All'Insegna del Giglio
Il teatro romano di Augusta Bagiennorum. Dallo studio dei resti all'ipotesi ricostruttiva del progetto architettonico
Eduardo Rulli, Massimo Limoncelli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2016
pagine: 158
Gli scavi e i restauri del teatro di Augusta Bagiennorum ripresi a partire dagli anni cinquanta del Novecento dalla Soprintendenza alle Antichità del Piemonte mirarono a consolidare le sostruzioni della cavea e a riqualificare l'edificio scenico con un moderno palcoscenico ligneo e l'installazione di finti portali in cemento a imitazione di quelli in marmo lunense, oggi conservati nel locale museo archeologico insieme ai frammenti della decorazione architettonica scolpita nelle pietre tra le più belle e pregiate dell'Antichità. In anni recenti, le nuove indagini della Soprintendenza e la collaborazione iniziata con l'allora funzionario responsabile dell'area archeologica Maria Cristina Preacco hanno fornito interessanti risultati sulla provenienza dei materiali che, unitamente ai recenti studi multidisciplinari sulle scaenae frontes dei teatri romani, hanno incoraggiato l'elaborazione di una ipotesi ricostruttiva della scena prima e dell'intero edificio poi. Questo volume vuole dare continuità a un progetto di Maria Cristina, dedicato alla restituzione dei singoli monumenti che verosimilmente qualificarono Augusta Bagiennorum.
X Congresso Nazionale di archeologia medievale. Pré-tirages Udine - Cividale del Friuli, 9-13 settembre 2025. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2025
pagine: 336
X Congresso Nazionale di Archeologia Medievale. Volume 1. Il Volume I ospita quattro sezioni: la sezione I “Teoria e metodi”; la sezione II “Organizzazione del territorio: popolazione e insediamenti”.
X Congresso Nazionale di archeologia medievale. Pré-tirages Udine - Cividale del Friuli, 9-13 settembre 2025. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2025
pagine: 460
X Congresso Nazionale di Archeologia Medievale. Volume 2. Il Volume II ospita quattro sezioni: la sezione III “Archeologia urbana”; la sezione IV “Archeologia del paesaggio”; la sezione V “Luoghi di culto e archeologia funeraria”.
X Congresso Nazionale di archeologia medievale. Pré-tirages Udine - Cividale del Friuli, 9-13 settembre 2025. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2025
pagine: 356
X Congresso Nazionale di Archeologia Medievale. Volume 3. Il Volume III ospita quattro sezioni: la sezione VI “Archeologia urbana”; la sezione VII “Archeologia del paesaggio”.
Il mammut del castello. Settant’anni dalla sua scoperta. Nuovi dati nel quadro dell’evoluzione ambientale del Pleistocene
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2025
pagine: 118
Il presente volume raccoglie gli atti del convegno di studi organizzato dal Museo Nazionale d’Abruzzo in occasione del settantesimo anniversario dalla scoperta dello scheletro di mammut meridionale rinvenuto nel 1954 in località Madonna della Strada, nel comune di Scoppito (AQ). I contributi qui raccolti offrono una visione ampia e multidisciplinare: dalla rilettura degli atti d’archivio, all’omaggio alla paleontologa Angiola Maria Maccagno, dalla contestualizzazione geologica e paleoambientale del sito di rinvenimento, all’analisi dell’esemplare, con lo studio di caratteristiche, patologie, aspetti conservativi fino alla ricostruzione dell’animale in vita. Nel loro insieme i lavori testimoniano l’eccezionalità del reperto, il valore della ricerca scientifica e della conservazione nel tempo. Il volume intende dunque costituire una base di riferimento per gli studi futuri e, al contempo, un omaggio al contributo che questo straordinario esemplare ha dato, e continua a dare, alla conoscenza del Pleistocene italiano.
«Analyse des données» and archaeology fifty years later: from data analysis to data science
François Djindjian, Paola Moscati
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2025
pagine: 138
Echoes of Africa’s Past Archaeological explorations in the Anthropocene. An Anthology for 70 Years of the Libyan-Italian Mission in the Acacus and Messak (1955-2025)
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2025
pagine: 412
Tracce e percorsi. Le nuove scoperte della Missione Storico Archeologica Italiana in Kurdistan
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2025
pagine: 74
La mostra fotografica, realizzata in collaborazione con il Comune di Riccione e il Museo del Territorio “Luigi Ghirotti”, racconta le molte attività della MiSAK – Missione Storico Archeologica Italiana in Kurdistan. La missione è impegnata, insieme al KRG General Directorate of Antiquities and Heritage e al Garmian Directorate of Antiquities and Heritage, nello studio e nella valorizzazione del ricchissimo patrimonio storico e archeologico della regione. Il titolo scelto, “Tracce e percorsi: le nuove scoperte della Missione Storico Archaeologica Italiana in Kurdistan”, evoca le fragili impronte che gli archeologi seguono nel corso delle loro ricerche e il desiderio di trasformare quelle connessioni, emerse dalle antiche testimonianze, in nuovi itinerari di dialogo tra territori e comunità.
