Libri di Carlo M. Cipolla
Allegro ma non troppo con Le leggi fondamentali della stupidità umana
Carlo M. Cipolla
Libro: Libro rilegato
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 88
«È mia profonda convinzione quindi che ogniqualvolta si presenti l'occasione di praticare dell'umorismo sia un dovere sociale far sì che tale occasione non vada perduta» Una parodia della storia economica antica e medievale, in cui il commercio delle spezie, specialmente del pepe, è identificato come il motore dello sviluppo economico grazie alla scoperta del suo potere afrodisiaco; la scherzosa teoria generale della stupidità, una delle più potenti e oscure forze che operano sui nostri destini. Due capolavori di soavemente perfido umorismo, una piccola pausa ironica dalle nostre afflizioni quotidiane. Edizione rilegata, a tiratura limitata, realizzata per il 70° anniversario dell'editore.
La moneta a Milano nel Quattrocento. Monetazione argentea e svalutazione secolare
Carlo M. Cipolla
Libro
editore: Ist. Italiano Numismatica
anno edizione: 1988
pagine: 70
Le leggi fondamentali della stupidità umana. Con 17 tavole a colori
Carlo M. Cipolla
Libro: Libro rilegato
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 104
Scritto originariamente in lingua inglese, "The Basic Laws of Human Stupidity" fu stampato per la prima volta nel 1976 in edizione numerata e fuori commercio sotto l'improbabile sigla editoriale dei "Mad Millers", i mugnai pazzi. L'autore riteneva che il suo testo potesse essere pienamente apprezzato soltanto nella lingua in cui lo aveva scritto, e per molto tempo declinò la proposta di tradurlo. Solo nel 1988 accettò l'idea di pubblicarlo in versione italiana nel volume "Allegro ma non troppo", insieme al saggio "Il ruolo delle spezie (e del pepe in particolare) nello sviluppo economico del Medioevo", esso pure scritto in inglese e stampato fuori commercio dai Mad Millers per il Natale del 1973. Come volume a sé la versione inglese delle "Leggi fondamentali della stupidità umana" è poi stata pubblicata, sempre dal Mulino, nel 2011. Sia in quell'edizione, sia in questa prima italiana viene riproposta in apertura la nota al lettore scritta da Cipolla per l'edizione originale del 1976.
Miasmi e umori
Carlo M. Cipolla
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 117
Fra la grande peste del 1348 e il Settecento, l'Italia Settentrionale fu all'avanguardia in Europa nell'ambito della sanità e l'igiene pubblica. Per far fronte alle tante epidemie, che si ripresentavano con regolarità decimando la popolazione, molte città si dotarono di un ufficio permanente, addetto a monitorare la situazione igienico-sanitaria e ad adottare le necessarie misure di prevenzione. Avvalendosi delle relazioni stese all'inizio del Seicento per ordine del Magistrato alla Sanità dello stato fiorentino, Cipolla ricostruisce le condizioni igieniche delle città, i pericoli di diffusione delle malattie e le misure volenterose, ma spesso inadeguate, che medici e amministratori misero in campo contro gli assalti del "nemico invisibile".
Uomini, tecniche, economie
Carlo M. Cipolla
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 173
Una sintesi della storia del genere umano, dell'evoluzione del suo rapporto con le risorse dai tempi preistorici, in cui l'uomo non era che un predatore, a quando nel corso dell'ottavo millennio a.C. divenendo agricoltore imparò ad aumentare lo stock di piante e animali a proprio uso, a quando con la Rivoluzione industriale del Settecento apprese a utilizzare le fonti di energia inanimate. Nelle due rivoluzioni, agricola e industriale, è scritta la vicenda della civiltà dell'uomo e della sua stessa espansione.
Chi ruppe i rastelli a Monte Lupo?
Carlo M. Cipolla
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 104
Dal 1347 alla fine del Settecento la peste fu il grande spauracchio della società europea. La medicina, non riconoscendone le cause, non poteva porre argini efficaci al contagio che non fossero l'isolamento dei malati e la quarantena. Questo libro racconta di un minuscolo borgo fiorentino ai tempi della grande epidemia del 1630, e insieme alle restrizioni e al collasso della vita cittadina descrive i primi faticosi passi di una politica sanitaria, con il graduale affermarsi di una scienza medica che veniva emancipandosi dalla fede.
