Libri di Bianca Bagnarelli
Animali domestici
Bianca Bagnarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Coconino Press
anno edizione: 2024
pagine: 224
Col suo segno luminoso, Bianca Bagnarelli racconta le minacce silenziose che assediano le nostre zone di conforto, i grandi compromessi e le piccole crudeltà che ci danno forma, le solitudini annidate negli interstizi della vita sociale e le sfumature indefinibili dei sentimenti. Sono storie di animali domestici, noi umani, che l’autrice definisce in una luce spietata, priva di ogni compiacimento. Questo suo primo, atteso libro è l’approdo di un lungo percorso, che l’ha portata ad affermarsi come una delle voci più limpide e necessarie della narrativa disegnata contemporanea.
Cose spiegate bene. Voltiamo decisamente pagina
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2023
pagine: 204
"Voltiamo decisamente pagina" è il settimo numero di COSE Spiegate bene, la rivista di carta del Post realizzata in collaborazione con Iperborea. Molte cose stanno cambiando nel giornalismo, nei giornali, e anche nei lettori: è un periodo intenso e critico per l'informazione italiana e mondiale, presa in mezzo tra un ruolo che non è mai stato così prezioso per il funzionamento e la crescita delle democrazie e un inizio di secolo che ne ha scompigliato la sostenibilità economica. Capire come «leggerli davvero i giornali, su quali regole e meccanismi si basino le scelte e le decisioni di chi li fa, è prezioso per comprendere quello che ci succede intorno e come viene raccontato. Come si finanziano i giornali? Chi sono le persone che li fanno? Che lingua parlano? Come si diventa «giornalisti»? Cosa sta succedendo ai più famosi quotidiani italiani e stranieri? Come si legge un'intervista? Come si misurano le copie vendute? Cosa dobbiamo pensare quando su un giornale vediamo un testo fra virgolette? E perché l'ira è l'emozione più usata nei titoli? Si può restare sulla superficie dei fatti raccontati, oppure diventare lettori più accorti e informati sull'affascinante e centrale mondo delle news e di chi le produce. Con testi di Annalena Benini, Michela Murgia, Mario Tedeschini Lalli, Carlo Verdelli e della redazione del Post.
L'Indice dei libri del mese. Maggio 2023
Libro: Libro in brossura
editore: L'Indice
anno edizione: 2023
pagine: 30
Strumento indispensabile per orientarsi nel sempre più ricco e variegato mondo della cultura, "L'Indice dei libri del mese" dopo quasi 40 anni di edicola approda finalmente anche in libreria.
Dovremmo essere tutti femministi
Chimamanda Ngozi Adichie
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2021
pagine: 57
I maschi e le femmine sono indiscutibilmente diversi sul piano biologico, ma la socializzazione accentua le differenze. Prendiamo l'esempio della cucina. In generale, è più probabile che siano le donne a sbrigare le faccende di casa: cucinare e pulire. Ma qual è il motivo? È perché le donne nascono con il gene della cucina o perché sono state educate a credere che cucinare sia un loro compito? Il problema del genere è che prescrive come dovremmo essere, invece di riconoscere come siamo. Passiamo troppo tempo a insegnare alle ragazze a preoccuparsi di cosa pensano i ragazzi, a essere ambiziose ma non troppo, a puntare al successo ma non troppo, altrimenti saranno una minaccia per gli uomini. Allo stesso tempo facciamo un grave torto ai maschi educandoli a aver paura della debolezza, della vulnerabilità. Spingendoli a credere di dover essere dei duri, li rendiamo fragili. In questo modo il genere ci inchioda a dei ruoli prefissati che spesso non ci rispecchiano. E se ci concentrassimo sulle capacità e sugli interessi invece che sul genere? Quanto saremmo più felici, quanto ci sentiremmo più liberi di essere chi siamo veramente?
