre violento e militarista; amava la musica, suonando e componendo con estro; leggeva instancabilmente, e la conversazione con i filosofi era nella sua giornata la cosa più importante; dichiarava il re «il primo servitore dello Stato» e la «corona un cappello che lascia passare la pioggia». Eppure, in una politica europea già spregiudicata, Federico il Grande inaugurò un cinismo aggressivo, strumento della volontà di potenza entrata - secondo alcuni storici -nei geni maligni dell'Europa futura; era sleale e ingrato, «il malvagio uomo» lo chiamava Maria Teresa d'Austria. Si reputava un philosophe innanzitutto: strano philosophe che disprezzava l'umanità. Figura doppia, contraddittoria, enigma sfuggente, e quindi soggetto ideale per una biografia. Alessandro Barbero - storico, storico militare, scrittore di romanzi storici, curatore di programmi culturali in televisione - parte dal dettaglio della vita quotidiana del monarca prussiano, per condurre il lettore a riflettere su cos'è la grandezza nella storia, e cos'era nel Settecento la grandezza. In un procedere incalzante e pieno di brio, come una conversazione, che rende l'esattezza del saggio seducente quanto un bel racconto.
13,00

Poeta al comando

Poeta al comando

Alessandro Barbero

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2022

pagine: 256

Il 12 settembre 1919 Gabriele D'Annunzio, alla testa di un gruppo di ribelli, granatieri, bersaglieri, cavalleggeri, arditi del Regio esercito italiano, occupa la città di Fiume. Dura poco più di un anno il governo retto dal Poeta, costretto alla resa nel Natale del 1920 dal Trattato di Rapallo che Giolitti firma con il Regno dei Serbi, Croati e Sloveni. Alessandro Barbero, capace come pochi di trasformare la storia in un racconto entusiasmante, descrive, in questo romanzo, l'incredibile impresa del Poeta Soldato che sogna di vivere al di sopra di ogni immaginazione, come un grande d'altri tempi. Il «Comandante» è ritratto negli ultimi giorni della Reggenza del Carnaro attraverso gli occhi di Tom Antongini, amico e segretario di D'Annunzio a Fiume. Tom nel 1944 da Salò rievoca gli eventi vissuti in prima persona, sempre a fianco del Vate. Ed è una narrazione ironica, comprensiva, attraversata ora da ammirazione ora dal dubbio, che tratteggia un Gabriele stanco e malinconico per la vecchiaia che avanza, eppure sempre audace, donnaiolo, sperperatore, talvolta tanto preso da se stesso da apparire quasi inconsapevole delle concrete conseguenze della sua azione. Ma è soprattutto un D'Annunzio spiazzante che da un lato nutre i primi caratteri del fascismo - tra le file dei suoi ribelli si chiacchiera già di marciare su Roma -, dall'altro si circonda di socialisti, bolscevichi e sindacalisti. È il primo capo di Stato a riconoscere l'Unione Sovietica, e a sua volta guardato in questa impresa con simpatia da Lenin. A Fiume si realizzano non solo le manie estetizzanti del Vate, ma anche, a dispetto del personaggio, politiche volte a cercare di risolvere i contrasti sociali: la costituzione promulgata è libertaria, emancipata e anticipa molti valori della società contemporanea. Un romanzo pubblicato per la prima volta nel 2003, in cui Barbero dipinge un D'Annunzio nei suoi piccoli atti, non ultimi quelli legati alla seduzione che mostrano l'umanità più fragile di Gabriele: prima che scada il suo tempo a Fiume non restino impuniti alcuni feroci sfruttatori di donne. Con una scrittura in grado di strappare un sorriso per le irriverenze e stravaganze del poeta, il ritratto di un eroe decadente, triste e deluso davanti al grande peso della Storia.
14,00

