Libri di Chiara Niccoli
Rivista archeologica dell'antica provincia e diocesi di Como
Donatella Caporusso, Chiara Niccoli, Mariuccia Belloni Zecchinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Società Archeologica Comense
anno edizione: 2003
pagine: 281
Ritrovare i comenses. Archeologia urbana a Como
Donatella Caporusso, Paul Blockley, Chiara Niccoli
Libro
editore: Società Archeologica Comense
anno edizione: 2002
pagine: 31
La Valle dei Templi di Agrigento ed Eraclea Minoa
Chiara Niccoli, Mauro Serio
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2028
pagine: 120
La Valle dei Templi è caratterizzata dagli straordinari resti di ben dieci templi, tre santuari, una grande concentrazione di necropoli; opere idrauliche, fortificazioni; parte di un quartiere ellenistico romano. Corrisponde all'antica Akrágas, monumentale nucleo originario della città di Agrigento. Dal 1997 l'intera zona è stata inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità redatta dall'Unesco. Museo Archeologico Regionale "Pietro Griffo" Espone oltre cinquemila reperti che, ordinati secondo un criterio cronologico e topografico, illustrano la storia del territorio agrigentino dalla preistoria sino all'età greco-romana. Tra i capolavori assoluti che in museo conserva si ricordano l'Efebo di Agrigento, il colossale telamone dell'Olympeion e la raccolta di ceramiche che può vantare il Cratere con la morte di Patroclo. Casa Museo Regionale Luigi Pirandello Nell'abitazione dello scrittore e drammaturgo siciliano, vincitore del premio Nobel per la letteratura, oggi si può ammirare una collezione di oggetti legati alla vita privata di Pirandello così come alla sua attività di drammaturgo e scrittore: dalle locandine di alcuni dei suoi drammi più celebri, alle prime edizioni dei suoi libri con dediche autografe, a lettere, fotografie e altri oggetti di famiglia. Eraclea Minoa Le rovine dell'insediamento si trovano sulla sommità di uno spettacolare sperone roccioso di calcare che a sud si protende verso il mare, ad est scende a picco sulla spiaggia, mentre ad ovest digrada verso la valle del fiume Platani, con la sua foce. Di origini preistoriche, la città si è sviluppata in epoca micenea alla quale si sovrappose poi la colonizzazione greca. Spettacolare è il teatro prospiciente il mare.