Vulcanalia
Bianca Bagnarelli
Libro: Copertina morbida
editore: Coconino Press
anno edizione: 2020
pagine: 24
Vulcanalia è la storia a fumetti che Bianca Bagnarelli ha ambientato nel Parco Archeologico di Pompei. È bastato un attimo. Si è allontanata da mamma e papà e adesso non li vede più. Dove saranno finiti? La voce dell'audioguida non l'aiuta. Sembra così viva, l'antica città di Pompei, e piena di gente. Le case, le strade, le donne a passeggio, gli schiavi che puliscono i cortili delle ville. E quel ragazzino della sua età che incide disegni sui muri. Sarà un sogno? Lei lo sa, tutto questo non è reale. Eppure con lui si può parlare: è timido e gen - tile, la porta a vedere i falò dove si celebrano i riti della festa. Lontano, brontola il vulcano...
Dove vuole andare, sensei? Un viaggio nel cuore del Giappone
Antonietta Pastore
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 248
Quello tra Antonietta Pastore e il Giappone è un rapporto di lunghissima data, dal primo viaggio, nel 1974, fino a oggi. In queste pagine lievi eppure ricche di aneddoti istruttivi, con voce partecipe, ironica e generosa, Antonietta Pastore ripercorre la sua appassionante scoperta di un paese ignoto e lontano, conducendoci dentro le case dei giapponesi, oltre il gradino del “genkan” che segna la soglia dell’intimità domestica. È un Giappone inatteso, meno formale e ordinato di come lo immaginiamo di solito, in cui tradizione e modernità convivono in un equilibrio mobile e umanissimo. Conoscere veramente un posto, soprattutto quando si tratta di un paese per noi esotico e lontano come il Giappone, è il frutto di un processo lento, articolato, non sempre lineare. Questo ci dice Antonietta Pastore fin dai titoli delle tre parti in cui è diviso il libro – scoprire, comprendere, ritrovare –, che corrispondono a tre diversi momenti della sua vita: il primo viaggio in Giappone, per la luna di miele; i sedici anni trascorsi lì; e poi l’ultimo dei tanti viaggi compiuti per rivedere gli amici, nella primavera del 2024. In tutto, un arco temporale di mezzo secolo. Non sono molte le persone che possono vantare una conoscenza tanto approfondita del Giappone, eppure nel tracciare questo squisito affresco della vita quotidiana dei giapponesi, nel descrivere case, oggetti, usanze e spiegarne l’origine, Antonietta Pastore sceglie di raccontare la propria conoscenza nel suo farsi, mostrando scherzosa dubbi e inciampi, entusiasmi, gaffe e adattamenti. Siamo al suo fianco quando spia il comportamento del marito per capire se può scartare subito un regalo di nozze; arrossiamo con lei nello scoprire che non avrebbe dovuto svuotare la vasca dopo essersi fatta il bagno per prima; comprendiamo la sua scelta di portare il kimono solo in casa, come vestaglia, e di chiuderlo come le pare, in barba alle regole tradizionali. Il grande vantaggio di una frequentazione tanto lunga è la possibilità di vedere come cambia un paese e di capirlo, anziché coglierne solo un fotogramma, e quindi anche di individuare quello che, nonostante il passare del tempo, rimane uguale. Scopriamo per esempio che, sebbene ormai nella maggior parte delle case giapponesi di stanze con il pavimento in tatami ce ne sia solo una, perché la lavorazione della paglia è diventata troppo costosa, le persone continuano comunemente a misurare le stanze in tatami. Distratti da tablet e altri gadget tecnologici, i bambini giapponesi, come quelli di tutto il mondo occidentale, non hanno piú le buone maniere di una volta ma, richiamati all’ordine, sono in grado di inchinarsi in modo grazioso e sincero. Raccontandoci tutto questo con grande partecipazione, Antonietta Pastore ci offre un’immagine molto viva, toccante e attuale della società giapponese, e la rende al contempo più vicina e comprensibile.