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Libri di Alfonso Sarno

Nuove note di cucina salernitana. Storie e Ricette

Nuove note di cucina salernitana. Storie e Ricette

Alfonso Sarno

Libro: Libro in brossura

editore: D&P Editori

anno edizione: 2024

pagine: 144

"Quando “Note di cucina salernitana” di Alfonso Sarno venne pubblicato per la prima volta nel 2017, ci regalò un viaggio affascinante attraverso le tradizioni culinarie della Campania, con una attenzione particolare alla cucina salernitana. Otto anni dopo, siamo onorati di presentare la seconda edizione, arricchita con trenta nuove ricette che riflettono l’incessante passione e l’impegno profondo di Alfonso verso la cultura gastronomica della sua terra. Questo libro non è solo una raccolta di ricette, ma una serie di racconti, di memorie e di emozioni che affondano le radici nel vissuto dell’autore e della sua comunità. Ogni piatto racconta un pezzo della nostra storia ed evoca ricordi e sensazioni profonde che l’autore sa trasmettere ponendo sempre l’accento sull’ingrediente più importante: l’amore che trasforma la cucina in un atto di condivisione e generosità. Deliziare e sorprendere gli ospiti fino a che i profumi possano evocare luoghi e circostanze felici è ciò che Sarno sa vedere in ogni ricetta, anzi in ogni ingrediente. La cucina salernitana, con la sua semplicità e genuinità, emerge in queste pagine come un mosaico di colori, profumi e saporii" (dalla prefazione di Luciano Pignataro)
15,00

Pizzaiolo non per caso

Pizzaiolo non per caso

Salvatore De Caro

Libro: Libro in brossura

editore: D&P Editori

anno edizione: 2023

pagine: 128

"Scrivere di se stessi è sempre molto difficile: il rischio è o l’autoesaltazione trasformando avvenimenti minimali in epocali oppure rifugiarsi in un tranquillo understatement, raccontando il meno possibile di sé, minimizzando al massimo anche momenti importanti della vita e producendo pagine asettiche, meno interessanti degli oramai scomparsi elenchi telefonici. Salvatore De Caro, “pizzaiolo non per caso”, nato in quel di Bracigliano, terra di racconti, di ciliegie, di pane e di castagne ma anche di diverse altre specialità gastronomiche – cito il mallone con le patate – ha, invece, imboccato la terza strada, quella più logica e corretta. In maniera pulita e non enfatica ha ripercorso i suoi primi quarant’anni e qualcosa, con uno stile semplice ed immediato intervallato, talvolta, da citazioni di scrittori che hanno colpito la sua attenzione. Viene fuori, così, un ritratto a tutto tondo di un giovane uomo, che con caparbia tenacia si dà da fare per conseguire due obiettivi particolarmente importanti per lui: rendersi economicamente indipendente, in modo da non gravare sui genitori..."
15,00

Dannatamente chef!

Dannatamente chef!

Giuseppe Braccolino

Libro: Libro in brossura

editore: D&P Editori

anno edizione: 2021

pagine: 128

“Io sono qui, fermo, un semplice banco da lavoro, in acciaio inox lucido, appena pulito, come mi vogliono tutti i miei chef” (dalla Prefazione di Alfonso Sarno). È, questa, una frase dell’incipit del libro scritto da Giuseppe Braccolino, giovane talentuoso chef con l’indispensabile apporto di Fabiana Ippolito, avvocato e sua collega in un Istituto professionale per la ristorazione che ha adempiuto alla perfezione il ruolo di Virgilio, “amica e compagna di questo viaggio” come scrive l’autore nei ringraziamenti. Perché questo è il libro: un vero e proprio travolgente viaggio nel mondo della cucina che parte dall’Istituto di Cairano dove Gualtiero ed i coprotagonsti Carla, Gianni ed Antonio insegnano per giungere fino a Gstaad ed alla Costa Smeralda ed al mondo intero grazie al capitolo che racconta la vita su di una lussuosa nave da crociera in giro per il mondo con, a bordo, danarosi passeggeri. Raccontato – intrigante scoperta per il lettore – dal banco di cucina che dopo gli scintillanti luoghi prima citati si trova a vivere un meritato semi riposo nella scuola dell’Alta Irpinia, al confine della Puglia...
15,00

Incanto di Natale. Racconti, ricette ed emozioni della nostra terra

Incanto di Natale. Racconti, ricette ed emozioni della nostra terra

Andrea De Simone, Alfonso Sarno

Libro: Copertina rigida

editore: Gutenberg Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 48

Presentazione di Mauro Mazza.
10,00

Visioni del Cilento

Visioni del Cilento

Alfonso Sarno

Libro: Libro in brossura

editore: D&P Editori

anno edizione: 2019

pagine: 30

“Prima in Bosco, poi in altri paeselli vicini fu gridato “Costituzione”... Tosto Re Francesco mandò a furia con ordini severissimi il brigadiere Del Carretto a capo di alcune centinaia di gendarmi. Costui distrusse a colpi di cannone il villaggio di Bosco già deserto di abitanti; ed incarcerati quanti gli capitavano rei o sospetti, li fe’ giudicare da una Commissione militare da lui stesso nominata, la quale ne condannò a morte ventidue, ed una sessantina a la galera: ottanta ne furono carcerati in Napoli come complici, e sette condannati nel capo. Per questo servigio il Del Carretto ebbe titolo di marchese, grado di maresciallo, e fu tenuto in petto per cose maggiori”. Ecco come Luigi Settembrini nel libro autobiografico “Ricordanze della mia vita” racconta i Moti del Cilento e la sanguinosa repressione da parte del Governo borbonico: era il 7 luglio del 1828 quando Francesco Saverio Del Carretto mise a fuoco il piccolo paese distruggendolo e ne uccise quasi tutti gli abitanti...
15,00

Note di cucina salernitana

Note di cucina salernitana

Alfonso Sarno

Libro: Libro in brossura

editore: D&P Editori

anno edizione: 2017

pagine: 104

Esiste la cucina salernitana? Ecco, questa è proprio una bella domanda. Salerno ha costruito la sua identità oltre mille anni fa, quando ancora non esistevano fagioli, pomodori, patate. Quel che si mangiava ai tempi della Scuola Medica era ben diverso e lontano dai nostri gusti attuali. Subìto il processo di decadenza di fronte all’ascesa di Napoli, possiamo dire che la cucina salernitana è un incrocio tra la tradizione rurale comune a tutto il Mezzogiorno d’Italia con l’influenza della gastronomia napoletana esercitata attraverso l’uso abbondante di verdure, pasta secca e di dolci classici a cui nessuno, ancora oggi, può rinunciare. Il sapere gastronomico si è tramandato nelle famiglie e nei conventi che qui, più che altrove, hanno influenzato alcuni tipi di preparazione e di conserve
12,00

Castel San Giorgio. Storia, tradizioni, gastronomia, itinerari
20,00

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