Libri di Enzo Ferraro
L'arte di far incontrare i cuori
Enzo Ferraro
Libro: Copertina morbida
editore: Città Nuova
anno edizione: 2022
pagine: 152
a prudenza è radicamento consapevole nella realtà, attenta valutazione delle circostanze ed equilibrio delle virtù. La prudenza è il segreto del dialogo. Cosa è necessario affinché il nostro cuore si incontri con quello dell'altro? Come deve essere il dialogo perché porti a unire? Di cosa abbiamo bisogno perché le parole dette e quelle ascoltate diventino pilastri di un ponte su cui incontrarci a metà strada, così da mettere a fuoco le rispettive esigenze, aspettative, sogni, timori e scoprire che, in fondo, stiamo cercando la stessa cosa? Giuseppe l'egiziano ci viene in soccorso per insegnarci cosa significa prendere una strada abbagliati dalla presunzione, per poi fallire, cadere, rialzarci, imparare a leggere tra le pieghe dei sogni, affidarci e incontrare di nuovo chi ci sta più a cuore.
A piedi nudi
Enzo Ferraro
Libro
editore: ilfilorosso
anno edizione: 2021
pagine: 104
"Ogni lirica è un cammino. Ha qualcosa di saldo che non rinvia però al peso, al pondus, ma all’eterea leggerezza di una bolla di sapone che va ammirata di per sé e, se toccata, perde l’organica malìa. Illusione: Anni volati via senza effettivi ritorni. Non è bastato svelare gli inganni credere nella maieutica e nella paideia per un uomo nuovo a lungo sognato e non ancora nato. Emilio Tarditi è custode discreto e delicato della memoria e della qualità della propria giovinezza e maturità, trascorse in mezzo a poche persone di spessore umano, prima che culturale. Fedele sempre, l’autore, agli affetti, alle poche e preziose amicizie." (Enzo Ferraro Direttore di collana)
Questo pindarico carme etc. etc.
Enzo Ferraro
Libro
editore: ilfilorosso
anno edizione: 2019
pagine: 88
"Questo pindarico carme di Enzo Ferraro si presenta come un intrigo di fili colorati che hanno intrecci diversi, apparentemente confusi, percorsi sotterranei improvvise riemersioni, ma è solo il rovescio! Appena si riesce a girare il tessuto, ecco apparire lo splendido arazzo con i colori diversi e smaglianti al loro posto a comporre un disegno di armonica profonda bellezza, una sinfonia di elementi che si presterebbe ad essere accompagnata dalla musica (come ogni oratorio che si rispetti) è fatta per essere letta ad alta voce o, meglio ancora, recitata per apprezzarne tutta la variegata, ironica, profonda, ma scoppiettante bellezza." (Luigina Guarasci)