Libri di Ernesto De Miro
Storia e arte della Sicilia greca
Ernesto De Miro
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Editoriali e Poligrafici
anno edizione: 2023
pagine: 208
A partire dalla fine dell’VIII secolo a.C. la Sicilia viene interessata dall’immigrazione greca, su una rotta diretta lungo le coste ioniche d’Italia verso lo Stretto e le coste orientali della Sicilia e il basso Tirreno. La storia coloniale greca in Sicilia presenta tre aspetti fondamentali: rapporti con le metropoli, rapporti con gli indigeni, sviluppo interno delle colonie. Sullo sfondo di questi aspetti il volume, basandosi sulle fonti storiche a disposizione (in primis Tucidide) e sui più importanti e recenti risultati della ricerca archeologica, e con un ricco apparato figurativo, analizza la storia e lo sviluppo della colonizzazione attraverso una ricognizione sistematica per argomento (scultura, architettura, urbanistica, ceramica, moneta) e su base topografica: l’autore segue infatti lo sviluppo delle più importanti fondazioni greche in Sicilia, in un arco temporale che parte dalle origini e si ferma alle porte della conquista romana.
Storia e arte della Sicilia greca
Ernesto De Miro
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Editoriali e Poligrafici
anno edizione: 2023
pagine: 208
Prima che l'immigrazione greca interessasse la Sicilia, quest'ultima era già nella conoscenza greca: nell'Odissea omerica l'isola era abitata dai Sikaloi, da cui la denominazione di Sikalia, conosciuta all'età delle fondazioni greche. Dobbiamo a Tucidide, nel VI libro delle Storie, un profilo etnico degli abitanti di Sicilia prima dell'arrivo dei Greci: i Sicani occupavano la parte occidentale dell'isola; gli Elimi erano insediati nelle due città di Eryx e Segesta, a confine con i Sikani; ultimi i Siculi nella zona orientale. Infine, erano presenti alcuni insediamenti fenici su promontori e su isolotti prossimi alla costa. In questo quadro, a partire dalla fine dell'VIII secolo a.C., si inserisce l'immigrazione greca, su una rotta diretta lungo le coste ioniche d'Italia verso lo Stretto e le coste orientali della Sicilia e il basso Tirreno. La storia coloniale greca in Sicilia presenta tre aspetti fondamentali: rapporti con la metropoli, rapporti con gli indigeni, sviluppo interno delle colonie. Sullo sfondo di questi aspetti il volume, basandosi sulle fonti storiche a disposizione (in primis Tucidide) e sui più importanti e recenti risultati della ricerca archeologica, e con un ricco apparato figurativo, analizza la storia e lo sviluppo della colonizzazione attraverso una ricognizione sistematica per argomento (scultura, architettura, urbanistica, ceramica, moneta) e su base topografica: l'autore segue infatti lo sviluppo delle più importanti fondazioni greche in Sicilia (Agrigento, Camarina, Catania, Gela, Himera, Leontini, Megara-Hyblaea, Selinunte, Siracusa, Zancle-Messina), in un arco temporale che parte dalle origini e si ferma alle porte della conquista romana.
In memoria di Mario Torelli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2022
pagine: 376
I due fascicoli monografici di «Sicilia Antiqua» che qui si presentano sono offerti alla memoria di Mario Torelli, morto a Palermo il 15 settembre 2020. Allievo di Ranuccio Bianchi Bandinelli, Torelli è stato un grande archeologo italiano; docente di archeologia e storia dell'arte greca e romana presso l'Università di Perugia e di Cagliari, ha diretto molti scavi in siti etruschi, a Paestum, a Policoro, al santuario greco di Gravisca e al porto di Tarquinia. I suoi lavori spaziano dal mondo etrusco al mondo greco e alla Magna Grecia. Grande conoscitore anche del mondo romano, ne ha toccato tutti i temi più importanti. I trentasei contributi raccolti in questi due fascicoli sono divisi in due sezioni, una dedicata esclusivamente alla Sicilia, l’altra all’Etruria e all’Italia preromana, e vogliono disegnare un quadro aggiornato delle scoperte e degli studi più recenti sulla storia dei popoli dell’Italia antica.
