Libri di E. Terrinoni
Ad ogni tuo sguardo
Leo Benedictus
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 224
Londra, una lunga notte ventosa. Frances B sta dormendo. Al piano di sotto, nell'oscurità quasi totale della cucina, un uomo prepara il tè. Lei ignora la sua esistenza. Lui, invece, sa tutto di lei. Sono settimane che studia e annota ciò che vede e sente, ogni suo sguardo, ogni sospiro. Molte altre donne hanno abitato le fantasie ossessive dell'uomo, ma nessuna è paragonabile a Frances, la sua ultima fissazione: tra tutte, la più preziosa. Per lei ha abbandonato ogni cautela: seguire, spiare, intercettare non gli basta più. Deve entrare nella sua vita, scardinarla, procurarle sofferenza se necessario. Perché "star male a volte fa bene", e quando avrà bisogno di conforto lui sarà lì, a prendersi cura di lei. Lanciata a tutta velocità su questi binari di follia, la quotidianità dell'uomo deraglia nella psicopatia estrema, e più le sue azioni si fanno abiette più i suoi appunti si addensano intorno all'insana simbiosi tra lui e Frances, ignara protagonista del capitolo cruciale della vita di entrambi. "Ad ogni tuo sguardo" è un soggiorno claustrofobico nella mente di uno stalker, un'esplorazione in soggettiva della volontà di manipolazione. Perché, come suggerisce questa storia nera, siamo tutti, irrimediabilmente, esposti alle ossessioni degli altri.
I capolavori: La fattoria degli animali-1984-Senza un soldo a Parigi e a Londra-Giorni in Birmania-Omaggio alla Catalogna
George Orwell
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2021
pagine: 960
"La fattoria degli animali" (1945) è una favola in cui gli animali soppiantano gli umani espropriando la fattoria in cui lavorano sotto continui maltrattamenti. Dopo aver cacciato gli uomini la gestiscono autonomamente, fino a quando lo spirito rivoluzionario non sarà tradito e verranno a imporsi altre forme di sfruttamento: un'allegoria delle rivoluzioni trasformatesi in autoritarismi, o anche un esempio di letteratura per l'infanzia in cui si legge in controluce la lotta eterna tra giustizia e ingiustizia. "1984" (pubblicato nel 1949) è l'ultima opera di Orwell e il suo classico per eccellenza. Romanzo distopico, vede la storia di una società futuristica e disumanizzata, rigidamente divisa in classi e dominata da un'ideologia perversa che sovverte i valori basilari della civilizzazione, come anche i cardini della comunicazione, primo tra tutti il linguaggio. È, paradossalmente, sia una visione apocalittica dell'evoluzione del socialismo agli occhi di un autore anarchico, sia una feroce critica di tutti i capitalismi, colpevoli di proporre propagandisticamente visioni distorte della realtà. "Senza un soldo a Parigi e a Londra" (1933), l'opera prima di George Orwell, è un prezioso scritto che contamina autobiografia, invenzione e reportage, una perla della letteratura della working-class. Ma il primo, vero romanzo è "Giorni in Birmania" (1934), in cui Orwell demistifica l'imperialismo inglese, denunciandone il razzismo e svelando la falsa coscienza degli europei. "Omaggio alla Catalogna" (1938) è un resoconto personale della Guerra Civile Spagnola, a cui Orwell partecipò; la sua è una testimonianza diretta e al contempo un'opera di grande interesse storico. È anche il racconto di un'utopia, di quel sogno interrotto che condusse l'autore alla stagione delle distopie che lo avrebbe reso immortale.
1982 Janine
Alasdair Gray
Libro: Copertina morbida
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2020
pagine: 368
"1982 Janine" si svolge nel corso di una sola notte nella modesta camera d'albergo di una qualche cittadina scozzese, e interamente nella mente del protagonista Jock McLeish: è il 1982 e questo supervisore alla sicurezza divorziato, insonne e alcolizzato valuta se proseguire o meno il suo cammino terreno, cercando al contempo di inabissarsi nelle sue più familiari e sfrenate fantasie erotiche, di cui Janine è la regina incontrastata. Le fantasie subiscono tuttavia interruzioni costanti dall'alta marea dei ricordi che minaccia di riportarlo alla realtà, e da intromissioni divine che lo conducono a epifanie di struggente delicatezza e a vertici di inarrivabile umorismo, in un'opera che eccede qualsiasi genere letterario.
