Libri di C. Ambrosini
Losone com'era. Volume Vol. 1
C. Ambrosini, F. Fornera
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2016
pagine: 82
Rockets
Paul Polansky
Libro: Libro in brossura
editore: Albeggi
anno edizione: 2015
pagine: 112
"Rockets" è una raccolta bilingue illustrata di poesie di Paul Polansky sul conflitto tra Israele e Palestina. La maggior parte delle poesie sono state scritte tra luglio e agosto 2014, durante la guerra; le altre risalgono ad un viaggio dell'autore a Gerusalemme nel 2002. Le poesie di Polansky sono dirette, crude, aggressive; la sua scrittura è come al solito ironica e grottesca. Usa versi affilati come lame di coltelli per scavare negli animi di Israeliani e Palestinesi, nelle loro differenze culturali. Il suo richiamo, però, da difensore dei diritti umani, è ad un messaggio di pace, come quello che si trova a Gerusalemme, nella torre del museo di Davide e che chiude il libro: "credere in un solo Dio, nella fratellanza dell'umanità, nelle regole della legge, e la visione della pace eterna sono state tra le idee concepite a Gerusalemme che avrebbero ispirato l'umanità di tutti i tempi."
La collezione Verzocchi
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2014
pagine: 224
Palazzo Romagnoli, a Forlì, ospita la straordinaria Collezione Verzocchi, nata dalla volontà di un affermato imprenditore di origine forlivese per celebrare il tema del lavoro, lo spirito imprenditoriale e la qualità dell'opera umana. La collezione, presentata per la prima volta alla Biennale di Venezia nel 1950 e da lui donata al Comune di Forlì il 1° maggio 1961, raccoglie oltre 70 opere di artisti italiani di generazioni diverse e di diverse tendenze artistiche, da Guttuso a Carrà, da Vedova a De Chirico, da Depero a Sironi, accomunati, oltre che dal tema, dalla presenza sulla tela di un piccolo mattone refrattario, simbolo dell'attività imprenditoriale di Giuseppe Verzocchi (Roma 1887-Milano 1970). Si tratta di una delle più importanti raccolte d'arte del Novecento per la qualità delle opere di cui si compone e per la singolarità del progetto che ha presieduto alla sua realizzazione. L'obiettivo dichiarato di Verzocchi non era infatti quello di dare vita ad una collezione d'arte di cui godere con pochi amici e intenditori, bensì quella di rendere omaggio al lavoro, di esaltarne la dignità e la sacralità, attraverso l'opera dei maggiori artisti a lui contemporanei.