Akragas graeca. Studi sulla scultura agrigentina
Ernesto De Miro
Libro: Libro in brossura
editore: Ante Quem
anno edizione: 2021
pagine: 78
È noto che Akragas, fra le più importanti colonie greche di Sicilia, abbia svolto un ruolo determinante in campo politico, sociale, e fornito pregevoli testimonianze artistiche. A supporto di questa affermazione valgono le numerose sculture prodotte in loco o importate - su cui è incentrata la prima parte del volume -, che hanno notevolmente influenzato la cultura classica occidentale. Tutte le sculture in oggetto, in gran parte esposte nel Museo Archeologico Regionale "Pietro Griffo", sono accompagnate da un commento critico, che sovente riporta alle principali correnti artistiche della Grecia e ai suoi influssi sulle realtà locali. Il tempio di Zeus Olympio di Agrigento - su cui si focalizza la seconda parte - è stato oggetto di continue attenzioni nel corso del tempo, volte a leggere fra le rovine elementi significativi per una completa comprensione. Questo studio ripercorre in termini essenziali la sua bibliografia, sulle cui premesse si è voluto affrontare il tema, non mai precisato, della strategia progettuale figurativa del grande tempio. Su tal via si riprende in una nuova luce il problema delle raffigurazioni frontonali con una rilettura del testo diodoreo relativo alle stoai. Infine, non conoscendosi il nome dell'autore del progetto figurativo, si propone di coglierne l'ispiratore su indizi documentari nel poeta Pindaro, ascoltato ospite alla corte di Terone.
L'Iliade e la ceramica greca. Studi, metodi, argomentazioni
Ernesto De Miro
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2021
pagine: 96
Nell’àmbito di un secolare dibattito sulla questione omerica e sulla tradizione prima affidata alla oralità, gli studi sull’Iliade e i suoi riflessi nelle manifestazioni artistiche della Grecia si sono svolti in termini catalogaci o con riferimento a singoli episodi. Ciò è avvenuto anche rispetto alla iconografia nei vasi, a partire dal periodo geometrico sino alla elaborazione dei pittori vascolari del IV sec. a.C. Nel presente volume l’autore tratta della dipendenza delle raffigurazioni vascolari dal poema omerico, in riferimento alla ceramica corinzia ed attica del periodo arcaico e classico, considerando tale iconografia nell’immaginario ateniese di quel periodo e partendo dal presupposto di una stretta relazione tra immagini e società, in quanto le raffigurazioni sui vasi possono essere considerate veicolo e deposito di conoscenza e valori etici.
Studi in memoria di Nicola Bonacasa
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2018
pagine: 484
Nicola Bonacasa si è spento il 30 novembre del 2015. Accademico dei Lincei, Professore Emerito della Università di Palermo, archeologo di fama mondiale, aveva appena concluso il mandato di Presidente dell’Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti di Palermo. Nella sua lunga carriera è stato membro di prestigiose istituzioni italiane e straniere. La rivista «Sicilia Antiqua» ha voluto dedicare a lui i suoi ultimi fascicoli pubblicati, per offrire un omaggio e un ricordo di questo grande studioso, che ha dedicato la vita all’archeologia e alla storia antica della Sicilia e di altri paesi del Mediterraneo, in primis la Libia e l’Egitto. I quarantuno saggi raccolti offrono un quadro aggiornato e approfondito delle indagini più recenti in vari centri della Sicilia, fra cui Segesta, Selinunte e Piazza Armerina, e in Africa, a Sabratha, Leptis Magna e Cirene.
Studi in memoria di Giacomo Manganaro
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2016
pagine: 268
Il volume è dedicato a Giacomo Manganaro, già allievo di Santo Mazzarino e Professore per lunghi anni all'Università di Catania, illustre storico e grecista. Dalla metà degli anni cinquanta del secolo scorso fino alla sua morte, Manganaro ha dedicato tutta la sua competenza e i suoi studi alla storia antica, soprattutto a quella dell’Italia meridionale e della Sicilia, con contributi fondamentali in particolare nel campo dell’epigrafia e della numismatica. I trentacinque contributi del volume, presentati in ordine alfabetico, ripercorrono i sentieri della ricerca seguiti dallo storico nel corso della sua attività, dagli studi sulle monete a quelli sulle iscrizioni, dalla Sicilia greca a quella romana, dalle testimonianze letterarie ai risultati della ricerca archeologica, offrendo così un quadro ampio e articolato della più recente ricerca storica e archeologica nell'isola.
