Libri di Fabrice Hadjadj
Essere padre oggi. Un san Giuseppe per tempi postmoderni
Fabrice Hadjadj
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2022
pagine: 224
Hadjadj compie il miracolo, prendendo sul serio la caratteristica peculiare del Cristianesimo, che è quella di un Dio che si fa carne per rendersi presente e visibile all’uomo, di parlare della paternità di San Giuseppe come se egli fosse un uomo comune uno dei tanti padri custodi e punti di riferimento per i loro figli. San Giuseppe non è un uomo speciale è un uomo comune, che si trova all’improvviso la responsabilità di crescere, proteggere ed educare non un bambino qualsiasi, ma Gesù, il figli di Dio, la carne del Verbo. È facile, pensando a San Giuseppe, credere che egli fosse un uomo speciale, un babbo speciale, un marito speciale. Gesù ha vissuto la sua vita terrena come un uomo, rinunciando di fatto alla sue prerogative divine e addirittura accettando la morte in croce, con le stesse sofferenze fisiche e psichiche di un qualsiasi altro uomo. Dio offrendo Suo figlio per la salvezza dell’umanità non ha voluto per Lui una condizione speciale, genitori speciali, amici speciali, ha anzi preteso che Suo figlio vivesse nella condizione che è quella della maggioranza degli uomini. Hadjadj ci restituisce in questo libro un san Giuseppe, una Maria madre di Gesù, un contesto che è necessario per comprende quale sia il mistero dell’incarnazione, il motivo per cui Dio ha deciso di farsi uomo e di vivere tra gli uomini.
Giobbe o la tortura dagli amici
Fabrice Hadjadj
Libro: Libro in brossura
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2011
pagine: 94
«Come potrebbe il male farci tanto male se non avessimo prima udito la promessa del bene? Come potrebbe la morte di un bambino essere per noi così mostruosa se non avessimo prima gustato la meraviglia della sua vita?» Nota introduttiva di Sandro Lombardi.
Farcela con la morte. Anti-metodo per vivere
Fabrice Hadjadj
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2009
pagine: 384
Contro i manuali che riducono l'esistenza a ricette per il successo, l'autore propone un anti-metodo per accettare il fallimento e la paura e per aprire noi stessi a ciò che va oltre di noi. Perché, paradossalmente, una società che fugge dinanzi alla morte non può che costruire una cultura di morte, mentre una società che la accetta genera una cultura di vita. Fabrice Hadjadj, ebreo dal nome arabo e di confessione cattolica, è sposato e padre di due figli. Saggista e drammaturgo, insegna filosofia e letteratura.
Mistica della carne. La profondità dei sessi
Fabrice Hadjadj
Libro: Libro in brossura
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 200
Contrariamente a ogni apparenza la nostra epoca ha cancellato i sessi. Mortificati, sottomessi alle dure leggi dell'ipervalorizzazione commerciale e strumentale, la loro dialettica è stata mortificata e costretta entro la camicia di forza di imperativi e obblighi ancor più costrittivi e "repressivi" della cosiddetta vecchia morale cattolica. La scommessa teorica di questo libro di Fabrice Hadjadj può suonare un paradosso per la filosofia, o una provocazione per la teologia: salvare quella che la tradizione cristiana designa come "la carne" (con tutte le sue debolezze e i suoi allettanti peccati) riconoscendo nel corpo stesso, nei suoi desideri e pulsioni, perfino nelle sue funzioni considerate meno nobili, il sigillo del divino. Igienizzati e declassati a esercizi per mantenersi in forma, sottratti a qualsiasi riflessione sul loro significato ultimo, l'unica possibilità che abbiamo di riprendere contatto con la "profondità dei sessi", secondo l'autore, è quella di attingere alla valorizzazione del corpo e della carne intrapresa dalla tradizione giudaica, prima, e portata a piena completezza da quella cristiana. Contro un secolare dualismo di origine platonica, Hadjadj invita a ritrovare nella materia di cui il corpo è fatto, le tracce della vita spirituale, dei suoi doveri e delle sue aspirazioni più alte.
