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Libri di Anna Rita Guaitoli

La contessa di Castiglione. Il peso della bellezza

La contessa di Castiglione. Il peso della bellezza

Anna Rita Guaitoli

Libro: Libro in brossura

editore: Epsylon (Roma)

anno edizione: 2024

pagine: 240

Il ritratto rigoroso ed empatico di "una donna inquieta che nella sua spregiudicatezza e nelle sue malinconie ha rivelato moderne fragilità". "Bella, Virginia lo era davvero". Con questo incipit l'autrice fa rivivere Virginia Oldoini (1837-1899), la famosa “contessa di Castiglione” entrata nel nostro immaginario collettivo per la sua mitica bellezza ma anche per il ruolo che ha avuto sul corso della storia del Risorgimento. Non aveva ancora vent'anni quando Cavour e Vittorio Emanuele II decisero di inviarla alla corte dell' imperatore francese Napoleone III – noto per essere molto sensibile al fascino femminile – per indurlo “con tutti i mezzi” a sostenere la causa italiana. In una minuziosissima ed affascinante descrizione storica degli ambienti e degli avvenimenti, l'autrice ricostruisce - con stile avvincente e un'accurata documentazione - la personalità di Virginia e il rapporto che ella aveva con l'immagine del proprio corpo. La bellezza rappresentò la sua ricchezza, ma fu anche la sua condanna. Donna affascinante, desideratissima, libera, ammirata e celebrata, schiacciata però dal “peso della bellezza” come recita il titolo: incapace di accettare lo scorrere del tempo e il mutare delle situazioni, visse una precoce vecchiaia tragica riuscendo tuttavia, come dimostra l'interesse che ancora oggi suscita a più di cento anni dalla sua scomparsa, a rimanere nella leggenda. Più di una tradizionale biografia, oltre il classico racconto storico, lontano dal pamphlet politico, il libro offre la descrizione della personalità della Contessa non solo attraverso i suoi diari e le testimonianze di chi l'ha conosciuta, ma anche attraverso l'immagine viva della sua scrittura in uno studio grafologico longitudinale di grande profondità psicologica e competenza, capace di tenere insieme le tante sfaccettature di una donna "troppo celebrata, troppo dimenticata, troppo mistificata".
18,00

Scuole a confronto per una grafologia solidale

Scuole a confronto per una grafologia solidale

Anna Rita Guaitoli

Libro: Libro in brossura

editore: Epsylon (Roma)

anno edizione: 2023

pagine: 256

Tra le scuole grafologiche più importanti vi sono la scuola morettiana e la scuola francese, ciascuna con un proprio metodo e un proprio linguaggio: quale dei due metodi è il migliore? In realtà, afferma l'autrice, non ha molto senso parlare di vincitori e vinti, perché l'obiettivo al quale si deve tendere, è una grafologia “solidale”: che ponga cioè l'accento non tanto sulle differenze quanto soprattutto sulle somiglianze tra i due metodi che definiscono con termini diversi le componenti di una scrittura, attribuendovi però lo stesso significato psicologico.  L'architettura del testo è chiara e facile da seguire. il libro è diviso in sezioni: nella prima vengono analizzati i segni morettiani e i relativi confronti con le specie della scuola francese; nella seconda il contrario: sono le specie francesi ad essere esaminate e messe a confronto con quelle morettiane; nella terza il confronto avviene in modo più sintetico attraverso raggruppamenti per categorie; infine nell'ultima parte, dopo una sintetica presentazione dei piani di lavoro proposti dalle due scuole, vengono presentate le analisi sulle scritture di personaggi famosi eseguite da Moretti e da grafologi referenti alla scuola francese. Lo scopo non è di dire parole definitive sulle due dottrine ma invogliare il lettore-grafologo a porsi domande che lo stimolino a riflettere: pertanto – scrive l'autrice – “destinatari sono tutti i grafologi che non vogliono chiudersi in steccati, che non si accontentano di schemini imparati a memoria, ma vogliono conoscere, approfondire, per arricchirsi anche dell'ormai necessario confronto: come peraltro più volte affermato dai migliori grafologi delle due scuole”.
22,00

Sua maestà lo scarabocchio. Per una lettura non banale della traccia grafica

Sua maestà lo scarabocchio. Per una lettura non banale della traccia grafica

Anna Rita Guaitoli

Libro: Copertina morbida

editore: Armando Editore

anno edizione: 2019

pagine: 144

Lo scarabocchio è il primo segno che il piccolo lascia su un foglio. È la traccia delle sue emozioni. Imperdibile dono per i genitori, lo scarabocchio rappresenta l'immagine emozionale che tutti gli adulti (insegnanti, psicologi, grafologi che siano) hanno il dovere di seguire per capire come il bimbo stia avviando il percorso della crescita, come stia vivendo le relazioni. Lo Scarabocchio (Sua Maestà) resta fondamentale espressione dell'emozionalità di ognuno, fino alla vecchiaia. L'autrice ha cercato di rilevarne l'importanza, passo dopo passo, attraverso l'aiuto prezioso dell'analisi grafologica. Tenendosi ben lontani dalle facili interpretazioni da rotocalco, si è fatto uso di tanti esempi presi dalla realtà di chi, professionista della lettura del segno, ha alle spalle decenni di ricerca sul campo. Allo scarabocchio si sono poi affiancate altre prove grafiche utilizzate in quanto elementi di comparazione e di rinforzo: da quelle dei primi rudimentali disegni a quella della scrittura. Brevi schede di approfondimento accompagnano la parte narrativa della lettura.
12,00

La contessa di Castiglione. Il peso della bellezza

La contessa di Castiglione. Il peso della bellezza

Anna Rita Guaitoli

Libro: Libro in brossura

editore: Epsylon

anno edizione: 2011

pagine: 240

Il libro propone un quadro, insieme rigoroso ed empatico, capace di tenere insieme le tante sfaccettature di Virginia contessa di Castiglione. Una donna troppo celebrata, troppo dimenticata, troppo mistificata. Anna Rita Guaitoli ha deciso di indagare il mondo nascosto dietro quella ingombrante bellezza. Virginia stessa lo aveva scritto, dietro il peso della bellezza "ci sono cose che il mondo ignora, delle posizioni che non comprende, dei sentimenti che agli altri sono del tutto sconosciuti..." Grazie anche al contributo dell'analisi grafologica incontriamo non solo un personaggio storico oggetto-soggetto di mirabolanti aneddoti, ma una donna inquieta, che nella sua spregiudicatezza, nelle sue malinconie, ha rivelato moderne fragilità.
18,00

Scrivere e narrare di sé. Dodici storie vere raccontate dal grafologo
20,00

Identità, scritture e segni

Identità, scritture e segni

Elena Manetti, Anna Rita Guaitoli

Libro: Copertina rigida

editore: Pioda Imaging

anno edizione: 2005

pagine: 308

25,00

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