Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Elena Pala

Garibaldi in camicia nera. Il mito dell'eroe dei due mondi nella Repubblica di Salò 1943-1945

Garibaldi in camicia nera. Il mito dell'eroe dei due mondi nella Repubblica di Salò 1943-1945

Elena Pala

Libro: Libro in brossura

editore: Mursia

anno edizione: 2012

pagine: 156

Garibaldi è forse l'unico "Padre della Patria" che in questi 150 anni è stato sempre sugli scudi della politica, adottato dalle opposte fazioni quale mito addirittura costitutivo della loro identità. La poliedricità delle sue esperienze umane e politiche è stata rimemorizzata secondo i più diversi cliché. Moderati e democratici, monarchici e repubblicani, interventisti e anti-interventisti, fascisti e antifascisti, "ragazzi di Salò" e partigiani: nessuno si è sottratto al bisogno di farne una propria icona per costruirsi un passato nobilitante. Del mito dell'Eroe dei Due Mondi esiste già una nutrita letteratura. Alla fine è rimasto in ombra il solo Garibaldi della Repubblica sociale italiana, in cui l'esule di Caprera viene elevato a modello di combattente per l'"onore della nazione": icona di una "causa giusta" per i volontari di Salò, non conta se condannata dalla storia. Manifesti, volantini, quadri, francobolli, illustrazioni di sussidiari documentano un'immagine inedita di Garibaldi, ricostruita secondo gli stilemi della propaganda fascista, che lo volle semplice contadino, umile lavoratore, generoso combattente, italiano vero.
14,00

Al mare ai monti. Il piacere di viaggiare dal Grand Tour al turismo di massa 1767-1945
40,00

I giovani sotto il fascismo. Il progetto educativo di un dittatore

I giovani sotto il fascismo. Il progetto educativo di un dittatore

Libro: Libro rilegato

editore: La Compagnia della Stampa

anno edizione: 2020

pagine: 280

È sempre difficile per una nazione fare i conti con il proprio passato, quando si presenti scomodo o imbarazzante. La reazione più facile è di rimuoverlo o di cancellarlo, come prescrive la cancel culture. L'imperativo in quest'ultimo caso è la materiale distruzione di ogni sua traccia pubblica. Il risultato è che ci si libera del suo peso, non però della sua storia. Il passato rispunta sempre, magari sotto forma di incubo. La vera alternativa è nell'assunzione di responsabilità, sottoponendo il passato incriminato a un rigoroso vaglio critico.
40,00

Brescia capitale della Repubblica Sociale Italiana. I notiziari della Guardia nazionale repubblicana

Brescia capitale della Repubblica Sociale Italiana. I notiziari della Guardia nazionale repubblicana

Elena Pala

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2019

pagine: 427

Sulle sponde del lago di Garda si giocano a partire dal settembre 1943 le sorti della disperata scommessa lanciata dagli ultimi irriducibili propugnatori del fascismo. Opera un apparato politico, militare, amministrativo, giudiziario che governa un territorio più vasto della sola provincia di Brescia, ma che qui ha il suo insediamento principale. Il volume, grazie all'esplorazione di un ampio spettro di fonti archivistiche, in larga parte inedite, offre un nuovo quadro della vita provinciale nei fatidici 600 giorni della Repubblica di Salò. Sino a oggi le ricostruzioni del periodo avevano seguito in prevalenza le tracce riconducibili a chi aveva combattuto il fascismo repubblicano. La ricerca ha riservato uno spazio privilegiato ai Notiziari della Guardia nazionale repubblicana (riportati in appendice). Si tratta, infatti, di una fonte cruciale che permette, seppure attraverso la lente deformata dall'occhiuta vigilanza esercitata sistematicamente dall'autorità saloina, una conoscenza più dettagliata e articolata della vita provinciale.
30,00

«L'ora dei sacrifici nobili e generosi». Le lettere dal fronte della grande guerra

«L'ora dei sacrifici nobili e generosi». Le lettere dal fronte della grande guerra

