Libri di Fabio Carlini
Cettina e le altre donne
Fabio Carlini
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2022
pagine: 168
Cettina e le altre donne è un libro che raccoglie alcuni racconti di Fabio Carlini incentrati sulla figura della donna nella società teramana dei primi del Novecento.
Million dollar baby di Clint Eastwood
Fabio Carlini
Libro: Libro in brossura
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2021
pagine: 104
«Quella di Million Dollar Baby – ha detto Clint Eastwood parlando del suo film – è una gran bella storia d’amore, la storia di un padre rifiutato dalla figlia che dirotta il suo affetto su una ragazza che elegge a sua nuova figlia, fortemente ricambiato da lei». Una storia di affinità elettive, di persone che si cercano, si trovano e insieme formano una famiglia andando oltre le forme e i legami di sangue. Una storia di rude tenerezza che si scontra con un destino tragico e beffardo e che costringe l’amore, per rimanere tale, a sconfinare nella morte. Ma Million Dollar Baby è anche altro, una storia di riscatto sociale ardentemente voluto che passa per le vie di uno sport duro e faticoso come il pugilato. Una storia di dedizione e sacrifici, di forza di volontà e di fiducia, dove Clint Eastwood esibisce tutte le proprie rughe in un viso arcigno che fa da schermo a un’affettività repressa, maltrattata, e Hilary Swank commuove a ogni inquadratura con il suo sorriso malinconico e gli occhi tristi. Senza dimenticare la boxe, perché il film racconta di ring, palestre, pugni, e della magia di un sogno che, come dice Morgan Freeman, «nessuno vede tranne te».
I sogni nel cassetto. Il cinema mette in scena la società italiana della ricostruzione (1945-1957)
Fabio Carlini, Maurizio Gusso
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2002
pagine: 192
Letteratura italiana. Dalle origini al Quattrocento. Per le Scuole superiori
Chiara Frediani, Fabio Carlini
Libro
editore: Mondadori Scuola
anno edizione: 1993
Popcorn time. L'arte dei titoli di testa
Fabio Carlini
Libro
editore: Le Mani-Microart'S
anno edizione: 2014
pagine: 184
I titoli di testa come "porta" del film, soglia che fa entrare lo spettatore nella finzione vera e propria attivando il suo desiderio, suggerendo atmosfere, indicando itinerari, fornendo stimoli. I titoli di testa come "genere" e insieme espressione autoriale. L'erotico strep tease di Jane Fonda-Barbarella inventato da Maurice Binder, la Pink Panther con l'ispettor Clouseau e la coppia Freleng-De Patie, Florence Deygas & Olivier Kuntzel che inventano una contaminazione tra la grafica del maestro Saul Bass e il pulp facendo dei titoli di Prova a prendermi di Steven Spielberg una sorprendete esperienza visiva. E poi il kitsch baroccheggiante di Terry Gilliam e dei Monty Pyton, l'affascinante sequenza di Lady vendetta di Park Wook, il vecchio azzecatissimo inizio di Il buono, il brutto, il cattivo, le geniali bizzarrie di Kyle Cooper in Seven e Spider-man. E poi l'agente 007 e gli uomini neri di MIB-Men in black raccontati nei titoli creati dal grande Pablo Ferro. Titoli inseriti già nella prima sequenza della narrazione e titoli che stanno a sé, in inquadrature autonome e svincolate dalla storia. Animazioni tradizionali, computer graphic, 3D, effetti ottici, ma anche semplici disegni, fotografie accompagnati da un sonoro comunque coinvolgente.
John Ford. Il gusto della narrazione
Fabio Carlini
Libro
editore: Fondazione Ente dello Spettacolo
anno edizione: 2006
pagine: 176
Ford nasce nel Maine nel 1894 da una famiglia di origine irlandese. Il suo primo film come regista, "The Tornado", è del 1917, l'ultimo, "Missione in Manciuria", del 1966. Autore di più di cento film tra muti e sonori, nella sua lunga carriera si misura con molti generi cinematografici privilegiando il western, del quale è unanimemente considerato un maestro. Da "Alba di gloria" a "Ombre rosse", da "Sfida infernale" a "Sentieri selvaggi", da "L'uomo che uccise Liberty Valance" a "La carovana dei Mormoni", il suo cinema è un succedersi di immagini epiche, di paesaggi e di uomini.