Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Andrea Bajani

L'anniversario

L'anniversario

Andrea Bajani

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2025

pagine: 128

Si possono abbandonare il proprio padre e la propria madre? Si può sbattere la porta, scendere le scale e decidere che non li si vedrà più? Mettere in discussione l’origine, sfuggire alla sua stretta? Dopo dieci anni sottratti al logoramento di una violenza sottile e pervasiva tra le mura di casa, finalmente un figlio può voltarsi e narrare la sua disgraziata famiglia e il tabù di questa censura “con la forza brutale del romanzo”. E celebrare così un lacerante anniversario: senza accusare e senza salvare, con una voce “scandalosamente calma”, come scrive Emmanuel Carrère a rimarcarne la potenza implacabile. Il racconto che ne deriva è il ritratto struggente e lucidissimo di una donna a perdere, che ha rinunciato a tutto pur di essere qualcosa agli occhi del marito, mentre lui tiene lei e i figli dentro un regime in cui possesso e richiesta d’amore sono i lacci di un unico nodo. L’isolamento stagno a cui li costringe viene infranto a tratti dagli squilli di un apparecchio telefonico mal tollerato, da qualche sporadico compagno di scuola, da un’amica della madre che viene presto bandita. In questo microcosmo concentrazionario, a poco a poco si innesta nel figlio, e nei lettori, un desiderio insopprimibile di rinascita – essere sé stessi, vivere la propria vita, aprirsi agli altri senza il terrore delle ritorsioni. Con la certezza che, per mettersi in salvo, da lì niente può essere salvato. L’anniversario è prima di tutto un romanzo di liberazione, che scardina e smaschera il totalitarismo della famiglia. Ci ferisce con la sua onestà, ci disarma con il suo candore, ci mette a nudo con la sua verità. È lo schiaffo ricevuto appena nati: grazie a quel dolore respiriamo. Dieci anni fa, quel giorno, ho visto i miei genitori per l’ultima volta. Da allora ho cambiato numero di telefono, casa, continente, ho tirato su un muro inespugnabile, ho messo un oceano di mezzo. Sono stati i dieci anni migliori della mia vita.
16,00

Il libro delle case

Il libro delle case

Andrea Bajani

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2022

pagine: 256

Per raccontare la vita di una persona l’unica possibilità è setacciare le case che ha abitato nel corso degli anni, alla ricerca di quelle parti di sé che vi ha lasciato, abbandonandole di volta in volta per continuare a essere se stesso. Questo romanzo è la storia di un uomo – “che per convenzione chiameremo Io” –, le amicizie, il matrimonio nel suo riparo e nelle sue ferite, la scoperta del sesso e della poesia, il distacco da una famiglia esperta in autodistruzione. La vita di Io salta su e giù nel tempo, di casa in casa: ciascuna è la tessera di un puzzle che si compone tra l’ultimo quarto del millennio e il primo degli anni zero. È il tempo di un’esistenza tradotto in planimetria, in cui ogni passaggio e smottamento della vita è inscritto nelle stanze che lo hanno ospitato e forse in parte determinato. Finalista al premio Strega e al premio Campiello 2021, Il libro delle case è un viaggio nei cambiamenti degli ultimi cinquant’anni, nelle architetture reali così come in quelle interiori, nei luoghi da cui veniamo e in quelli in cui stiamo vivendo. Un romanzo costruito come una partita di Cluedo o un poliziesco esistenziale, in cui Bajani traccia il grande affresco, poetico e visionario, di un’educazione sentimentale a metri quadri.
11,00

Se consideri le colpe

Se consideri le colpe

Andrea Bajani

Libro: Copertina morbida

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2021

pagine: 176

Un giovane uomo e una madre persa da tempo. A riunirli, infine, la morte di lei, avvenuta lontano, nella Romania che l'aveva allontanata da casa e dall'affetto del figlio per inseguire un sogno di ricchezza, lo stesso di molti italiani partiti alla conquista dell'Est dopo il crollo del blocco comunista. "Mi avevi disegnato il mondo sopra un foglio, la sera prima, e mi avevi fatto vedere dove andavi. Noi siamo qui, avevi detto, e domani io sarò in questo punto quaggiù. Avevi tracciato una riga con un pennarello rosso che partiva da casa e arrivava fin lì. È un ponte, dicevi, è come passare dall'altra parte del fiume." Ripercorrendo il tragitto che l'ha portata via, osservando i medesimi panorami, occupando i luoghi in cui lei stessa ha vissuto il tempo della loro separazione, Lorenzo cerca di immaginare i pensieri e le emozioni di una donna il cui ritratto elusivo è diventato negli anni sempre più indecifrabile. Un tentativo, in extremis, di ricostruire un ponte che possa finalmente riunire le due metà dell'esistenza della madre.
9,50

