Libri di Alberto Sana
Scritti africani
Francesco Jovine
Libro
editore: Cosmo Iannone Editore
anno edizione: 2023
pagine: 128
La notorietà di Francesco Jovine è dovuta soprattutto ai romanzi Signora Ava (1942) e Le terre del Sacramento (1950), ma egli fu anche autore di importanti raccolte di novelle e di una cospicua produzione giornalistica e saggistica. Gli scritti proposti in questo volume risalgono al tempo del soggiorno africano, quando lo scrittore tra il 1937 e il 1940 ricoprì la carica di direttore scolastico in alcuni istituti di Tunisia ed Egitto. Si tratta di pregevoli articoli e reportage dall'Africa settentrionale, dispersi su giornali e riviste e qui organicamente recuperati per la prima volta con verifiche testuali e analisi critiche che hanno peraltro il merito di aiutare a ridefinire le scelte narrative della produzione maggiore dello scrittore.
Scritti. Volume Vol. 5
Tommaso da Olera
Libro
editore: Morcelliana
anno edizione: 2021
pagine: 688
Il lavoro a cura di Clemente Fillarini contenuto nel presente volume era atteso: esso completa e rilancia la vera e propria impresa di riqualificazione della figura e delle opere del beato Tommaso Acerbis da Olera, che da due decenni è stata perseguita con tenacia dai cappuccini veneti […]. L’indice tematico del Fillarini ha la pregevole caratteristica di essere stato compilato «alla vecchia maniera»: chi è uso consultare simili lavori, noterà immediatamente dalla struttura e dai particolari che la ricerca, le modalità di stesura e i rimandi sono il prodotto di una capillare dissezione del testo. Gli scritti di Tommaso sono davvero stati percorsi e sondati in profondità, e si immagina il ponderoso lavoro di schedatura, controschedatura, stratificazioni di voci e rinvii che a un certo punto sarà certamente apparso infinito anche al compilatore. Ad alcuni degli specialisti che hanno avuto la possibilità di consultare i file della fase quasi terminale del lavoro in prossimità delle bozze è venuto spontaneo pensare a illustri compilazioni consimili del passato, in primis et si parva licet, almeno alla Tabula delle opere di san Bonaventura redatta nel Seicento dal cappuccino Bartolomeo Barbieri da Castelvetro. Ancora oggi sono pochi gli scrittori ascetico-mistici che possono vantare indici siffatti. Tuttavia è ancor più il secondo aspetto del presente volume che invoglia non dirò solo alla consultazione ma addirittura alla lettura (sì, anche quella dei cataloghi e degli indici può risultare appagante lettura, ha detto più d’uno...): percorrendone le voci è possibile scoprire non solo i tic e i click linguistici del beato, ma anche i pilastri del suo sentire e del pensiero […]. La via indicata da Tommaso è di stretta derivazione cappuccina, sostanzialmente di origine bonaventuriana. Questi indici sono uno strumento prezioso per aiutare a identificarla. Alberto Sana, dall’Introduzione
Scritti. Volume Vol. 3
Tommaso da Olera
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2016
pagine: 290
Tommaso Acerbis de Viani, meglio noto come Tommaso da Olera o Tommaso da Bergamo (1563-1631), appartiene alla eletta schiera degli umili asceti della riforma cattolica. Dapprima pastore di pecore, poi fratello laico cappuccino, adempì per tutta la vita all'incarico di "lavatore di scudelle" e frate questuante per i conventi del Veneto, del Trentino e del Tirolo. Semianalfabeta, dotato di doni profetici e taumaturgici, percorse la valle dell'Inn catechizzando contadini e potenti. Morì in odore di santità dopo un'esistenza trascorsa nell'adorazione di Cristo crocefisso e nella venerazione della Vergine. Nei suoi scritti ci ha lasciato un metodo completo per salire la "scala" che porta a Dio: un percorso che va dalla vita attiva alla purgativa e unitiva, attraverso le pratiche dell'orazione, della meditazione, fino ai gradi eminenti della presenza di Dio, delle estasi. Strumento privilegiato dell'ascesi è la via della croce, che fa giungere all'"amor puro, cordiale, filiale", a Dio, cui l'anima si unisce. L'edizione critica che qui si appronta consta di tre volumi e comprende, a eccezione delle lettere, tutti gli scritti del venerabile: nel primo si pubblica la duplice redazione della Selva di contemplazione, nel secondo le due versioni della Scala di perfezione, nel terzo compariranno altre operette ascetiche e i Concetti morali contro gli eretici.
Notizie insolite e notizie storiche della bergamasca
Luigi Chiodi, Riccardo Scotti, Alberto Sana
Libro: Libro in brossura
editore: Grafica e Arte
anno edizione: 2018
pagine: 320
Scritti. Volume Vol. 2
Tommaso da Olera
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2010
pagine: 656
Tommaso Acerbis de Viani, meglio noto come Tommaso da Olera o Tommaso da Bergamo (1563-1631), appartiene alla eletta schiera degli umili asceti della riforma cattolica. Dapprima pastore di pecore, poi fratello laico cappuccino, adempì per tutta la vita all'incarico di "lavatore di scudelle" e frate questuante per i conventi del Veneto, del Trentino e del Tirolo. Semianalfabeta, dotato di doni profetici e taumaturgici, percorse la valle dell'Inn catechizzando contadini e potenti. Morì in odore di santità dopo un'esistenza trascorsa nell'adorazione di Cristo crocefisso e nella venerazione della Vergine. Nei suoi scritti ci ha lasciato un metodo completo per salire la "scala" che porta a Dio: un percorso che va dalla vita attiva alla purgativa e unitiva, attraverso le pratiche dell'orazione, della meditazione, fino ai gradi eminenti della presenza di Dio, delle estasi. Strumento privilegiato dell'ascesi è la via della croce, che fa giungere all'"amor puro, cordiale, filiale", a Dio, cui l'anima si unisce. L'edizione critica che qui si appronta consta di tre volumi e comprende, a eccezione delle lettere, tutti gli scritti del venerabile: nel primo si pubblica la duplice redazione della Selva di contemplazione, nel secondo le due versioni della Scala di perfezione, nel terzo compariranno altre operette ascetiche e i Concetti morali contro gli eretici.