Libri di Ernesto Paolozzi
Cinque studi su Benedetto Croce. Estetica, politica, dialettica, libertà, marxismo
Ernesto Paolozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2020
pagine: 70
Ernesto Paolozzi ricostruisce momenti fondamentali della filosofia crociana prendendo spunto da questioni particolari di grande rilevanza. Nei saggi dedicati all'estetica e alla politica ripercorre lo sviluppo del pensiero del filosofo mostrandone la perenne attualità. Nelle pagine dedicate alla dialettica, il punto di vista crociano fornisce all'autore l'opportunità di rilanciare il pensiero critico dialettico in un momento in cui la filosofia sembra essersi come ammutolita fra la crisi del pensiero calcolante e quella dell'irrazionalismo e del conseguente scetticismo. Nel saggio dedicato alla filosofia della libertà propone un'interpretazione in senso metodologico del liberalismo crociano, mettendo in rilievo la dinamicità del concetto di libertà attorno al quale ruota ciò che può essere definita una filosofia della liberazione. La libertà, infatti, non si può costringere in definizioni astratte ma si deve concepire, come scrisse Adolfo Omodeo, come libertà liberatrice, in perpetua lotta con tutte le infinite forme di oppressione che la storia propone. L'ultimo saggio è dedicato al Croce interprete di Marx. Alla luce degli ultimi sviluppi del pensiero politico e delle tormentate vicende storiche che hanno segnato il secolo scorso, la lettura crociana del marxismo in un serrato confronto con Labriola, si rivela particolarmente feconda.
Il discorso delle mele
Luca Signorini
Libro: Libro in brossura
editore: L'Erudita
anno edizione: 2019
pagine: 195
Costretto a casa dalla febbre un uomo decide di scrivere dei suoi sogni e dei suoi pensieri, che hanno origine dallo stesso nucleo concettuale, il rapporto tra la vita e la morte. È l'inevitabile conseguenza del discorso delle mele con cui il padre gli descrisse il destino degli uomini vecchissimi, quello, una volta sotto terra, di diventare frutta e verdura. Da questi pensieri e da un ragionato esercizio di scrittura prende forma la storia di Stefano, un malato terminale che nell'insofferenza delle sue nuove e inesorabili condizioni di vita decide di ricorrere al suicidio assistito. Tuttavia l'incontro con Hamid, giovane immigrato eritreo, metterà in dubbio la decisione a lungo meditata di Stefano. Il racconto della "collisione tra questi due uomini e mondi" è una riflessione sulla vita e sulla morte, nella quale Signorini intreccia il tema sociale a quello esistenziale cullandoci così nelle acque più profonde del sentire umano. Prefazione di Ernesto Paolozzi.
Diseguali. Il lato oscuro del lavoro
Luigi Vicinanza, Ernesto Paolozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2018
pagine: 138
La democrazia si svilupperà in positivo se migliorerà la qualità della democrazia a discapito di una crescita puramente quantitativa destinata a consumare lo spirito stesso che incarna il movimento democratico. Fondamentale sarà, in questo processo, la soluzione della grande questione del lavoro come fondamento di una nuova concezione della democrazia stessa. Redistribuire il reddito utilizzando la tecnologia che ci libera dal lavoro tradizionale creando nuova ricchezza ora distribuita solo fra pochi. Lo sviluppo tecnologico non è un destino che ci condanna alla disoccupazione, alla povertà di massa e, dunque, alla perdita della dignità e della libertà. Lavorare meno per lavorare tutti, lavorare meglio per vivere con dignità, redistribuire i profitti per costruire una democrazia autentica. Un’utopia? Forse. Ma cos’altro possiamo immaginare?
L'estetica di Benedetto Croce
Ernesto Paolozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2017
pagine: 114
Ciò che egli ha compiuto nel campo dell’estetica riguarda ogni uomo che sia ancora padrone dell’esperienza spirituale e che non si consegni ciecamente al meccanismo dell’industria culturale. Egli, che proveniva dalla critica letteraria, è stato forse, dai tempi di Hegel, il primo filosofo importante che abbia avuto contemporaneamente un rapporto vivace, spontaneo ed originario con l’arte, riflettendo in piena responsabilità teorica sulla questione dell’arte. La sua visione fondamentale, secondo cui l’opera d’arte non può essere misurata in base al suo concetto di genere, senza che vada perduta la basilare questione relativa alla verità o alla falsità dell’opera stessa, ha avuto una forza liberatrice che si perpetua tuttora nell’esperienza artistica di innumerevoli persone, che non sanno nemmeno che tale contributo teorico, l’emancipazione dell’estetica dal pensiero classificatorio, si deve a Croce.