Sostiene Pereira. Una testimonianza

Sostiene Pereira. Una testimonianza

Antonio Tabucchi

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2019

pagine: 240

Agosto 1938. Un momento tragico della storia d'Europa, sullo sfondo del salazarismo portoghese, del fascismo italiano e della guerra civile spagnola, nel racconto di Pereira, un testimone preciso che rievoca il mese cruciale della sua vita. Chi raccoglie la testimonianza di Pereira, redatta con la logica stringente dei capitoli del romanzo, impeccabilmente aperti e chiusi dalla formula da verbale che ne costituisce il titolo: Sostiene Pereira? Questo non è detto, ma Pereira, un vecchio giornalista responsabile della pagina culturale del "Lisboa" (mediocre giornale del pomeriggio) affascina il lettore per le sue contraddizioni e per il suo modo di "non" essere un eroe. Introduzione di Andrea Bajani.
11,00

Un bene al mondo

Un bene al mondo

Andrea Bajani

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2018

pagine: 140

"Un bene al mondo" racconta di un paese sotto una montagna, a pochi chilometri da un confine misterioso. Un paese come gli altri: ha poche strade, un passaggio a livello che lo divide, e una ferrovia per pensare di partire. Nel paese c'è una casa. Dentro c'è un bambino che ha un dolore per amico. Lo accompagna a scuola, corre nei boschi insieme a lui, lo scorta fin dove l'infanzia resta indietro. E ci sono una madre e un padre che, come tutti i genitori, sperano che la vita dei figli sia migliore della loro, divisi tra l'istinto a proteggerli e quello opposto, di pretendere da loro una specie di risarcimento. Ma nel paese, soprattutto, c'è una bambina sottile. Vive dall'altra parte della ferrovia, ed è lei che si prende cura del bambino, lei che ne custodisce le parole. È lei che gli fa battere il cuore, che per prima accarezza il suo dolore. "Un bene al mondo" è una storia d'amore e di crescita; è una storia universale, perché racconta quanto può essere preziosa la fragilità se non la rifiutiamo. Basta cercarsi su una mappa, disseminare parole per trovarsi, provare altre strade e magari perdersi di nuovo.
11,00

Se consideri le colpe

Se consideri le colpe

Andrea Bajani

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2016

Lui è uno dei tanti italiani che atterrano a Bucarest, ma spinto fin laggiù da un motivo diverso da tutti gli altri. Gli uomini che scendono dall'aereo prima di lui hanno scarpe dalla punta quadrata e cravatte con il nodo troppo largo: sono in cerca di fortuna, hanno trasferito lì le aziende, tirato su capannoni e comprato fuoristrada per mettere le mani su donne e denaro. Lui deve seppellire una madre che non è mai stata sua per davvero, se non in un'infanzia - magica nel ricordo - di pazza allegria: una donna carica di sogni, che un giorno di molti anni prima si è lasciata alle spalle lui e tutto il resto per seguire un progetto improbabile e una passione mal riposta. Una storia d'amore totale all'orizzonte di un mondo che scambia per oro tutto quello che luccica.
11,00

La gentile clientela

La gentile clientela

Andrea Bajani

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2013

pagine: 92

Sono le dieci di sera, dentro e fuori del Museo di Anne Frank, ad Amsterdam. Per tutto il giorno, come ogni giorno dell'anno, migliaia di persone si sono assiepate davanti alla casa nascondiglio di Anne Frank, per poterla visitare. Sono turisti da tutto il mondo arrivati fin lì con le guide in mano: bambini che reclamano i mulini a vento invece del solito museo, adolescenti annoiati, maestre di scuola con in borsa il diario più popolare del mondo, famiglie, single, cani sciolti. Sono le dieci di sera, e si avvicina l'ora della chiusura. Uno dopo l'altro, i visitatori si avviano verso l'uscita, mentre una voce, in tutte le lingue, avvisa la gentile clientela che è giunto il momento di recuperare giacche e borse e avviarsi verso la porta che si affaccia su Prinsengracht 263. Eppure, nonostante i richiami, ci sono tre persone che non raggiungono l'uscita. Sono un padre e una bambina che si sono persi, e un ragazzo arrabbiato con i genitori e col mondo. Le porte si chiudono, e loro restano lì, dentro quel posto in cui si è nascosta la Storia, e in cui ora sono loro a essere intrappolati. Soltanto loro tre, tra i fantasmi di ieri e le loro presenze in carne e ossa di oggi. E la notte sembra non finire mai. Con l'adattamento di Sergio Ferrentino.
9,50

