Libri di Carmelo Tramontana
A più voci. Dialogo e poesia in Dante, Brunetto e Boccaccio
Carmelo Tramontana
Libro: Libro rilegato
editore: Siké
anno edizione: 2021
pagine: 292
Uno dei modi privilegiati attraverso cui i personaggi di un’opera letteraria prendono corpo e acquisiscono realtà è la rappresentazione diretta dei loro discorsi: i dialoghi ci restituiscono, attraverso la mimesi delle sue parole, la voce del personaggio. Il presente volume studia la costruzione del sistema dialogico nel poema dantesco e mette poi a confronto la peculiare struttura drammatica della Commedia con quella di opere come il Tesoretto di Brunetto Latini e la Caccia di Diana e l’Amorosa visione di Boccaccio, due autori uniti a Dante da molteplici legami storico-letterari.
Vite immaginate. Capitoli per una storia del personaggio-uomo
Carmelo Tramontana
Libro: Libro in brossura
editore: Duetredue
anno edizione: 2019
pagine: 170
Da Petrarca a Boccaccio, da Machiavelli a Foscolo, da Verga a Debenedetti: le vite immaginate sono le diverse forme in cui questi autori hanno rappresentato l'esistenza umana, e le sue molteplici incarnazioni, in alcuni loro testi esemplari. Il protagonista indiscusso di questo sguardo sulla letteratura italiana per capitoli fondamentali è il personaggio-uomo, osservato nel suo ibrido habitat letterario: tra autobiografia e analisi storica, tra realtà e invenzione.
Il contagio e la parola onesta. Interpretare Boccaccio
Carmelo Tramontana
Libro
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2021
pagine: 180
Il Decameron prende avvio da un gesto di fuga: dieci giovani donne e uomini si allontanano da Firenze, dilaniata tragicamente dalla peste, per cercare di sottrarsi alla minaccia del contagio. Strategia di sopravvivenza, esperimento sociale, progetto di rifondazione civile sono alcune delle spiegazioni possibili per la scelta dell’«onesta brigata». In questo libro Carmelo Tramontana affronta il tema del contagio simbolico che i giovani tentano di neutralizzare grazie a un gesto antico ma imprevedibilmente moderno nel tempo della «pestifera mortalità»: riconquistare la vita all’umano grazie alla letteratura che inventa, narra e interpreta fatti, vicende, esistenze. L’analisi è condotta attraverso le pagine del Proemio, dell’Introduzione e della Conclusione del capolavoro boccacciano, con significative incursioni in novelle emblematiche (Ciappelletto e Griselda, la prima e l’ultima del libro Galeotto) e nel laboratorio dello scrittore Boccaccio, in cui il modello dantesco ha certo posizione centrale.