Libri di Corrado Govoni
Rarefazioni e parole in libertà
Corrado Govoni
Libro: Copertina rigida
editore: San Marco dei Giustiniani
anno edizione: 2006
pagine: 76
Riedizione della storica raccolta del 1915 "Rarefazioni" e "Parole in libertà" del poeta futurista.
Gli aborti. Le poesie d'Arlecchino. I cenci dell'anima
Corrado Govoni
Libro: Libro rilegato
editore: San Marco dei Giustiniani
anno edizione: 2008
pagine: 236
Riedizione del testo "segreto ed emarginato" pubblicato nel 1907, da cui l'autore stesso prese le distanze dopo la sua adesione al Futurismo di Marinetti.
Il vino degli anni
Corrado Govoni
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2017
pagine: 136
«"Una scrittura così ardita di analogie e ardente di simbologie, così euforica e metaforica, così realistica e visionaria" (sono le parole di Tommaso Lisi che ha curato questa bella antologia) da ricordare il suo più illustre conterraneo, l'Ariosto». Giacinto Spagnoletti. «Le più straordinarie immagini quali non ha forse nessun'altra letteratura». Eugenio Montale. «Tommaso Lisi fa giustizia di molti luoghi comuni e riconosce al poeta padano l'importanza che gli spetta, tentandone una nuova definizione critica su cui si può pienamente concordare: Govoni, cioè, "poeta della natura come persona vivente e dell'uomo come natura dolente"». Francesco Paolo Memmo.
Il vino degli anni
Corrado Govoni
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2017
pagine: 132
«"Una scrittura così ardita di analogie e ardente di simbologie, così euforica e metaforica, così realistica e visionaria" (sono le parole di Tommaso Lisi che ha curato questa bella antologia) da ricordare il suo più illustre conterraneo, l'Ariosto». Giacinto Spagnoletti. «Le più straordinarie immagini quali non ha forse nessun'altra letteratura». Eugenio Montale. «Tommaso Lisi fa giustizia di molti luoghi comuni e riconosce al poeta padano l'importanza che gli spetta, tentandone una nuova definizione critica su cui si può pienamente concordare: Govoni, cioè, "poeta della natura come persona vivente e dell'uomo come natura dolente"». Francesco Paolo Memmo.
Il vino degli anni
Corrado Govoni
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2017
pagine: 136
"Le più straordinarie immagini quali non ha forse nessun'altra letteratura." (Eugenio Montale)
Piccolo veleno color di rosa
Corrado Govoni
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Rosone
anno edizione: 2009
pagine: 225
Poesie elettriche
Corrado Govoni
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2007
pagine: 175
Corrado Covoni (1884-1965) è stato un poeta dal talento multiforme e particolarmente prolifico, che dopo una prima fase crepuscolare e un'assai personale adesione al futurismo, in particolare dopo il trauma della morte del figlio Aladino trucidato alle Ardeatine, intraprende un percorso autonomo che vale a collocarlo fra le voci originali della letteratura italiana novecentesca - suscitando l'attenzione critica di lettori che vanno da Montale a Sanguineti e Mengaldo. Le Poesie elettriche apparvero in volume nel 1911 per i tipi delle Edizioni Futuriste di "Poesia", e dopo una riedizione del 1920 non sono state più ristampate. Questa nuova edizione non solo colma una lacuna a vantaggio degli studiosi e dei lettori di poesia rimettendo a disposizione del pubblico un piccolo classico della letteratura italiana, ma incarna anche una proposta culturale precisa: recuperare le opere integrali di quei numerosi e spesso notevoli poeti italiani che in questa fase sono accessibili unicamente nei calderoni antologici.
Lettere a F. T. Marinetti (1909-1915)-Rarefazioni e parole in libertà (1915)
Corrado Govoni
Libro
editore: Libri Scheiwiller
anno edizione: 2007
pagine: 184
Armonia in grigio et in silenzio
Corrado Govoni
Libro
editore: Libri Scheiwiller
anno edizione: 2007
pagine: 240
Aladino
Corrado Govoni
Libro: Libro in brossura
editore: Palomar
anno edizione: 2006
pagine: 188
Questa raccolta di poesie è incentrata sul terribile dramma della perdita di un figlio ed è caratterizzata da componimenti che arrivano dritti al cuore per la loro profondità e la loro carica altamente drammatica. All'indomani della strage delle Fosse Ardeatine, in cui perse la vita Aladino, il maggiore dei suoi figli, Govoni scrive un libro fortemente autodistruttivo, in cui si alternano le figure fondamentali del padre, del figlio e quella della poesia, intesa come "regina del nulla". Tra le pieghe di una piccola storia, di un dramma personale, emerge anche la grande storia, elemento mancante in tutte le precedenti raccolte poetiche govoniane, più attente all'aspetto estetico e naturalistico che alla realtà storica e sociale.