Con un piede nella fossa
Alasdair Gray
Libro: Copertina morbida
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2018
pagine: 138
Dal 1981, quando il romanzo di Alasdair Gray "Lanark" è stato pubblicato per la prima volta, i suoi personaggi sono invecchiati quanto il loro autore. "Con un piede nella fossa" narra così le vicissitudini di 13 uomini negli ultimi stadi della decrepitezza fisica, morale e sociale, tracciando una panoramica antropologica e letteraria che rappresenta un autentico toccasana per i giovani.
Finnegans Wake. Testo inglese a fronte. Volume 3
James Joyce
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 347
"Colui che sognammo era un ombripotente." "Libro della notte", prosecuzione del viaggio nell'animo umano iniziato con quel "libro del giorno" che è l'Ulisse, Finnegans Wake è una «suprema sintesi verbale del Creato» costruita attingendo a quaranta lingue. La sua traduzione è dunque una ininterrotta sfida, come testimonia Umberto Eco: «Ogni avvenimento, ogni parola si trovano in una relazione possibile con tutti gli altri ed è dalla scelta semantica effettuata in presenza di un termine che dipende il modo di intendere tutti gli altri. Il "senso" di quest'opera ha la ricchezza del cosmo, e l'autore vuole ambiziosamente che esso implichi la totalità dello spazio e del tempo - degli spazi e dei tempi possibili». Nel terzo libro Shaun, il messaggero della notte, è in lotta con il fratello Shem: nel suo viaggio oscuro lo vedremo subire un interrogatorio onirico e farsi poi ambiguo mentore di una strana assemblea di ragazze.
Lanark. Una vita in quattro libri. Volume Vol. 2
Alasdair Gray
Libro: Libro in brossura
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2016
pagine: 156
Nel secondo volume di Lanark viene narrata la giovinezza di Duncan Thaw, che cresce perdendosi e ritrovandosi nelle strade di Glasgow sotto un cielo tanto luminoso da accecare, talvolta così cupo da soggiogare.
John il visionario
Peter Murphy
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2011
pagine: 256
John Devine ha quindici anni. Vive insieme alla madre Lily nell'immaginaria cittadina irlandese di Kilcody: gli unici altri adulti con i quali viene in contatto sono la signora Nagle, un'anziana e arcigna amica della mamma e Har Farrell che, goffamente, tenta di fargli un po'da padre. Ma John ha un amico, un grande amico. Jamey Corboy ha la sua stessa età, indossa un lungo pastrano scuro anche in estate, legge Rimbaud, coltiva una vena blasfema, scrive racconti. Insieme a lui, John imparerà a fare tutto quello che conta sul serio. Fumare. Andare in discoteca. Rimorchiare una ragazza. Farsela con una sgangherata banda di delinquenti. Profanare una chiesa. Liberarsi della vicina di casa brandendo una balestra. E imparerà quale sia il nocciolo, il nucleo vitale del suo stesso essere al mondo: ritagliarsi un'esistenza che, pur tra mille inciampi e passi falsi, gli consenta di non tradire una percezione delle cose che è, prima di tutto, una visione, un diverso immaginare la realtà. A niente gli serviranno, in tal senso, i continui fallimenti: perché John Devine è un artista del reinventarsi,del non arrendersi all'evidenza, non importa quale sia lo scacco o il dolore che la vita gli pone innanzi.
