Libri di Andrea Marmori
Gioia delle Riviere. Echi dal Golfo di La Spezia
Giorgio Antei, Andrea Marmori, Giuseppe Benelli, Rossana Piccioli
Libro: Libro rilegato
editore: Franco Maria Ricci
anno edizione: 2023
pagine: 156
Il Golfo della Spezia rimanda a una massima di Abrahm Ortelius, il grande umanista e cartografo del Cinquecento, secondo cui "la geografia è il riflesso della storia" (e non il contrario). In effetti, l'apparenza fisica del Golfo, oltre che la sua identità sociale e culturale, è dipesa da eventi di lunga e corta durata, che ne hanno cambiato i connotati, il toponimico, il significato storico e il futuro. Illustrato dalle immagini dei più bei luoghi e delle più suggestive opere d'arte della città, il volume porta il lettore alla scoperta della città. All'introduzione del curatore Giorgio Antei, segue il testo di Giuseppe Benelli, focalizzato sui personaggi che più hanno caratterizzato e delineato l'identità della città, poi il testo di Andrea Marmori illustra le più importanti raccolte d'arte pubbliche e private della Spezia, infine Rossana Piccioli dedica un approfondimento alle storie e vicende dei viaggiatori spezzini nonché ai loro rapporti con il mondo e ai loro studi antropologici ed etnografici. A chiudere il volume una sezione di "spigolature", con brani antologici e curiosità dedicati alla città.
Quarant'anni del Conservatorio di Musica «Giacomo Puccini» della Spezia (1979-2019)
Andrea Bocelli, Paola Lenzi, Andrea Marmori
Libro: Libro in brossura
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 120
Il volume, che vanta l'introduzione di Andrea Bocelli, celebra i quarant'anni del Conservatorio della Spezia "Giacomo Puccini" a partire dall'edificio che lo ospita, la splendida Villa Marmori, gioiello Liberty ricco di opere d'arte, dagli arredi in stile alle pregevoli decorazioni, descritte e commentate nel libro da Andrea e Renato Marmori e Paola Gibbin, che spaziano dagli aspetti storico-artistici a quelli architettonici, con articoli corredati da un ricco apparato iconografico realizzato da Daniele Giannetti con immagini della Villa in grande formato. I capitoli successivi del volume trattano le storie, i ricordi e l'attività artistica sviluppata negli anni, con un'offerta didattica sempre crescente con corsi che vanno dall'Orchestra al Coro, dalla Scuola di Composizione al Teatro Musicale, dal Progetto Puccini ai Dipartimenti Tastiere e Percussioni, dagli Strumenti ad Arco e Corda, dai Fiati al Canto ed alla Scuola di Didattica della Musica. In appendice l'elenco dei docenti e degli studenti diplomatisi al Conservatorio spezzino in questi quarant'anni.
(In)croci Al Museo Lia. La passione di Cristo secondo Giovanni Testori. Catalogo della mostra (La Spezia, 25 marzo-27 maggio 2018)
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Testori
anno edizione: 2018
pagine: 80
Il Museo Lia è ormai dimora di ospiti illustri. La mostra (In)croci-La passione di Cristo secondo Giovanni Testori, a cura di Davide Dall’Ombra e Andrea Marmori, è la più recente dimostrazione che igiochi di chiasmi fra la nostra collezione cittadina e collezioni prestate e maggiormente contemporanee offrono non solo l’occasione di riscoprire il Lia con occhi nuovi ma anche vere e proprie esperienze estetiche. A venticinque anni dalla morte di Giovanni Testori, la mostra è dedicata ad approfondire un tema centrale della sua produzione intellettuale, la Croce e la Crocefissione, e non a caso è stata inaugurata nel periodo quaresimale per donare alla Città un sguardo di raffronto fra la rappresentazione della sofferenza e della Resurrezione in chiave antica e in chiave moderna. Lo spazio del metafisico è totalmente dimenticato nel tratto post cubista di Testori in virtù di una soggettività dominata dall’indagine sull’uomo e sulla sua sofferenza e mentre con un colpo d’occhio a pochi metri si ritrova nei quadri di età medievale.
L'elogio della bellezza. Capolavori dai musei italiani–In praise of beauty. Masterpieces from Italian museums. Catalogo della mostra (La Spezia, 24 marzo-25 giugno 2017)
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2017
pagine: 95
Il 3 dicembre del 1996 il Museo civico Amedeo Lia apriva al pubblico, mettendo a disposizione della comunità un patrimonio d'arte privato fino ad allora di difficile consultazione. Accanto a opere celebrate dalla letteratura artistica, oggetto in alcuni casi di annose riflessioni, ne apparivano altre inedite 0 poco indagate, sprone ancor maggiore di ricerca e approfondimento. Venti capolavori provenienti da venti prestigiosi musei italiani e stranieri celebrano i venti anni trascorsi da quella data: dipinti, sculture, miniature, oggetti d'arte dialogano con opere della collezione permanente, in un colloquio proficuo di spunti e di occasioni di confronto. Un omaggio alla bellezza, illustrata da celebri artisti quali Beato Angelico, Dosso Dossi, El Greco, Bernini, ma anche al desiderio di raggiungerla, inderogabile costante delle felicissime incursioni nel mondo dell'arte sempre operate con lungimirante entusiasmo da Amedeo Lia. Contributi di Massimo Federici, Matteo Melley e Marzia Ratti.