Libri di David Brooks
Conoscere gli altri. L'arte di vedere gli altri e di lasciarsi vedere
David Brooks
Libro: Libro in brossura
editore: De Agostini
anno edizione: 2025
pagine: 304
A casa, sul posto di lavoro, sui social, in fila all’aeroporto o al supermercato. Che conduciate una vita sedentaria o di continui spostamenti, ogni giorno vi capiterà di avere decine, se non centinaia, di interazioni con amici, familiari e probabilmente anche con molti estranei. Ma qual è l’ultima conversazione stimolante che ricordate? In cui vi siete sentiti ascoltati, compresi, che vi ha aiutato a vedere una situazione sotto una nuova luce o a fare una scelta importante? O in cui siete riusciti voi a scoprire qualcosa di più della persona con cui stavate parlando e della sua storia? Perché fare conversazione è facile, ma intrattenere una buona conversazione è un’arte: l’arte di dare all’altro quella luminosa attenzione che desidereremmo per noi stessi. Di vederlo, facendoci vedere a nostra volta. David Brooks attinge dalla sua decennale esperienza di giornalista per mostrarci a livello pratico come costruire – e talvolta ri-costruire – questi territori di incontro: come intavolare buone conversazioni, ma anche come affrontare quelle difficili; come affinare le proprie competenze empatiche e imparare a fare le domande giuste. Spaziando nei campi della psicologia e delle neuroscienze, della letteratura e della filosofia, ci invita a unire l’osservazione all’immaginazione per riconoscere i tratti della personalità e i modi in cui vissuti diversi possano influenzare il punto di vista degli individui. Soprattutto in una società di persone iperconnesse, eppure sempre più diffidenti e isolate emotivamente, diventa fondamentale imparare a relazionarsi con gli altri. Anche perché, dice Brooks, «vedere bene qualcuno è un atto fortemente creativo»: essere visti, compresi, conosciuti a fondo ci permette di crescere e fiorire come persone.
La seconda montagna. La conquista di una vita felice
David Brooks
Libro: Copertina rigida
editore: Solferino
anno edizione: 2020
pagine: 457
Spesso capita di incontrare persone che irradiano gioia. Che sembrano aver trovato il loro posto nel mondo. Non che siano perfette, o che la vita per loro sia facile. Ma danno l'impressione di ricavare una profonda soddisfazione dal fare ciò che fanno. Guardandole, viene da pensare che la felicità non sia un sentimento, ma una visione del mondo, conquistata attraverso un percorso di vita che l'autore immagina con la forma di una doppia montagna. Per la prima parte dell'esistenza, hanno inseguito traguardi che corrispondono alle aspettative generali. Hanno ottenuto successo, potere, reputazione e appagamento personale. Ma giunte in vetta, si sono guardate intorno e hanno sentito dentro il tarlo dell'insoddisfazione: questa non è la mia meta finale, non è quello che desideravo veramente. Oppure, sopraggiunge un fallimento, una delusione, un lutto a buttarle giù da quella vetta che sembrava a tutta prima così seducente. E a quel punto, a valle, parte un sentiero che conduce a un secondo obiettivo, quello che vale davvero la pena raggiungere: spostare il fuoco da noi stessi agli altri. Consacrarci alla famiglia, scoprire una vocazione, ispirarsi a una filosofia o a una fede, dedicarci a una comunità: sono queste le quattro ispirazioni, i quattro impegni che ci danno la possibilità di realizzare noi stessi e scoprire la bellezza dell'interdipendenza tra le cose e le persone. Questa è la seconda montagna. David Brooks, col suo messaggio potente e provocatorio, mette in discussione i fondamenti della nostra società e della nostra cultura delle relazioni, così celebrativa della libertà individuale. Mostra a chi legge la magia che nasce dal porre gli altri al centro della propria vita: la felicità può tramutarsi in qualcosa di più puro, rotondo, gratificante. Può trasformarsi in gioia.
L'animale sociale. Alle origini dell'amore, della personalità e del successo
David Brooks
Libro: Libro in brossura
editore: Codice
anno edizione: 2012
pagine: 432
Le discipline che studiano il cervello umano (dalle neuroscienze alla sociologia, dall'economia comportamentale alla psicologia) hanno ormai scardinato la concezione secolare dell'uomo come entità divisa: da un lato la ragione a comandare, dall'altro le passioni da controllare. Un disegno che non rende conto della meravigliosa profondità dell'essere umano, e che anzi ha causato danni sul piano sociale, politico ed economico. L'inconscio non è solo importante, ma è il vero motore del nostro pensiero e delle nostre azioni, il reale e concreto fondamento della ragione. E l'uomo non è un animale razionale e individualista: al contrario, è un animale sociale, definito dalle relazioni con gli altri e legato ai suoi simili. "È come se vivessimo in una casa dove abbiamo sempre saputo che c'era un seminterrato" scrive David Brooks. "Ora però abbiamo scoperto che quel seminterrato è molto più grande di quanto avessimo mai pensato".
Happy Days. Questa è l'America
David Brooks
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2006
pagine: 320
A che punto è il sogno americano? Si è realizzato (almeno un po') o, come credono molti europei, è diventato un incubo? E a che punto sono gli americani? Sono davvero i ragazzoni un po' sciocchi e/o gli imperialisti minacciosi con cui spesso li identifichiamo? L'autore del libro cerca di rispondere a questi quesiti da giornalista, usando la statistica e l'analisi di costume, la cronaca e la riflessione. Il testo è una lettura che ha il merito di raccontare dal di dentro, con humour, l'"epopea" quotidiana dell'America di oggi.