Libri di Armando Antonelli
Intersezioni fra cultura dei laici e società comunale. Avviamento allo studio della critica delle fonti
Armando Antonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Pozzi Editore
anno edizione: 2022
pagine: 184
Questo libro si rivolge principalmente a giovani studiosi delle discipline filologiche e storiche che vogliano acquisire, attraverso la presentazione di casi concreti, un metodo per leggere le fonti comunali. Dei testi presi in esame, sette in volgare italiano e uno in antico francese, viene data una spiegazione del loro contesto storico, una descrizione degli elementi più importanti dal punto di vista codicologico e archivistico e un'interpretazione filologica, letteraria e linguistica. Tali fonti permetteranno al lettore di introdursi in temi di grande rilievo della storia culturale basso medievale come lo sviluppo dell'alfabetizzazione e delle scritture ordinarie all'interno del comune italiano, la circolazione di modelli colti e letterari (come la poesia) negli uffici comunali, la familiarità con la scrittura di documenti in volgare e il ricorso alla loro conservazione per ragioni pratiche e di memoria, infine la nascita di una lingua nuova, diversa sia da quella latina, usata normalmente per la documentazione, sia da quelle provenzale e francese, all'origine della letteratura romanza, utilizzate in Italia tra XII e XIII secolo. In sintesi si tratta di una guida alla critica di alcune delle fonti in cui uno studioso si può imbattere più di frequente negli archivi italiani tardo comunali, un esempio di come si debbano affrontare in modo globale e transdisciplinare le sfide che questi testi ci presentano.
Dante, Bologna e lo «Studium»
Emilio Pasquini
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Pozzi Editore
anno edizione: 2021
pagine: 132
Questa raccolta di saggi di Emilio Pasquini, scritti in un arco di tempo di circa quarant'anni e centrati sul rapporto tra Dante e la città di Bologna, ha come primo obiettivo quello di invitare i lettori, non solo gli specialisti, allo studio di Bologna e di Dante attraverso i contributi che Pasquini ha dedicato al poeta fiorentino, alla città felsinea e allo "Studium" petroniano. Contributi scritti con un approccio scientifico ma con un linguaggio divulgativo, nei quali l'autore rinuncia all'uso di una lingua da addetti ai lavori in favore di uno stile piano e facilmente comprensibile. Questi saggi non solo consentono al lettore di ricomporre uno dei tanti filoni di ricerca di Emilio Pasquini, ma rappresentano anche un modo per ricordare, a un anno dalla scomparsa, il suo magistero bolognese, rinsaldando il legame con la città dove insegnò a partire dagli anni Sessanta e dove visse con la famiglia. Un'occasione per partecipare alle celebrazioni del settimo centenario della morte di Dante Alighieri, ribadendo il ruolo che il capoluogo emiliano ebbe nella formazione del poeta e l'impatto che i suoi scritti ebbero sulla cultura bolognese del suo tempo.
Fabbricare e trasmettere la storia nel Medioevo. Cronachistica, memoria documentaria e identità cittadina nel Trecento italiano
Armando Antonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2021
pagine: 132
In questo libro l'Autore presenta alcuni saggi intorno ai temi della memoria sociale e culturale, della creazione di una tradizione e dell'invenzione del sentimento civico cittadino, a Bologna, negli ultimi decenni del Trecento e nei primi del Quattrocento. Essi costituiscono un progetto di ricerca coerente e compatto sulle scritture di storia all'interno del Comune tardomedievale e sulle relazioni tra queste opere e la documentazione archivistica; si indagano i concreti modi di operare dei notai, degli archivisti, degli scrittori e si esaminano le tracce da essi lasciate su codici e documenti, facendo luce sul ceto funzionariale dell'Archivio pubblico e sull'uso della storia da parte dell'oligarchia cittadina. Lo studio intende condurre il lettore all'interno della fucina di autori, talvolta noti, come nel caso di Giacomo Bianchetti, Matteo Griffoni e Pietro Ramponi, talvolta anonimi, come nel caso dell'autore del Serventese dei Lambertazzi e Geremei.
Storia del Teatro «Eleonora Duse». Dal San Saverio al Duse: quattro secoli di vicende teatrali
Armando Antonelli, Cinzia Ferretti, Riccardo Pedrini
Libro
editore: Lo Scarabeo (Milano)
anno edizione: 1997
pagine: 96
L'emblematico cammino di una famiglia in Puglia
Armando Antonelli
Libro
editore: Schena Editore
anno edizione: 1989
pagine: 246
Il Palazzo dei Bentivoglio. Nelle fonti del tempo
Armando Antonelli, Marco Poli
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2007
pagine: 146
Questo libro intende presentare le fonti, spesso inedite o poco note, relative al Palazzo eretto tra il 1460 e il 1490 da Sante e Giovanni II Bentivoglio, e di cui oggi non rimane alcuna traccia in quanto raso al suolo dalla ferocia popolare nel maggio del 1507. La finalità principale è dunque quella di presentare le diverse fasi edilizie di quello che fu ritenuto se non il più bel palazzo d'Italia, certamente uno dei più importanti del Rinascimento italiano, documentando tutte le fasi storiche, urbanistiche ed edilizie delle dimore bentivolesche nel corso del Medioevo, a partire dalle più antiche abitazioni medievali del casato Bentivoglio sino alla magnifica domus magna etpomposa di Giovanni Il Bentivoglio. Una storia lunga tre secoli che intreccia le vicende politiche della città e di un lignaggio, quello dei Bentivoglio, che detenne il primato in città nel corso del Quattrocento. Il volume si arricchisce di una serie di immagini, disegni e planimetrie, tratte da cronache e documenti risalenti al Quattro e Cinquecento, che contribuiscono a ricostruire le forme del palazzo dei Bentivoglio.