«Come dono prezioso»: Verucchio per l’archeologia italica. Scritti offerti a Patrizia von Eles
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2025
Il volume riunisce scritti di archeologia che approfondiscono vari momenti della protostoria soprattutto medio-adriatica, proponendo anche nuovi dati. Tali contributi sono dedicati alla studiosa Patrizia von Eles come riconoscimento della sua attività scientifica, che ha rappresentato un “dono prezioso” per la ricerca, per i ricercatori che hanno lavorato al suo fianco e per le comunità in cui ha operato. I suoi studi hanno costituito infatti un caposaldo per la conoscenza della Romagna dell’età del Ferro, per la metodologia dell’indagine archeologica e per le prospettive di valorizzazione rivolte al pubblico.
Il riuso degli edifici termali tra tardoantico e medioevo. Nuove prospettive di analisi e di casi studio
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2025
pagine: 236
Il reimpiego, nel senso della riutilizzazione di elementi antichi in un contesto analogo o differente rispetto al precedente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è riscontrabile in archeologia, architettura, nella scultura o anche nelle arti minori. Il reimpiego comprende un ampio arco applicativo che include sia la riappropriazione di antichi edifici nella loro interezza - come ad esempio chiese costruite in edifici pubblici preesistenti quali terme, magazzini, sale pubbliche e templi, la cui concezione spaziale non prevedeva luoghi in cui la comunità potesse riunirsi - sia il riutilizzo di materiali edili o architettonici appartenenti a quegli stessi edifici.
L'iscrizione cinquecentesca della fontana del Brigliadore e nuove acquisizioni epigrafiche dalla chiesa e dal convento di Santa Maria di Betlem a Sassari. Ediz. italiana e inglese
Giuseppe Piras
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2025
pagine: 28
Attraverso un articolato progetto di mappatura, analisi e catalogazione della documentazione epigrafica e gliptografica d’età medievale e postmedievale esistente nella chiesa e nell’attiguo convento di S. Maria di Betlem a Sassari, è stato possibile ampliare con ulteriori rinvenimenti il corpus delle iscrizioni già censite e pubblicate. Tra il piano terra e il secondo piano del convento sono stati individuati tituli e graffiti di varie tipologie (scritte estemporanee, nomi, date, marche lapidarie, segni a carattere ludico, disegni), come ad esempio l’iscrizione relativa a un tal frater Pietro, frate del convento, quella che attesta degli interventi condotti al primo piano nel 1552 oppure le raffigurazioni della torre civica (simbolo della municipalità di Sassari) e le scritte tratte dal Vangelo di Giovanni, al secondo piano. Di notevole rilievo è stata anche l’opera di rilettura di alcune epigrafi edite in passato, quali quella della lapide funeraria, in catalano, di dona Guilalmona moglie di Guerau Genover, ascrivibile ad un periodo compreso tra la seconda metà del XIV e gli inizi del XV secolo.
Rimini città ducale della Pentapoli. Processi di trasformazione del paesaggio rurale in Romània dal Tardoantico al basso Medioevo, nuovi dati sull’incastellamento e sul Breviarium Ecclesiae Ravennatis
Daniele Sacco
Libro: Libro rilegato
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2025
pagine: 432
Nuovi studi condotti sul Breviarium Ecclesiae Ravennatis (e sulla documentazione posteriore) attuati attraverso un metodo sperimentale che ha previsto l’osmosi tra topografia, archeologia, geomorfologia, toponomastica e informatica, permettono di proporre un inedito modello evolutivo per le campagne della Pentapoli romana-orientale. Lo sviluppo di una vasta banca dati toponomastica e informatizzata, che copre il territorio pentapolitano, affiancata da informazioni di ordine archeologico, ha rischiarato i processi di trasformazione dell’habitat e del popolamento, tra Tardoantico e alto Medioevo, nella Romagna meridionale (e nelle Marche settentrionali). Il territorio della città di Rimini è osservato nella lunga diacronia sotto ogni aspetto: riassegnazioni fondiarie tardoantiche, cristianizzazione, sviluppo del sistema per casali, emersione di masse fondiarie, fondazione di edifici plebani, trasformazione di villaggi in castelli, diffusione di tombe e ville bassomedievali. Dall’opera scaturisce un rinnovato quadro interpretativo, frutto dell’attività di ricerca ormai trentennale svolta dall’Insegnamento di Archeologia Medievale dell’Università di Urbino tra la Romagna e le Marche.