Benedetto Croce. La logica del concreto e il dovere della libertà
Ernesto Paolozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 108
Il volume delinea un profilo del pensiero di Croce fornendo, accanto ad una chiara esposizione della complessa opera del filosofo, un'interpretazione in senso metodologico nel confronto con il dibattito filosofico contemporaneo. Dall'estetica alla logica, dalla filosofia della pratica alla concezione della storia come pensiero e come azione fino alle ultime riflessioni sulla vitalità, si disegna un itinerario di estrema attualità. L'autore propone il metodo critico-dialettico come superamento della crisi alla quale il razionalismo tecnicistico e riduzionista, da un lato, e lo scetticismo relativistico dall'altro, hanno irrimediabilmente precipitato il pensiero contemporaneo.
Il liberalismo come metodo
Ernesto Paolozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Kairòs
anno edizione: 2015
pagine: 128
"La questione del liberalismo metodologico, della sua dimensione teoretica e della sua valenza pratica ha costantemente accompagnato la mia riflessione e il mio impegno. Mi è sembrato opportuno riproporre, ampiamente riveduto e con due nuovi capitoli, un volume che fu pubblicato nel 1995 in edizione non venale dalla Fondazione Luigi Einaudi per studi di politica ed economia di Roma."
Liberalismo, scienza, complessità
Ernesto Paolozzi, Giuseppe Giordano, Giuseppe Gembillo
Libro
editore: Armando Siciliano Editore
anno edizione: 2004
pagine: 206
La bioetica. Per decidere della nostra vita
Ernesto Paolozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Marinotti
anno edizione: 2009
pagine: 168
Vita, morte, qualità della vita: sono i temi fondamentali di cui si occupa la moderna bioetica fra filosofia, scienza, diritto e religione. Dall'aborto all'eutanasia, dall'inseminazione artificiale alla clonazione umana, dagli interventi sul genoma (patrimonio genetico) ai trapianti di organi: i grandi temi, le grandi tragedie e le grandi gioie che attraversano la nostra vita quotidiana e che, come il caso di Eluana Englaro ha ampiamente dimostrato, invadono la scena politica provocando profondi conflitti morali, divisioni fra credenti e non credenti, laici e cattolici. Questo volume affronta tali questioni da un punto di vista culturale ed epistemologico senza ricorrere al linguaggio specialistico e tecnicistico che ha disumanizzato, negli ultimi anni, la ricerca bioetica. I temi vengono analizzati con spirito tollerante, rispettoso delle tante posizioni in campo, tenendo sempre presente la centralità dell'uomo. L'intenzione dell'autore è quella di ricondurre la bioetica allo spirito originale del suo fondatore, V. R. Potter, che la considerava, come oggi il grande pensatore francese Edgar Morin, un "ponte verso il futuro" ossia la disciplina che ha al centro del proprio interesse il destino del pianeta terra, di tutta la biosfera. Il volume è corredato da una interessante antologia di scritti sulla bioetica, ivi compresi alcuni documenti ufficiali della Chiesa cattolica, e da una bibliografia utile al lettore che voglia approfondire le tematiche fondamentali della disciplina.
Il Partito Democratico e l'orizzonte della complessità
Ernesto Paolozzi
Libro
editore: Guida
anno edizione: 2007
Come si pongono in Italia i vecchi schieramenti politici di fronte alle questioni più urgenti, ovvero la globalizzazione dei mercati, il confronto con il mondo islamico e il degrado ambientale? E come si porrà di fronte alle stesse istanze il neonato Partito Democratico? Ernesto Paolozzi, con il suo breve e agile volume, Il Partito Democratico, risponde a questa semplice domanda che pone, però, una serie di problematiche di difficile risoluzione. Il saggio descrive come è nato e con quali finalità il più giovane dei nostri partiti che, secondo l'autore, interpreterà i sentimenti della maggior parte degli italiani, le inclinazioni politiche e la volontà di trovare una via di mezzo tra Destra e Sinistra, nonché creare una coalizione di centro Sinistra più stabile. Il Partito Democratico non nasce a caso, ma è frutto di una precisa esigenza; non vuole inglobare tutti, a qualunque costo, ma fondere con un nuovo metodo le antiche culture politiche.