Domani niente scuola

Domani niente scuola

Andrea Bajani

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2008

pagine: 142

In un momento come questo in cui l'universo degli adolescenti viene studiato soltanto col cipiglio perplesso degli entomologi, con l'atteggiamento diagnostico degli psicologi o con la verve scandalistica dei cronisti, Andrea Bajani ha deciso di calarsi tra i ragazzi delle nuove generazioni. È ritornato prima tra i banchi di scuola (a Torino, Firenze e Palermo) e poi in gita di classe a distanza di 15 anni dal suo esame di maturità. Il risultato è un reportage ironico sull'Italia dei teenagers, raccontato da un infiltrato, poi diventato in qualche modo ostaggio dei ragazzi, tra chiacchiere sul pullman, foto di classe e improbabili discoteche turistiche.
13,00

Cordiali saluti

Cordiali saluti

Andrea Bajani

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2008

pagine: 98

La sua vita in azienda è fatta di giornate passate a scrivere lettere di licenziamento, guardando i colleghi "in esubero" che ripongono gli oggetti personali dentro piccole scatole e si avviano lentamente verso casa. La sua vita fuori dall'ufficio, invece, è l'invenzione di una paternità: un ciclone messo in movimento da Martina e Federico, che sono troppo piccoli per diventare grandi e aspettano il ritorno del padre dall'ospedale. Dopo tante parole sprecate per congedare la gente, bisognerà trovarne di intatte per spiegare a loro due che non tutte le cose finiscono, e non tutti i saluti sono degli addii. Un romanzo feroce e malinconico, un ironico abbecedario della vita aziendale, e della vita in generale.
8,50

Mi spezzo ma non m'impiego. Guida di viaggio per lavoratori flessibili

Mi spezzo ma non m'impiego. Guida di viaggio per lavoratori flessibili

Andrea Bajani

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2006

pagine: 149

Li chiamano lavoratori precari e invece sono turisti instancabili, viaggiatori sempre pronti a partire per una nuova eccitante vacanza dalla disoccupazione. Sono i lavoratori "atipici", diventati ormai cosi tanti da potersi considerare i più tipi tra i lavoratori in circolazione. Sono gli ex co.co.co., i neo co.pro., le Partite Iva, gli interinali, i tempi determinati. Sono trentenni che vivono come adolescenti tra altri adolescenti, ragazze che nascondono la gravidanza per non perdere il lavoro, uomini e donne non più giovani che finiscono in un call center a dire "Buongiorno sono Marco".
10,80

Mi riconosci

Mi riconosci

Andrea Bajani

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2013

pagine: 143

"Mi riconosci" è la storia di un'amicizia. Uno scrittore maturo e uno scrittore giovane hanno camminato in equilibrio sul filo di un'intesa trasognata e terrena. L'hanno fatto senza rete, tenendosi d'occhio. Insieme sono riusciti a guardare dentro il mistero delle parole. Per un tempo più o meno lungo sono stati amici, come possono esserlo uno scrittore maturo che ama l'impertinenza dei giovani e uno scrittore giovane più incline a proteggere che a essere protetto. Poi un giorno arriva la malattia, e la corda su cui camminavano comincia a tremare. È in quel momento, quando il filo lascia cadere il più vecchio, che il giovane comincia a raccontare. Perché solo raccontando dell'altro, del suo funambolismo, e della sua caduta, può sperare di non perdere l'equilibrio. "Mi riconosci" è un ballo intorno all'abisso delle parole, del nonsenso, del sogno. È la storia della nostalgia di essere vivi che i due scrittori hanno condiviso, e che ora è colmata di gesti, di oggetti che prendono vita, di case che fanno i dispetti, di bambini che sanno scombinare le carte, di sorrisi irriverenti, sardonici, pieni di luce. "Mi riconosci" è l'omaggio, commovente e stupefatto, di Andrea Bajani alla memoria di Antonio Tabucchi.
12,00

La scuola non serve a niente

La scuola non serve a niente

Andrea Bajani

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2014

pagine: VI-136

Un ragazzo di quindici anni che non vuole andare più a scuola è un fallimento per tutti. Dietro ci sono degli insegnanti, una famiglia e un paese che lo lasciano andare. La scuola di oggi racconta di un paese scollato, che non riesce a tenere insieme insegnanti in crisi di legittimazione e ragazzi asserragliati nelle ultime file. È il ritratto di un'Italia di solitudini raccolte dentro la stessa penisola. La scuola, invece, è nata perché quelle solitudini venissero ricucite con un alfabeto uguale per tutti. Perché la scuola non serve a qualcosa, ma è necessaria per essere in grado di immaginare un paese migliore.
5,90

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.