Guido Ranzoli

Libro: Libro in brossura

editore: Mursia

anno edizione: 2019

pagine: 368

«Eravamo sotto il Popera, sepolti nella neve, che cadeva fitta fitta. Un silenzio minaccioso ovunque. Sopra di noi, a mala pena riparati in fragili baracche, più di mille soldati, soli, tagliati fuori dal mondo. Guasta la teleferica. Travolte le linee telefoniche. Impraticabile il sentiero attraverso il nevaio basso per il rovinio delle valanghe.» Quando si arruola nel 1915, pochi giorni prima della dichiarazione di guerra, Guido Ranzoli è già un uomo adulto, di estrazione borghese, medico affermato. Le sue lettere dal fronte, dove è ufficiale medico, responsabile degli ospedali da campo, coprono un arco temporale che va dal suo arruolamento fino alla disfatta di Caporetto e si diradano progressivamente lungo l’ultimo anno di guerra. Racconta la vita nelle retrovie, poi in trincea e il suo è lo sguardo di un intellettuale borghese contrassegnato da un forte senso del dovere e da un grande attaccamento alla Patria, oltre che da un’intensa devozione alla famiglia e ai propri cari. Seguiamo in questo carteggio la parabola di un uomo che sprofonda nella guerra cercando di mantenere alti i propri valori e gli affetti. (Con inserto fotografico)
19,00

La nuova Italia democratica. Dai Cln alle prime elezioni del 1948: il caso di Brescia
5,00

Brescia motore di modernità. «Né futurista né passatista»
18,00

Brescia. Il riscatto. Tra ricostruzione e miracolo economico. 1945-1963

Brescia. Il riscatto. Tra ricostruzione e miracolo economico. 1945-1963

Roberto Chiarini, Elena Pala

Libro: Cartonato

editore: Grafo

anno edizione: 2022

pagine: 160

Il libro – catalogo della mostra promossa dal Centro studi Rsi a Brescia dal 30 settembre al 30 novembre 2022 – rievoca con un copioso repertorio di documenti e fotografie d’epoca una fase di trasformazione fondamentale per l’Italia e per Brescia: gli anni del “miracolo economico” durante i quali una sola generazione di italiani passò dalla povertà diffusa all’accesso di massa ai beni di consumo moderni. Dalle immagini della città ferita dai bombardamenti prende avvio il racconto della sua rapida ricostruzione, accompagnata da profondi cambiamenti in termini di stile di vita, costume, relazioni sociali, scolarizzazione, abitazioni.
25,00

1943-1945. Come gli italiani «resistono» nei seicento giorni della Repubblica di Salò. Guida didattica per studenti

1943-1945. Come gli italiani «resistono» nei seicento giorni della Repubblica di Salò. Guida didattica per studenti

Elena Pala

Libro

editore: Ass. Centro Studi e Doc. RSI

anno edizione: 2011

pagine: 32

Nel bel mezzo di una guerra mondiale che si avvia a perdere, l'Italia nel 1943, invece di cercare una via per chiudere un inferno che dura ormai da tre anni, piomba nel gorgo di una sanguinosa guerra civile (1943-1945). Sono 600 giorni costellati di morti, eccidi, rappresaglie, violenze di ogni genere. Si infittiscono i bombardamenti sulle città, provocando migliaia di vittime e distruzioni. L'Italia è un paese piagato dai lutti e messo a dura prova dai sacrifici, dalle privazioni di ogni bene. Quella della devastata vita quotidiana degli ultimi anni della guerra è una storia dimenticata dagli italiani e trascurata dagli storici. Per questo motivo è posta al centro di questo percorso didattico nel quale si intendono coinvolgere gli studenti, sollecitandoli a misurarsi con le vicende sofferte dalle proprie genti. Si tratta di un'operazione che vuole far calare i giovani in situazioni lontane nel tempo, mettendoli a contatto con documenti: far loro scoprire come li si interroga, come si organizzano le informazioni raccolte, come si ricostruisce il contesto, come si istituiscono le relazioni tra la storia nazionale e la storia locale. In una parola, come si organizza una ricerca.
5,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.