Libri di Bruno Conte
Angolanimi
Bruno Conte
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 60
La poesia visiva mette a disposizione dei suoi amorosi un campo molto vasto di possibilità. Essa si estende da una prossimità stretta con la pittura fino a una remota prossimità o addirittura identificazione con la scrittura. Tutto lo spazio che sta tra le due prossimità è enorme e fortemente stimolante: su questa intermedia distesa gli artisti della Poesia visiva connettono variamente i loro elementi, che reagiscono toccandosi e mescolandosi con grande creatività. L'aggiunta di parole, anche queste in quantità e specialità variabili, determina una gran ricchezza di risultati. È un'impresa non da poco padroneggiare tutte queste variabili, che a loro volta, singolarmente, si estendono per un campionario di tipi. La poesia visiva costituisce un'impresa complessa e avventurosa, in quanto il suo esito non coincide mai con quello previsto ma è sempre inatteso e sorprendente. Gli appassionati cultori di Poesia visiva sono tutti diversi tra loro e tutte diverse sono le loro creazioni. E allora vi sembra possibile che un autore, dopo che ha assaggiato così tanta libertà e varietà e novità, accetti di tornare alla piatta pianura della poesia lineare?
Retro muro
Bruno Conte
Libro
editore: Edizioni Empiria Ass. Cult.
anno edizione: 2013
pagine: 81
Un piccolo "romanzo", scritto intorno al 1996, rimasto inedito e rivisto di recente. Il narratore coincide con il protagonista, quando non è mimetizzato altrove, o visto da altrove. E forse non dice tutta la verità. Qualcosa si nasconde in qualche piega. Ma la verità è sempre relativa. È un avventuroso sedentario, adatto alla tradizionale psicanalisi, compreso nelle circostanze dell'attualità e sfuggente, come figura emblematica, nelle ombre del mondo. Una risultanza interrogativa si affaccia di capitolo in capitolo, come pure tre disegni, andando avanti nelle pagine, tendono a completare in profondità una misteriosa immagine.
Stremisti collezionisti
Bruno Conte
Libro: Libro in brossura
editore: Le Impronte degli Uccelli
anno edizione: 2009
pagine: 48
Racconti del più e del meno
Bruno Conte
Libro
editore: Edizioni Empiria Ass. Cult.
anno edizione: 2002
pagine: 136
"Questi trentaquattro racconti sono stati scritti nell'arco di vent'anni, a partire dagli inizi degli anni Ottanta, e sono la prosecuzione di una poetica e di una stilistica che Conte ha perseguito da sempre, sia come scrittore che come artista figurativo. Ogni "situazione" ha la sua ambientazione che ospita un racconto, di volta in volta nuovo, ma di volta in volta confermativo di una stessa condizione rivelatrice dell'irrealtà del reale. Ragion per cui i personaggi sono personaggi di natura irreale, proprio perché fatti della stessa sostanza emblematica e linguistica di cui sono intessute le situazioni, le ambientazioni e le azioni, delle quali esse sono funzioni di narrazione." (Dalla nota di Cesare Milanese)
Oltremente. Legoluogo. Appunti emergenti 2005-2012
Bruno Conte
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 96
"La scrittura di Bruno Conte la si direbbe composta, sia nel codice prosastico che in quello versale, di piccoli blocchi di porfido saldati l'uno all'altro non per via consecutiva ma per via orizzontale (o trasversale) sul filo di una morbidezza impassibile, per vivere nel mondo (o per resistere ai suoi urti e ai suoi trabocchetti) come in una scatola di strette pareti e di stretto orizzonte. Un carcere di parole e di figure, insomma, in cui sono ristretti con gli stessi vincoli gli uomini, gli animali, i vegetali, i minerali, le cose, e quelle particolarissime cose che chiamiamo opere d'arte; e i pensieri, e i sogni. Una democrazia assoluta e assolutamente minimale, da cui, piuttosto incredibilmente, sembra esclusa quella via di fuga dalle situazioni estreme che è l'ironia. La pronuncia è una e implacabile, e si sviluppa su un pedale invariato, che è quello dell'indifferenza ai disposti del destino o del caso, comprese le ipotesi più catastrofiche. In realtà, è tutto un trucco. Siamo nel dominio dell'irreale e dell'onirico, irrimediabilmente, dal momento che, come dice Colui, la vita è sogno. Quindi, siamo nel dominio dell'iperreale: e, per meglio dire, del vero. Conte è l'osservatore che conosce già tutto, o comunque lo intuisce". (Dalla postfazione di Mario Lunetta)
Bruno Conte. Divari. Pagine da un diario senza giorni
Bruno Conte
Libro: Copertina morbida
editore: Peccolo
anno edizione: 2009
pagine: 32
Pagine di diario, racconti e notazioni sull'arte con tredici tavole a colori e un'opera originale dell'artista.