Internationalist review of irish culture. Ireland in translation
Libro
editore: Yorick Libri
anno edizione: 2007
pagine: 163
News e fiction. Indagine sui linguaggi giornalistici dell'inglese
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2005
pagine: 104
Ulisse
James Joyce
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 853
Il romanzo è la cronaca di un giorno reale, un inno alla cultura e alla saggezza popolare, e il canto di un'umanità rinnovata. L'intera vicenda si svolge in meno di ventiquattro ore, tra i primi bagliori del mattino del giorno 16 giugno 1904 - data in cui Joyce incontra Nora Barnacle, la futura compagna di una vita, che nel tardo pomeriggio dello stesso giorno lo farà "diventare uomo" - fino alle prime ore della notte della giornata seguente. Il protagonista principale, l'ebreo irlandese Leopold Bloom, non è un eroe o un antieroe, ma semplicemente un uomo tollerante, di larghe vedute e grande umanità, sempre attento verso il più debole e il diverso, e capace di cortesia anche nei confronti di chi queste doti non userà con lui. Gli altri protagonisti sono il giovane intellettuale, brillante ma frustrato dalla vita e dalle forze politiche e religiose che lo costringono, Stephen Dedalus - già personaggio principale del libro precedente di Joyce, "Dedalus. Un ritratto dell'artista da giovane" - e Molly Bloom, la moglie dell'ebreo, vera e propria regina del romanzo. "Ulisse" è un romanzo della mente: i suoi monologhi interiori e il flusso di coscienza sono una vera e propria versione moderna dei soliloqui amletici. Si insinuano gradualmente nelle trame dell'opera, fino a dissolvere ogni limite tra narrazione realistico-naturalista e impressione grafica del pensiero vagante.
Ulisse
James Joyce
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2012
pagine: 853
Il romanzo è la cronaca di un giorno reale, un inno alla cultura e alla saggezza popolare, e il canto di un'umanità rinnovata. L'intera vicenda si svolge in meno di ventiquattro ore, tra i primi bagliori del mattino del giorno 16 giugno 1904 - data in cui Joyce incontra Nora Barnacle, la futura compagna di una vita, che nel tardo pomeriggio dello stesso giorno lo farà "diventare uomo" - fino alle prime ore della notte della giornata seguente. Il protagonista principale, l'ebreo irlandese Leopold Bloom, non è un eroe o un antieroe, ma semplicemente un uomo tollerante, di larghe vedute e grande umanità, sempre attento verso il più debole e il diverso, e capace di cortesia anche nei confronti di chi queste doti non userà con lui. Gli altri protagonisti sono il giovane intellettuale, brillante ma frustrato dalla vita e dalle forze politiche e religiose che lo costringono, Stephen Dedalus - già personaggio principale del libro precedente di Joyce, "Dedalus. Un ritratto dell'artista da giovane" - e Molly Bloom, la moglie dell'ebreo, vera e propria regina del romanzo. "Ulisse" è un romanzo della mente: i suoi monologhi interiori e il flusso di coscienza sono una vera e propria versione moderna dei soliloqui amletici. Si insinuano gradualmente nelle trame dell'opera, fino a dissolvere ogni limite tra narrazione realistico-naturalista e impressione grafica del pensiero vagante.
In balia di una sorte avversa
B. S. Johnson
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 140
Un libro, nessun ordine, 27 sezioni non rilegate, disposte in una scatola alla mercé dell'arbitrio del lettore. L'idea è visionaria. È il 1969 e B.S. Johnson è tra i più brillanti e discussi autori inglesi. Il suo 'book in a box' è subito un classico ma, dopo il suicidio dell'autore nel 1973, finisce nell'oblio e diventa un introvabile oggetto di collezionismo, sconosciuto al grande pubblico. Finché Jonathan Coe, autore della prefazione, lo "riscopre" e gli offre una seconda vita, trasformandolo in un fortunato caso editoriale. Siamo nelle Midlands. Un cronista sportivo arriva in treno per seguire la partita che si terrà nello stadio locale, ma un corto circuito di ricordi lo assale quando realizza di trovarsi nella città del suo più caro amico, morto giovanissimo di cancro. Ogni angolo di strada, ogni insegna si lega a frammenti di pensieri ed emozioni che si mischiano al presente lasciando emergere, poco alla volta, la storia di un'amicizia brutalmente interrotta. Nell'intento di riprodurre con fedeltà il percorso ingovernabile del ragionamento umano, alieno da costrizioni logiche o temporali, Johnson compone un romanzo-non-romanzo sincero, appassionato e inquieto, che riflette sui temi della disintegrazione e della fragilità.