Libri di Andrea Gruccia
Il mondo delle ombre
Andrea Gruccia
Libro: Libro in brossura
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 228
Da molti anni Andrea non esce più di casa. La luce gli crea dolore agli occhi, l’unico suo contatto con il mondo è una badante che accetta di lavorare al buio. Un giorno alla sua porta si presenta Flavia, una ragazza che sembra conoscerlo da sempre, la quale gli dice che ha perso la sua ombra e che ha bisogno del suo aiuto per ritrovarla. Insieme, dovranno entrare nel mondo di un’altra dimensione: l’una per ritrovare la propria ombra, l’altro per ritrovare l’amore per la vita. Così, s’incamminano in un percorso alchemico, passando attraverso il giardino interiore e successivamente nel mondo delle ombre, mettendo a nudo le proprie paure e imparando nuove forme di meditazione. Alla ricerca di un’uscita e di una guarigione, incontrano personaggi senza ombra, perseguitati dagli abitanti di Kausia, una città popolata da persone senza anima che continuano ad attuare i loro piani malefici. Durante il loro viaggio, Flavia e Andrea si calano tra le ombre del mare del dolore ma, anche grazie all’aiuto dello psichiatra Gustav Jung, troveranno alla fine il coraggio per riemergere nel mondo reale, con la fragilità e la forza del loro amore.
Ester abbraccia le pozzanghere
Andrea Gruccia
Libro: Libro in brossura
editore: Il Convivio
anno edizione: 2024
pagine: 128
Continua il pellegrinaggio di Andrea Gruccia lungo la strada del surrealismo, cominciato con la raccolta di "Cinecittà dei sogni" e proseguito ora con "Ester abbraccia le pozzanghere", secondo atto di una trilogia fantasmagorica e singolare, tutta ispirazione e improvvisazione. L'amore, leitmotiv dell'opera di Andrea Gruccia, ritorna con forza e grazia in questa raccolta, già dal primo verso della poesia "Scrivo di un amore inventato per amore". È tutto lì il significato di quest'opera. Ester, stella o astro in persiano, non è una donna ma un'apparizione, una chimera, una bellezza sagomata, a volte angelo a volte 'monstre', sempre presente, sempre un passo avanti a noi; irraggiungibile, si muove, ammalia, fa cose inverosimili, e il poeta assiste, partecipa subisce come stregato da questa virago dalle forme vaghe e indefinite. Il gioco surrealista si concentra quasi totalmente sul corpo femminile, sulla sua anatomia, con abbinamenti allucinanti e costruzioni sbalorditive, se non addirittura stralunate, ossia sbarrate in una sorta di fissità smarrita. È una poesia orgiastica e organica come un accoppiamento, una fusione, spesso intesa come voracità, ovvero divorare tutto e tutti, soprattutto il proprio amante. (Gian Luca Guillaume)
Cinecittà dei sogni
Andrea Gruccia
Libro: Libro in brossura
editore: Le Mezzelane Casa Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 88
«In questa raccolta di poesie ho immaginato una città dei sogni in cui esiste una umanità che lavora ed esiste solo nei sogni. Attori e comparse che impersonano persone famose e archetipi, e si fingono parenti e amanti.» (Andrea Gruccia)
I piedi di Saffo
Andrea Gruccia
Libro: Libro in brossura
editore: RP Libri
anno edizione: 2022
pagine: 72
«Fin dal suo esordio letterario, avvenuto nel 2016 con Capelvenere (Marco Saya Edizioni), Andrea Gruccia ha mostra- to tutta la sua vena creativa di autore per davvero libero e fuori dagli schemi. E, in questa sua nuova raccolta, ne dà ulteriore conferma. Difatti, in I piedi di Saffo, il lettore si imbatterà nella storia – narrata poesia dopo poesia – di un uomo che riesce a provare sentimenti e passione quasi soltanto attraverso lo sfogo maniacale e feticista di pagare giovani donne (viste a volte come figure angeliche, in altre invece quasi fin troppo terrene) per baciare e leccare i loro piedi.[…]» (Dall’introduzione di Antonio Bux).
