Libri di Enrica Iannuzzi
Le sfide dell'innovazione nella Digital Era. Spunti di riflessione sugli aspetti economici, sociali e organizzativi
Enrica Iannuzzi, Claudio Nigro
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2022
pagine: 184
L'Era dell'Informazione ha portato con sé una serie di cambiamenti, che trovano ragion d'essere nel processo di digitalizzazione di un insieme sempre crescente di attività quotidiane, di processi produttivi, di modi di comunicare. L'era digitale vede la tecnologia protagonista indiscussa, in grado di accrescere la velocità e l'ampiezza in termini di turnover della conoscenza, sia in ambito economico, che in ambito sociale. Il lavoro, partendo da tale premessa, propone una possibile chiave di lettura delle sfide lanciate dall'innovazione nella Digital Era, in particolare alle organizzazioni imprenditoriali, offrendo spunti di riflessione sugli aspetti economici, sociali e organizzativi.
La fiducia nelle dinamiche relazionali d'impresa
Enrica Iannuzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2018
pagine: 156
La fiducia è diffusamente interpretata, nei contributi scientifici di matrice manageriale, come driver nei processi di aggregazione tra attori sociali, così da ispirarne azioni di convergenza e concertazione. È ciò che si rileva nei processi di associazionismo che interessano il settore agro-alimentare. Tali processi concorrono alla (ri)configurazione della filiera corta il cui dinamismo va ricondotto, in primis, alla costruzione di relazioni fiduciarie tra produttori e consumatori.
Attori, interazioni e strategie nella corporate governance interna
Flora Cortese, Enrica Iannuzzi
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2012
pagine: 117
La letteratura prevalente in materia di corporate governance interna, dall'Agency theory alla Stewardship theory, nel rappresentare le dinamiche di governo enfatizza l'esigenza di regolazione efficace dei rapporti proprietà-management, di coordinamento degli attori, dibattendo sui meccanismi da poter utilizzare a tal fine. Nella ricerca di efficienza organizzativa, tuttavia, cede alla tentazione di definire ex ante i profili degli attori e di incardinare i loro comportamenti in un set di possibili opzioni, considerando "devianza" tutto ciò esuli da tali prescrizioni. Il contributo al tema che si propone nel presente lavoro vede il discorso sulla corporate governance interna indissolubilmente legato all'agire strategico degli attori nella distribuzione del potere decisionale all'interno della coalizione dominante e alle dinamiche connesse al suo esercizio, mantenimento o cambiamento. Abbandonando lo schema della "spiegazione", le relazioni di potere che si vengono a creare tra gli attori di governo non possono che essere esplorate e descritte ex post, in una logica di "comprensione". In questo quadro, il conflitto o la collaborazione non sono il fine delle relazioni di governo, come vorrebbe la maggior parte della letteratura, ma al più rappresentano delle opzioni strategiche utilizzate ad hoc dalle parti per raggiungere i propri obiettivi. Gli stessi meccanismi di coordinamento, contratto o fiducia, vedono ridimensionato il loro peso nei rapporti tra gli attori di governo.