Libri di Emidio Pichelan
La legge della vita
Emidio Pichelan
Libro: Libro in brossura
editore: Overview Editore
anno edizione: 2025
pagine: 336
La vita, e d’improvviso gli anni alle tue spalle. Emidio Pichelan approfitta del novantesimo compleanno della moglie Anna Maria per scrutare la vita di una coppia padovana. Grazie a una scrittura che trascina il lettore nel mezzo del racconto, in un affondo continuo che mescola storia e cronaca, pubblico e privato, arricchita in ogni capitolo da una poesia, Emidio parte da un giorno del 1965 e arriva fino alla soglia dell’oggi. Da un mondo che si apriva alle grandi speranze di una società egualitaria a quello schiacciato da un capitalismo stanco della democrazia, in preda ai demoni del sovranismo e del vecchio ordine: dall’Hasta siempre comandante al ritorno di Bésame mucho. Il testo è in doppia lingua, italiano e spagnolo, testimonianza di una vita trascorsa carambolando tra Italia, Spagna e Cuba.
Fernando. Artigiano di azioni luminose e splendide
Emidio Pichelan
Libro
editore: Overview Editore
anno edizione: 2022
pagine: 144
Scusate il disturbo, stiamo imparando. La sperimentazione di integrazione scolastica. Scuola media statale Giacomo Leopardi Pontelongo, Padova 1972-1982
Emidio Pichelan
Libro: Libro in brossura
editore: Overview Editore
anno edizione: 2017
pagine: 352
Un gruppo di insegnanti decide di raccontare come, negli anni '70 del '900, si sia affrontato un progetto di costruzione di una integrazione scolastica, dove le comunità dei ragazzi, degli insegnanti stessi e dei genitori si sono trovate complici di un sogno: la messa in opera di un nuovo modo di fare scuola. L'esempio a cui fare riferimento era stato proclamato pochi anni prima da don Milani e dai ragazzi di Barbiana: non bocciare, costruire una scuola a tempo pieno e dare uno scopo per motivare gli svogliati. Tutto questo in un piccolo comune della provincia padovana, Pontelongo, dove presto arrivò l'ispezione del Ministero per controllare la situazione, che si rivelò molto pìù feconda di quanto non si potesse immaginare: giovanissimi in formazione che si confrontavano, parlavano, scrivevano, impegnati a impadronirsi delle parole e della cultura di una nuova cittadinanza.