I pidocchi e il Granduca
Carlo M. Cipolla
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 97
Partendo dall'assunto che la malattia, come la salute, è prodotto tanto biologico quanto sociale, Cipolla mette al centro della sua disamina un pidocchio, il "noioso parassita" che diffonde nell'uomo il tifo esantematico. Ma nell'affrontare la storia dell'epidemia di tifo che infuriò nella zona di Firenze nel 1621-22 allarga l'osservazione alla situazione igienico-sanitaria della città d'ancien régime, appestata dai miasmi, alle condizioni disperate dei suoi abitanti, al nesso di indigenza, disoccupazione, carestia che stava alla base della diffusione del morbo.
Cristofano e la peste
Carlo M. Cipolla
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 104
Nel 1630 l'Italia fu colpita da un'epidemia di peste: portato dalle truppe tedesche, il morbo si diffuse da nord a sud. A ottobre raggiunse Prato. La storia della piccola comunità pratese, e la figura del laborioso provveditore alla sanità Cristofano, alle prese con furbizie e ignavie, offrono a Cipolla l'occasione per mostrare dal vivo gli effetti catastrofici dell'epidemia e le difficoltà che in epoca moderna incontravano nel farvi fronte medici, chirurghi, ufficiali sanitari.
Il fiorino e il quattrino. La politica monetaria a Firenze nel Trecento
Carlo M. Cipolla
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 143
Nel Duecento Firenze non era solo un centro manifatturiero e commerciale di prima grandezza, ma costituiva la principale piazza finanziaria d'Europa. Simbolo e strumento di questa supremazia fu nel 1252 la coniazione del fiorino d'oro, che sia affiancò per le grandi transazioni al denaro d'argento (il grosso e il quattrino). Ma verso la metà del Trecento la prosperità di Firenze venne scossa da una fortissima crisi: prima il dissesto delle finanze comunali a causa delle reiterate guerre contro Milano, Pisa e il papa, poi il fallimento delle maggiori case bancarie (i Bardi e i Peruzzi, a causa dell'insolvenza del re d'Inghilterra) e a cascata la crisi di molte attività a esse collegate, infine la carestia e la peste indussero una prolungata crisi a cui le autorità fiorentine cercarono di porre riparo con complessi interventi di politica monetaria. Storia di una crisi finanziaria ed economica e dei tentativi di uscirne: questa piccolo saggio di Cipolla racconta una storia di sette secoli fa che trova molte risonanze nella storia di oggi.
Le leggi fondamentali della stupidità umana. Con 17 tavole a colori
Carlo M. Cipolla
Libro: Libro rilegato
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 90
«La persona stupida è il tipo di persona più pericoloso che esista.» Quinta Legge Fondamentale
Istruzione e sviluppo. Il declino dell'analfabetismo nel mondo occidentale
Carlo M. Cipolla
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 155
Nella sua opera Cipolla si è spesso interrogato sul ruolo della cultura nello sviluppo delle società. Con questo scritto pionieristico ha aperto la strada agli studi sull'alfabetizzazione, sulla scuola popolare, sull'istruzione tecnica, sul contributo dell'istruzione alla crescita economica. Una ricostruzione che ci fa vedere meglio come ancora oggi, in ampie realtà del mondo in via di sviluppo, il problema dell'istruzione resti uno dei fattori chiave del decollo economico.
Uomini, tecniche, economie
Carlo M. Cipolla
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2019
pagine: 160
Giorno per giorno il mondo diventa sempre più piccolo e società che da millenni si ignoravano si trovano all'improvviso a contatto, o in conflitto. Nel nostro modo di agire, sia nel campo politico che in quello economico, sia nel settore dell'organizzazione sanitaria che in quello della strategia militare, si impone un nuovo punto di vista. Nel passato l'uomo ha dovuto abbandonare il punto di vista cittadino o regionale per acquisirne uno nazionale. Oggi dobbiamo uniformare noi stessi e la nostra maniera di pensare a un punto di vista globale. Questo libro descrive da un punto di vista globale l'evoluzione del genere umano nel suo sviluppo numerico e nel progredire delle sue condizioni di vita. Un libro che affronta alcuni degli allarmanti problemi che l'umanità si trova oggi a dover risolvere, quali l'esplosione demografica, il crescente bisogno di risorse energetiche, la diffusione del sapere tecnico e il ruolo dell'istruzione.