Heraclea Minoa. Mezzo secolo di ricerche
Ernesto De Miro
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2014
pagine: 432
Heraclea Minoa occupa un vasto altipiano marnoso, proteso verso il mare, presso la costa sud-occidentale della Sicilia, sulla riva sinistra del fiume Platani. La città fu fondata nel VI sec. a.C. dalla colonia megarese Selinunte e fu coinvolta a più riprese nelle lotte fra greci e cartaginesi, passando infine, alla fine del III a.C., sotto Roma. A partire dal 1950 circa la città è stata riportata alla luce e studiata da una serie di campagne di scavo guidate da Ernesto De Miro. Le fortificazioni, il teatro, l'abitato, le strade, l'urbanistica, il santuario, le emissioni monetali, insieme ad un ampio catalogo dei materiali e ad una ricca documentazione grafica, vengono presentati agli studiosi in questo volume, che raccoglie i risultati di oltre cinquant'anni di ricerche in una delle più importanti colonie greche d'occidente, fondamentale per lo studio dell'urbanistica ellenistica e romana.
Heraclea Minoa. Mezzo secolo di ricerche
Ernesto De Miro
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2014
pagine: 432
Heraclea Minoa occupa un vasto altipiano marnoso, proteso verso il mare, presso la costa sud-occidentale della Sicilia, sulla riva sinistra del fiume Platani. La città fu fondata nel VI sec. a.C. dalla colonia megarese Selinunte e fu coinvolta a più riprese nelle lotte fra greci e cartaginesi, passando infine, alla fine del III a.C., sotto Roma. A partire dal 1950 circa la città è stata riportata alla luce e studiata da una serie di campagne di scavo guidate da Ernesto De Miro. Le fortificazioni, il teatro, l'abitato, le strade, l'urbanistica, il santuario, le emissioni monetali, insieme ad un ampio catalogo dei materiali e ad una ricca documentazione grafica, vengono presentati agli studiosi in questo volume, che raccoglie i risultati di oltre cinquant'anni di ricerche in una delle più importanti colonie greche d'occidente, fondamentale per lo studio dell'urbanistica ellenistica e romana.
Agrigento romana. Gli edifici pubblici civili. Volume Vol. 6
Ernesto De Miro, Graziella Fiorentini
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2011
pagine: 164
La tradizione di studi su Agrigento classica è stata sempre preminentemente dedicata all'arte e alla cultura della città greca; anche sul piano della ricerca storica, solo da tempi relativamente recenti sono apparsi studi che riguardano Agrigento in età romana, in gran parte in indagini settoriali o in opere di carattere generale sulla Sicilia romana. E così anche i risultati della ricerca archeologica, che pur da vari decenni ad Agrigento ha dedicato specifiche e approfondite campagne di scavo a monumenti, testimonianze e livelli di vita della città romana, non avevano avuto ancora una idonea presentazione in pubblicazioni scientifiche adeguate alla importanza e all'interesse degli esiti conseguiti. Va, pertanto, dato merito al Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento di avere realizzato l'edizione delle prime importanti monografie scientifiche su Agrigento romana: di esse, quella che appare in questo volume è dedicata al complesso monumentale degli edifici pubblici civili di Agrigento, che si estende tra il Poggio di S. Nicola ed i terrazzi a Sud di esso. Si tratta di due grandi complessi archeologici (il Ginnasio e il Foro) che costituiscono una testimonianza essenziale della vita politico-rappresentativa e religiosa della città in età romana; la loro pubblicazione va ad arricchire e ad integrare il quadro di conoscenze sulla vita e la società di Agrigento dall'età tardo-repubblicana e augustea all'età imperiale.