Libri di Daniele Besomi
Il linguaggio della crisi. L'economia tra esplosioni, tempeste e malattie
Daniele Besomi
Libro: Copertina morbida
editore: Donzelli
anno edizione: 2017
pagine: 265
Fin dall'antichità, la continuità dello sviluppo economico è stata interrotta da fasi di crisi. Ma con l'avvento dell'industrializzazione e dell'organizzazione capitalistica della produzione, tali fasi sono diventate più frequenti, e hanno cominciato a manifestarsi con una certa regolarità e con caratteristiche simili tra loro e diverse rispetto ai secoli precedenti. A partire dall'epoca moderna le crisi cominciano a rappresentare un momento di verità per la teoria economica: è in queste fasi cicliche che emergono tutte le difficoltà di funzionamento del capitalismo, cosicché l'interpretazione della crisi diventa parte integrante dell'analisi dei sistemi economici. Parallelamente, ogni rappresentazione teorica dei fenomeni si esprime attraverso un linguaggio che si evolve man mano che le crisi si succedono e ne descrive morfologia e peculiarità. Ecco perché l'analisi del linguaggio usato per descrivere le crisi diventa la chiave che rivela in che modo la crisi è compresa: tanto dagli economisti che dagli attori politici che ne adottano le conclusioni. Bolla, stagnazione, panico, depressione, ciclo, fluttuazione, recessione, terremoto economico, uragano finanziario, febbre speculativa... la scelta del linguaggio per descrivere una situazione, infatti, non è mai neutrale: ciascun termine potenzialmente adatto è carico di significati, ciascuna metafora seleziona certe implicazioni piuttosto che altre. Il libro di Daniele Besomi, attraverso un'analisi storica della trasformazione del linguaggio, offre al lettore gli strumenti critici per orientarsi tra i vari modi di interpretare le crisi. L'autore esplora sia i termini impiegati per descrivere le crisi dall'Ottocento a oggi, sia le metafore utilizzate nella fase formativa delle teorie delle crisi (e più tardi dei cicli economici) per illustrare, al di là dei tecnicismi di cui si ammanta la teoria economica moderna, le visioni fondamentali che stanno alla base delle principali linee interpretative di questi fenomeni proposte dagli economisti
Dal liberalismo al liberismo. Stato e mercato nella storia delle idee e nell'analisi degli economisti
Daniele Besomi, Giorgio Rampa
Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 2000
pagine: XVI-308
Equilibrio, distribuzione e crisi nel repertorio degli economisti. Un percorso di lettura organizzato in 39 schede tematiche
Daniele Besomi
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1995
pagine: 294
Il volume raccoglie 39 schede tematiche dedicate ad un "classico" del pensiero economico, dalla nascita dell'economia politica agli sviluppi più recenti. Ciascun capitolo propone uno sguardo alle linee generali del pensiero dell'autore considerato, dirigendo poi l'attenzione verso due temi specifici tra quelli che hanno ricorrentemente e insistentemente polarizzato le analisi e le passioni degli economisti: la crisi (o, alternativamente, l'equilibrio), e la distribuzione del reddito. La discussione di questi problemi è contestualizzata non solo rispetto all'opera dell'autore considerato, ma specialmente rispetto ai tentativi precedenti di affrontare tali questioni ed alle tradizioni di pensiero cui essa si riferisce, implicitamente o esplicitamente.

