Libri di Enrico Comba
Le porte dell'anno: cerimonie stagionali e mascherate animali
Enrico Comba, Margherita Amateis
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2019
pagine: 560
Cinquecento anni fa le persone vivevano in un mondo popolato di spiriti, sia buoni che malvagi: demoni e spiriti della foresta e del deserto, ma anche entità che minacciavano la vita quotidiana. Numerose erano anche le entità presenti sul fronte opposto, dominato da Dio, ma popolato da un'infinità di santi, spiriti benevoli, esseri protettori, e così via, che mescolavano disinvoltamente, soprattutto nel mondo popolare delle campagne, temi della religione cristiana dominante con elementi che traevano la loro origine dalle forme religiose pre-cristiane. I carnevali nascono in questo mondo e ne costituiscono parte integrante. Essi rivelano una concezione secondo la quale l'ordine sociale tiene a bada un caos primordiale, che costituisce sia il suo avversario sia la fonte di ogni energia. Lo sforzo necessario per tenere a bada il disordine e mantenere l'ordine della società umana era destinato ad estenuarsi, qualora tale ordine non venisse periodicamente immerso nuovamente nelle energie primordiali del caos per riemergere con forza rinnovata. I carnevali esprimevano tale concezione di un equilibrio precario che doveva essere periodicamente sconvolto e al tempo stesso ritemprato dall'irrompere delle forze del disordine.Nasce così il progetto che sta alla base di questo lavoro: il tentativo di costruire un percorso a ritroso, che porta ad attraversare tempi e civiltà del passato, alla ricerca di una genealogia dei motivi mitici e simbolici che sono identificabili nel sistema delle feste carnevalesche, ma che rivelano una serie di connessioni con molteplici aspetti del passato. Un esercizio di regressione attraverso il tempo, osservando come quei motivi si sono trasformati nel corso delle epoche e delle civiltà, che rivela trasformazioni e continuità, un intreccio complesso di somiglianze e di differenze.
Uomini e orsi. Morfologia del selvaggio
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2015
pagine: 320
Il tempo del Carnevale rappresenta il momento "selvaggio" della fine dell'inverno e dell'inizio della nuova stagione, caratterizzato dall'irruzione di figure di confine, maschere animali, personaggi che richiamano il mondo dei morti e che portano con sé il germe della forza vitale, l'energia che produce il risveglio della natura e preannuncia la crescita e la fertilità dei nuovi raccolti. Questo mondo selvaggio si presenta sotto le forme di una contiguità tra l'uomo e l'animale: i travestimenti, le maschere, alludono a un mondo in cui le caratteristiche proprie dell'umano e dell'animale si confondono e si intrecciano. Tra queste figure spiccano in modo particolare quelle dell'Uomo Selvaggio, l'essere umano che assume attributi e aspetti del mondo animale, e l'orso, l'animale che più di tutti si avvicina all'uomo e sembra presentarne un'immagine deformata. Si tratta di figure simboliche che provengono da tempi e spazi lontani per raccontare qualcosa che appartiene alle nostre origini comuni. L'orso assume attributi e funzioni simili in contesti molto diversi, quali il mondo dei Sámi in Finlandia o i cacciatori-raccoglitori del Nord America, rappresentando il confine tra il mondo della natura e il mondo umano, tra l'animalità e la faticosa costruzione dell'umanità; un processo che è perdurato per secoli, forse per millenni, e che ancora non può dirsi compiuto.
La danza del sole. Miti e cosmologia tra gli indiani delle pianure
Enrico Comba
Libro: Libro in brossura
editore: Novalogos
anno edizione: 2012
pagine: 544
La danza del sole è uno dei grandi rituali che continuano ad essere praticati dai nativi delle pianure nord-americane. Comprendere il significato di questo rituale, il motivo per cui esso ha attraversato i secoli, conservando la capacità di rispondere alle mutevoli esigenze delle comunità native, implica uno sforzo per ampliare lo sguardo, per guardare al di là del contesto locale. Il volume conduce il lettore in un lungo percorso, attraverso racconti mitologici e forme culturali, che consente di delineare i contorni di un'antica visione del mondo comune a tutte le culture dell'area. Emerge così la cosmologia creata dagli antichi popoli cacciatori che dettero forma e significato alla cerimonia, di cui solo sparsi frammenti sono giunti fino ai giorni nostri.
Il cerchio della vita. Uomini e animali nell'universo simbolico degli indiani delle pianure
Enrico Comba
Libro: Copertina morbida
editore: Il Segnalibro
anno edizione: 2005
pagine: 264
Cannibali e uomini-lupo: metamorfosi rituali dall'America indigena all'Europa antica
Enrico Comba
Libro: Copertina morbida
editore: Il Segnalibro
anno edizione: 1992
pagine: 334
Antropologia delle religioni. Un'introduzione
Enrico Comba
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2008
pagine: XI-225
Fino ad anni recenti, alcune prospettive teoriche ampiamente diffuse vedevano come prossima e inevitabile la scomparsa delle religioni, in particolare delle piccole religioni dei popoli nativi, travolte e inglobate dalla modernità. Come molte altre profezie in voga nelle scienze sociali, anche questa non si è realizzata. Anzi, nonostante i complessi e travolgenti fenomeni di globalizzazione e trasformazione socioeconomica, le esigenze di differenziazione, autonomia e contrapposizione si sono moltiplicate nel mondo contemporaneo, utilizzando spesso la pratica e la professione religiosa come forma espressiva privilegiata. Osservare questi fenomeni religiosi, definirne la natura, la durata nel tempo, la capacità di adattamento e trasformazione e, al tempo stesso, la tendenza endogena alla conservazione del passato, permette un approccio più aperto alla pluralità dei fenomeni religiosi che caratterizza il mondo contemporaneo. Enrico Comba approfondisce in queste pagine un aspetto minoritario e di solito trascurato dagli studi sulle religioni, spesso focalizzati esclusivamente sulle grandi religioni monoteistiche.