Voci bianche
Andrea Gruccia
Libro: Libro in brossura
editore: Marco Saya
anno edizione: 2021
pagine: 142
Le burle del pastore. Poesie satiriche, erotiche e burlesche
Salvatore Amato, Gian Luca Guillaume
Libro
editore: Nulla Die
anno edizione: 2021
pagine: 64
Le burle del pastore è un’opera burlesca, comico realistica ed erotica oscena che con occhio clinico, cinico e salace scandaglia i vizi e le debolezze umane. Un carosello di scenette facete e satiriche, una processione di personaggi arguti e gaglioffi che scivolano tra le pagine di questo volumetto, in un carnevale di costumi corrotti e cadute di stile comiche, per porsi al lettore non solo come sollazzo e diletto, ma anche come una continua ricerca divertita della verità. Ne fanno tutti le spese; la satira non risparmia niente e nessuno. Dulcis in fundo, un gioiello d’ironia popolare, una piccola sezione di poesie giocose in dialetto romanesco. Prefazione di Andrea Gruccia.
La nuda anarchia dell'anima
Andrea Gruccia
Libro: Libro in brossura
editore: Officina Editoriale Milena
anno edizione: 2019
pagine: 264
Per Andrea, il piacere ha le forme di sua cugina Rebecca. Lei è forte, volitiva e sembra non farsi spaventare da nessuno. Entrambi trovano nell’altro l’incastro perfetto per colmare due solitudini differenti, una segnata dal bullismo, l’altra dall’analfabetismo emotivo. Nella cornice bucolica delle campagne piemontesi, all’ombra di vecchi alberi e segreti di famiglia, la passione dei due ragazzi scivolerà lenta nei meandri nell’anima, andando a scoprire vecchie ferite e nuovi sentimenti per un viaggio ai limiti della percezione, tra la realtà sempre più sottile e il sogno di un’emozione generatrice di vita.
L'amore a volte esagera
Andrea Gruccia
Libro: Libro in brossura
editore: Officina Editoriale Milena
anno edizione: 2018
pagine: 176
L'amore, con il suo esagerare che dà il titolo al libro, è un campo privilegiato di ricerca o battaglia. Incontro e scontro tra uomini e donne, anime, sensazioni, immagini, passioni. Amore di corpo, di corpo a corpo, di corpi sacri e nudi, che si estende a tutte le cose: alle piante, agli scenari, alla luce e alle stesse parole – surreali, oniriche – ma alla fine amate teneramente come ciò che si tiene ogni giorno fra le mani. Tutto intorno, il grigio quotidiano, l'asfissiante normalità degli automi. Eppure ogni tanto appare un frutto rosso, ci sono gambe come fresche zucchine e yeti bellissimi nel garbuglio dei corpi, delle radici, delle sensazioni. Il sacro che strappa le cose alla morte. Trovarlo, non estrarlo. Andrea Gruccia ce lo mostra: il tempio è dappertutto.
Il tatto delle cose sporche
Andrea Gruccia
Libro: Copertina morbida
editore: Officina Editoriale Milena
anno edizione: 2016
pagine: 290
Alla soglia dei suoi trentanove anni, ormai giunto alla rassegnazione, Simone Voillant si affida, per risolvere i suoi traumi interiori, al proprio talento di fotografo e all'amore di Giulia, la sua nuova "musa". È così che il passato torna a bussare prepotentemente alla sua porta, facendo riemergere sensazioni e immagini, in cui presente ed esperienze già vissute si fondono in un'alternanza di euforia e angoscia. In particolare, è il ricordo di Rebecca a tormentarlo, una giovane appassionata di fisica e geometria, che lavora come mistress e riesce a sentirsi "viva" soltanto nei brevi attimi degli orgasmi, ricercati in ogni modo possibile. Insieme a lei esegue scatti fotografici incredibilmente intensi e sperimenta una sorta di trasformazione alchemica, attraverso una nuova iniziazione in cui l'arte e il sesso, compenetrati in una cosa sola, sono vissuti come unica via d'uscita. Profondamente ferito dalla sparizione improvvisa di Rebecca, Simone si illude che Giulia possa rappresentare la vita e la guarigione, il passato e l'oggi, il dolore e il riscatto poetico nei confronti del "Male", incarnato dallo spregiudicato collezionista d'arte, Flavio Manfroni.