Alabama

Alabama

Alessandro Barbero

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2021

pagine: 272

L'America profonda, bianca, povera, razzista, che il mondo ha visto balenare nell'assalto al parlamento di Washington, viene rappresentata, in questo romanzo, nei suoi anni, per così dire, di formazione. Lo storico Alessandro Barbero torna indietro nel tempo per riportare alla luce un episodio atroce e simbolico, attraverso la voce di un vecchio uomo dell'Alabama. Guerra di secessione americana. Un reduce, sudista, uno sconfitto dalla vita e dalla guerra. La studentessa di un college lo stimola a ricordare. Lui non si lascia pregare, ma divaga, tergiversa, non arriva al punto, e senza volerlo accresce la curiosità sull'episodio di sangue perché preferisce riportare, nel linguaggio figurato del suo ambiente, le premesse nelle esistenze della gente che l'hanno reso possibile e lo spiegano. Una miriade di storie e personaggi intorno a quella guerra che causò più morti americani di tutte le guerre. Un pennello semplice, feroce e nostalgico dipinge tutta la società che i Confederati volevano anacronisticamente conservare. Fondata inseparabilmente sullo schiavismo, un tipo di rapporto di sottomissione che modella tutto il resto. Di cui tutto trasuda. Ozioso e stanco, innamorato di sagome alla Mark Twain sulle rive del grande fiume, il reduce rende l'immagine di un organismo sociale complesso, non privo di un comunitarismo rassicurante ma che reagisce in modo violento alla diversità; una gerarchia paternalistica che produce un senso di giustizia impotente, istintivo e frustrato; l'influenza invadente di piccole chiese identitarie e fondamentaliste che comandano intolleranze elementari; la diffidenza verso la riflessione, l'indifferenza di fronte alla violenza; un erotismo del tutto corporale. Così come una favola elaborata, Alabama porta alle divisioni dell'oggi, nella maniera di Alessandro Barbero che sa dare alla storia l'andamento di un romanzo e alle narrazioni la precisione della conoscenza.
15,00

Bella vita e guerre altrui di mr. Pyle, gentiluomo

Bella vita e guerre altrui di mr. Pyle, gentiluomo

Alessandro Barbero

Libro

editore: Mondadori

anno edizione: 2018

pagine: 658

1806. Gli Stati Uniti inviano in Europa Mr. Pyle per cercare di "capire qualcosa" della convulsa realtà politica del Vecchio Mondo. Da Amsterdam alla Prussia di Federico Guglielmo, questo libro è il diario del suo viaggio e delle sue avventure di galante spia ante litteram , un diario scritto sui tavoli delle osterie o nei palazzi dei principi, per strada, sui campi di battaglia, tra i mille incontri con personalità come Goethe e Fichte, e un'indimenticabile folla di personaggi, ragazze da bordello, contadini, soldati.
14,00

Storia del Piemonte. Dalla preistoria alla globalizzazione

Storia del Piemonte. Dalla preistoria alla globalizzazione

Alessandro Barbero

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2022

pagine: 560

La storia di tutti i popoli vissuti tra le Alpi e il Ticino, dall'uomo di Neanderthal fino ai nostri giorni. La storia di coloro che hanno contribuito a creare il moderno Piemonte. Il Piemonte è oggi una regione italiana, con una propria amministrazione e precisi confini. Ma non è sempre stato così: molte zone dell'attuale Piemonte sono appartenute in passato a stati diversi e rivali. L'identità piemontese corrisponde da meno di un secolo ai confini geografici cui siamo abituati, ma la storia della regione risale ai primi insediamenti umani del Neolitico. Questo libro traccia la storia delle popolazioni vissute in quello che oggi è il Piemonte attraverso tutte le epoche della storia umana, fino ai nostri tempi, svelando con l'esempio di un territorio specifico la straordinaria stratificazione di genti diverse che nel corso dei secoli hanno dato vita all'Italia di oggi. Questa è una storia della terra che oggi chiamiamo Piemonte e dei popoli che l'hanno abitata, dallo spartiacque alpino e appenninico fino al Ticino. Una storia che riporta in vita l'intera stratificazione di vicende storiche e di esperienze umane che qui hanno avuto luogo, senza pretendere in alcun modo che quelle vicende si siano collocate in un quadro geografico unitario. Perché l'area che attualmente conosciamo come Piemonte, e che s'identifica con i confini amministrativi della regione, non si è sempre chiamata così. Né i suoi abitanti sono sempre stati noti come piemontesi. Non bisogna neppure pensare che sia sempre stata considerata, magari sotto altri nomi, come un'entità geografica unitaria, individuata da confini naturali. Le frontiere attuali del Piemonte non hanno nulla di naturale ma sono il frutto di una lunga successione di vicende politiche. E anche il suo nome, in uso ormai da ottocento anni, ha ricoperto nel corso dei secoli diverse accezioni prima di applicarsi all'odierna configurazione amministrativa. L'ambizione è di far sì che chiunque oggi viva in Piemonte possa ritrovare in queste pagine la storia dei luoghi in cui abita, dalle prime tracce di insediamento umano fino all'inizio del terzo millennio. In un continuo confronto con le vicende, non di rado anche molto diverse, di tutte le altre zone che nel tempo si sono poi integrate fino a condividere oggi un'unica amministrazione e una stessa identità regionale.
36,00

