Libri di Elia Rosati
Fasciocapitalismo
Mikkel Bolt Rasmussen
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Malamente
anno edizione: 2024
pagine: 116
E se il fascismo non fosse scomparso alla fine della Seconda guerra mondiale, né potesse essere confinato tra politicanti ultra-nazionalisti, ma fosse diventato qualcosa di più diffuso che avvolge le nostre società sotto forma di espressioni culturali e stati psicologici? È questa la tesi disturbante sviluppata in chiave marxista libertaria e situazionista da Mikkel Bolt Rasmussen, quando afferma che il tardo capitalismo ha prodotto soggettività vuote e intercambiabili. Nella frammentazione della società dei consumi, esse rappresentano il brodo di coltura per un nuovo tipo di fascismo, diffuso e banale. Il fascismo aperto e dichiarato dei nuovi partiti di destra prospera infatti sul fascismo diffuso nei social media e nella vita di tutti i giorni. La paura di essere lasciati indietro e diventare perdenti alimenta il risentimento contro gli stranieri e contro tutte le alterità, che vengono percepite come una minaccia per la comunità nazionale sotto assedio. Il nuovo fascismo nutrito dal tardo capitalismo non abolirà del tutto le democrazie liberali, ma si accontenterà di dominare la società attaccando il suo guscio vuoto. Prefazione di Elia Rosati.
L'Europa in camicia nera. L'estrema destra dagli anni Novanta a oggi
Elia Rosati
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 192
Date le modifiche cui è andato incontro il concetto di destra nel mondo e nella storia, anche quello di estrema destra è cambiato più volte. Ne L’Europa in camicia nera lo storico Elia Rosati prova a delineare come si siano evolute, trasformate o riorganizzate le destre radicali europeo-occidentali dagli anni Novanta a oggi. E ciò ponendo in rilievo come le culture politiche neofasciste/neonaziste, identitarie, reazionarie e tradizionaliste cattoliche abbiano affrontato e cavalcato l’impatto dei fenomeni globali, della nascita dell’Unione Europea e delle crisi economico-finanziarie sulla società europea. Il risultato è uno studio storico estremamente accurato e stimolante che guida il lettore nelle pieghe più oscure delle nostre società per cercare le radici del “fascismo del terzo millennio”.
CasaPound Italia. Fascisti del terzo millennio
Elia Rosati
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 238
Quando nel 2003, a Roma, CasaPound Italia mise radici nel palazzo occupato di via Napoleone III, nessuno avrebbe potuto prevedere la sua rapidissima ascesa. Dalle piazze alle scuole, dai media ai consigli comunali, dalle periferie alle sottoculture musicali, fino ad arrivare alle elezioni politiche del marzo 2018. In quindici anni di attività, il movimento-partito di Iannone e Di Stefano è diventato l'organizzazione neofascista più solida nel frastagliato universo di estrema destra, guadagnando consensi in nuove fasce di popolazione. Un viaggio storico-politologico tra razzismo, apologia dello squadrismo mussoliniano, militanza di strada in stile Alba Dorata e uso spregiudicato della comunicazione. In parole povere: chi sono e cosa vogliono i fascisti del terzo millennio? Dopo il libro scritto a quattro mani con Aldo Giannuli su Ordine Nuovo, Elia Rosati analizza l'ascesa delle moderne camicie nere in marcia nell'Italia della crisi. In appendice al volume, un saggio di Valerio Renzi sulle relazioni di CasaPound con la criminalità organizzata e sulla vicenda del "lupo solitario" Gianluca Casseri, il simpatizzante che nel 2011 uccise in pieno giorno a Firenze i senegalesi Samb Modou e Diop Mor. Nel saggio vi è anche un'intervista all'analista web Giovanni Baldini su come CasaPound sta utilizzando i social network.
Storia di Ordine Nuovo
Aldo Giannuli, Elia Rosati
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 2460
Organizzazione extraparlamentare di estrema destra, gruppo terroristico, movimento clandestino. Il giornalista e storico Aldo Giannuli, profondo conoscitore dei retroscena legati alla cosiddetta eversione nera, ripercorre nel dettaglio cosa è stato Ordine Nuovo e quale importante ruolo ha ricoperto nella strategia della tensione attuata da alcune frange dello Stato e dei Servizi Segreti italiani durante gli anni Settanta. I treni, le manifestazioni sindacali, gli edifici pubblici affollati di gente. L'eversione neofascista ha marchiato la storia del nostro paese utilizzando la strage come strumento per seminare terrore e instabilità politica. Eppure ancora oggi non conosciamo tutta la verità su alcuni terribili fatti di sangue come quelli di piazza Fontana e piazza della Loggia. Attraverso una precisa ricostruzione di vicende e personaggi, Giannuli riporta l'attenzione sulle fasi che hanno scandito l'attività dell'ascia bipenne, dalla sua nascita fino ad arrivare al 1974, anno successivo al decreto di scioglimento promosso dal ministro Taviani. Una storia parallela alle cronache "ufficiali", che riaccende i riflettori su un'organizzazione troppo radicale per essere riconosciuta a livello pubblico dai vertici nazionali, ma estremamente abile nel muoversi tra le zone grigie della politica italiana.