Libri di Fabio Seller
Tra experientia ed experimentum. Medioevo e modernità a confronto
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 234
Siamo soliti intendere il rapporto tra esperienza ed esperimento come un prodotto della prima Modernità, come il risultato dell’imporsi del metodo scientifico galileiano e quindi come espressione di un’opposizione: tra soggettivo e oggettivo, qualitativo e quantitativo, interno ed esterno, psiche e natura. E non mancano di certo buone e abbondanti ragioni per dare quest’idea quasi per scontata. Scopo del volume è sottoporre a critica una tale convinzione, attraverso due mosse in qualche modo simmetriche: tornare indietro agli albori del Medioevo, ai commentari duecenteschi di Aristotele e a Ruggero Bacone e andare molto avanti, alla più recente contemporaneità, laddove la questione finisce per riguardare il medesimo statuto della filosofia. Lungo il percorso, e per ogni tappa, la relazione tra esperienza ed esperimento si arricchisce e modifica, trovando inediti punti di ricaduta nella scienza pre-moderna, nella teoria della musica e nel decisivo confronto tra fenomenologia e filosofia analitica.
Apocalittica e tempo della fine in Tommaso Campanella
Fabio Seller
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 124
Il volume si propone di ricostruire uno degli aspetti più originali della speculazione campanelliana, procedendo oltre la dicotomia tra un Campanella cattolico e araldo della fede e uno eretico o addirittura ateo. Nell'esame dei temi apocalittici che attraversano l'intero corpus delle opere del filosofo calabrese, viene privilegiato il versante dell'esegesi vetero e neotestamentaria, imperniata sull'interpretazione per il plesso di temi che si pongono alla confluenza di apocalittica, escatologia e profezia: la figura dell'Anticristo si staglia, così, come polimorfica forza nientificante, che si contrapporrà a Cristo e alla cristianità alla fine dei tempi. La rilettura dell'opera campanelliana, in definitiva, tenta di attraversare territori già conosciuti per individuare qualche aspetto inedito nella complessa trama di una speculazione che non cessa di stupire, ancora, il lettore contemporaneo.
La città, il sole, le stelle. Temi astrologici e astronomici in Tommaso Campanella
Fabio Seller
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2015
pagine: 245
Nella storia del pensiero filosofico occidentale tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento si assiste alla progressiva inarrestabile affermazione di nuovi modelli cosmologici, nonostante la tenace resistenza dei vecchi paradigmi aristotelico e tolemaico. Tommaso Campanella (1568-1639) si inserisce nell'acceso dibattito cosmologico con una riflessione per molti versi originale, che prende le distanze tanto dalla tradizione aristotelicotolemaica ereditata dal Medioevo, quanto dai più recenti sistemi proposti da Copernico e Brahe. Per lo Stilese, infatti, i saperi cosmologico e astronomico non si esauriscono nella pretesa di fornire coerenti descrizioni dell'universo, ma assumono il ruolo di premesse indispensabili per una più profonda analisi sul senso e il/la fine della storia umana. Alla luce della tradizione profetologica e apocalittica, la cosmologia assume nell'opera di Campanella un senso del tutto peculiare, che rivela al contempo l'utilità dei saperi astronomici ma anche i limiti intrinseci delle vane pretese degli astronomi.
La fisiologia della conoscenza in Girolamo Fracastoro
Fabio Seller
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2013
pagine: 198
Girolamo Fracastoro (1476-1553), noto soprattutto come studioso delle malattie contagiose, è altresì autore di dialoghi nei quali vengono discussi nuclei centrali della riflessione antropologica. L'analisi qui svolta del "Turrius sive de intellectione", si concentra su ambiti tematici ben precisi: sulla base di un costante confronto critico con la tradizione galenica e peripatetica, l'indagine si concentra su argomenti classici della gnoseologica peripatetica, dal tema dell'intellectio, a quello delle immagini intese come privilegiato veicolo conoscitivo. Sono questi i contenuti che fungono peraltro da premesse ad un'analisi più ampia, che spazia dal problema della distinzione tra memoria e reminiscenza, alla formazione dei concetti universali, dai modi del disucursus all'istinto naturale, dalla teoria dell'errore alla fenomenologia del sonno e degli stati alterati di coscienza. Tali questioni sono affrontate da Fracastoro con un approccio che non si esaurisce in uno sterile astrattismo, ma assume quale costante riferimento la fisiologia umana, che trova nel corporeo il suo fondamento naturale ed offre in tal modo al lettore una giustificazione delle conclusioni raggiunte.
Scientia astrorum. La fondazione epistemologica dell'astrologia in Pietro d'Abano
Fabio Seller
Libro: Libro in brossura
editore: Giannini Editore
anno edizione: 2009
pagine: 288
Nell'intera opera di Pietro d'Abano si realizza il primo organico congiungimento di astrologia e medicina, e dunque la rivalutazione di quelle scienze profane che vengono utilizzate non più in senso esemplificativo e allegorico, ma proprio come tipo di procedimento razionale e sperimentale. L'autore, a partire da tale prospettiva, individua il senso complessivo della fondazione epistemologica della scientia astrorum in Pietro d'Abano. Congedandosi dai diversi topoi che ancora, per certi aspetti, attraversano gli studi medievali, soprattutto nell'ambito della philosophia naturalis, l'autore ci presenta un Pietro d'Abano dotato di una precisa identità concettuale, di genesi sostanzialmente aristotelica, ma altrettanto consonante con la teoria avicenniana della scienza prima e dei suoi rapporti con le scienze particolari, matematiche e fisiche, profondamente diversa dal quadro epistemologico ed ontologico delle scienze teoretiche e pratiche di Aristotele.