Libri di Claudia Palma

"Ritratto di famiglia" è un racconto corale che, attraverso oltre 100 fotografie e una selezione di opere, restituisce una storia per immagini della Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma. Una sequenza sfaccettata che intreccia memoria storica e suggestioni personali, rievocando da un lato gli allestimenti del museo a partire dalla sua istituzione nel 1911, e dall'altra la lettura, originale e diversificata, offerta dai fotografi che su commissione hanno lavorato per l'istituzione. Un vero e proprio album di famiglia, che testimonia la dinamicità di uno straordinario dispositivo come quello della Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea.

Il racconto ci restituisce i grandi personaggi dell'epoca con i quali Irene e il marito Gaspero del Corso, fondatori della galleria L'Obelisco, intrattennero rapporti di amicizia e collaborazione: l'editore Longanesi, che per lei inventò lo pseudonimo di Irene Brin, i grandi autori come Carson McCullers e Aldous Huxley, i fotografi Henry Cartier-Bresson e David Duncan, con i quali girarono il mondo scattando foto indimenticabili. La Brin ci introduce anche nell'ambiente del cinema attraverso gli incontri con Luchino Visconti, Silvana Mangano, Dino de Laurentiis, Ingrid Bergman, Jennifer Jones. E ancora, mese dopo mese, racconta la sua passione per l'arte, il rapporto con Salvador Dalì, la promozione all'estero di artisti italiani come Vespignani, Burri, Afro, Clerici, e quella contemporanea di artisti stranieri in Italia, quali Rauschenberg, Calder, Magritte e Tanguy. Con saggi di Vittoria C. Caratozzolo e Ilaria Schiaffini.

Un cammino lungo il sentiero, il fischio di un treno in corsa, mani che serrano il timone della nave, ali che si aprono in volo per terra, per mare o tra le nuvole: la poesia non ferma mai il suo viaggio. Hana Aysa, Giuseppe Calabrò, Maria Teresa Micheluz, Claudia Palma.