Dizionario del Medioevo

Dizionario del Medioevo

Alessandro Barbero, Chiara Frugoni

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2001

pagine: 275

Da "abaco" a "vulgata", i concetti, i personaggi e le istituzioni del Medioevo decritti attraverso le voci del dizionario. Uno strumento di consultazione utile alla miglior comprensione di un'epoca cruciale della storia europea.
13,00

La guerra in Europa dal Rinascimento a Napoleone

La guerra in Europa dal Rinascimento a Napoleone

Alessandro Barbero

Libro

editore: Carocci

anno edizione: 2003

pagine: 112

Il saggio presenta una ricostruzione di ciò che la guerra ha significato nell'evoluzione dell'Occidente. Dalle guerre medievali, distruttive ma limitate, alla tragedia delle guerre di religione, fino alle complesse strategie e agli scontri ideologici dell'età napoleonica. Dalle compagnie mercenarie, agli eserciti professionali dell'Antico regime, fino alla coscrizione obbligatoria dell'epoca rivoluzionaria. Dalla lancia dell'uomo d'arme rinascimentale, alla picca e all'archibugio del mercenario cinque-seicentesco, fino al potenziale distruttivo del moschetto e del cannone.
13,50

Carlo Magno. Un padre dell'Europa

Carlo Magno. Un padre dell'Europa

Alessandro Barbero

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2004

pagine: 451

Alessandro Barbero presenta una biografia di Carlo Magno. Nel giorno di Natale dell'anno 800 Carlo Magno viene incoronato imperatore. Un poeta rimasto anonimo saluta in lui "il padre dell'Europa". Oggi che i popoli del nostro continente sono avviati all'integrazione in un'Europa sovranazionale, la figura di Carlo Magno risulta di sorprendente attualità. Una biografia che unisce al rigore degli studi un'appassionante scrittura letteraria.
14,00

L'economia carolingia

L'economia carolingia

Adriaan Verhulst

Libro: Libro in brossura

editore: Salerno Editrice

anno edizione: 2004

pagine: 209

Le ultime scoperte archeologiche (monete e ceramiche carolingie nei paesi scandinavi e britannici), risalenti a pochi anni fa, attestano nuove vie percorse e nuovi mercati cresciuti soprattutto nel Nord dell'Europa e nei paesi anglosassoni. Mentre lo storico Pirenne negli anni Trenta attribuiva un livello di base all'economia europea medievale, gli storici dei nostri giorni, primo tra essi Verhulst, sottolineano nell'età carolingia la crescita di una fitta rete di centri urbani che indusse lo sviluppo economico europeo e non esitano a parlare di surplus destinato allo scambio, di politica economica e riforma monetaria, di economia delle corti e dei monasteri e di investimenti imperiali per il controllo delle vie di accesso ai mercati.
16,00

La battaglia. Storia di Waterloo

La battaglia. Storia di Waterloo

Alessandro Barbero

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2005

pagine: XI-378

Una ricostruzione che diventa un racconto pieno di fascino: siamo sul campo di battaglia, ascoltiamo i suoni, vediamo i colori, odoriamo il fumo. Viviamo con i soldati francesi e poi con quelli inglesi e poi con i prussiani in una sorta di ripresa cinematografica a tratti dall'alto, a tratti dal basso, ad altezza d'uomo. Questo libro è il primo ad analizzare la battaglia in una prospettiva europea, dando voce a tutti coloro che vi presero parte, di qualsiasi nazionalità: le loro emozionanti testimonianze costituiscono il filo conduttore del libro.
14,00

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