La fede dei demoni. Ovvero il superamento dell'ateismo
Fabrice Hadjadj
Libro: Libro in brossura
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2010
pagine: 256
Chi è il Nemico? Un minimo di strategia obbliga a saperlo riconoscere, quanto meno, non essendovi nulla di peggio che sbagliare nemico. Errore ancor più fatale, in realtà, sarebbe scambiare il meno per il più pericoloso. Sono molti i cristiani che credono di individuare questo nemico tra i libertini, tra i lussuriosi, quando invece i demoni sono angeli e ignorano i piaceri della carne. Altri ancora reputano che il demonio si nasconda prima di tutto tra gli atei o gli agnostici, mentre – come ricorda san Giacomo – “i demoni credono e tremano”, al punto che non esiste un solo articolo di fede della cui verità essi dubitino. A tutto ciò, infine, occorre aggiungere che essendo puri spiriti sono invasati dall’ideale, famelici di spiritualità. In sintesi potremmo affermare che nessuno assomiglia al Nemico più e meglio di un certo tipo di credente, al punto che l’essere diabolico non è così lontano ed estraneo come ci si immagina. Al punto che potremmo perfino esserlo noi stessi… Questo volume non è un compendio di demonologia, bensì una riflessione sulla logica del male, per poterlo combattere meglio, sia fuori di noi, sia quando è ben radicato in noi. Lo si consideri dunque alla stregua di un piccolo prontuario di battaglia, una lezione di “ka(ra)téchismo”, per così dire, in modo da imparare, come dice san Paolo, a “far pugilato, ma non come chi batte l’aria” (1Cor 9,27).
L'utopia di Francesco d'Assisi
Thaddée Matura, Fabrice Hadjadj
Libro: Libro in brossura
editore: EMP - Edizioni Messaggero Padova
anno edizione: 2013
pagine: 64
Piccolo libro che mette insieme, sull'onda di un francescanesimo di popolo evocato quasi quotidianamente dalla figura, dallo stile e dal nome stesso del nuovo papa, due riflessioni sull'utopia francescana (la prima, di Thaddée Matura) e su Francesco d'Assisi come santo della crisi (la seconda, di Fabrice Hadjadj).
Life is mission
Eloy Bueno de la Fuente, Fabrice Hadjadj
Libro: Libro in brossura
editore: Urbaniana University Press
anno edizione: 2020
pagine: 120
La terra strada del cielo. Manuale dell'avventuriero dell'esistenza
Fabrice Hadjadj
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2015
pagine: 136
"Dio è presente ovunque sulla terra, e specialmente, con la sua grazia, nei cuori miti e umili. Poiché è l'Altissimo, Egli e anche l'Infinitamente Basso. Poiché è il Trascendente, Egli è anche l'Onnipresente. Gli umili e i docili sanno che Egli fa sì che tutto concorra al loro Bene, che il sassolino nella scarpa, la pozzanghera, lo scoglio e il pantano sono, per così dire, l'anticamera della sua santa Dimora. Perciò si abbandonano alla sua Volontà. E, dove questa Volontà si compie, noi viviamo sulla terra come fossimo in ciclo." (Fabrice Hadjadi)
Ma che cos'è una famiglia?
Fabrice Hadjadj
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2015
pagine: 184
Che cos'è una famiglia? Fino a qualche tempo fa la risposta era talmente ovvia che la domanda non meritava neppure di essere posta. Ma oggi, con la propaganda del "matrimonio per tutti", la diffusione delle teorie del gender, e l'invasione della tecnologia per produrre individui preselezionati e performanti, niente va dato per scontato. Per Fabrice Hadjadj, la famiglia "è il luogo nel quale si articolano la differenza dei sessi e la differenza delle generazioni, e anche la differenza tra queste due differenze"; fondata su un desiderio, prima che da una decisione, la famiglia "è il luogo del dono e della ricezione incalcolabile di una vita che si dispiega con noi ma anche nostro malgrado, e ci spinge sempre più avanti nel mistero dell'esistere". Per questo, Hadjadj può affermare che "la famiglia è lo zoccolo carnale dell'apertura alla trascendenza": infatti, "proprio perché la trascendenza è la sorgente di tutto ciò che appare, è nascosta come la luce. Il suo spirito è nel tessuto stesso della nostra carne". "Che cosa dice l'inizio del libro della Genesi? Dio creò l'uomo a sua immagine. Maschio e femmina li creò (Gn 1, 27). In altri termini, l'immagine di Dio si trova nella differenza dei sessi". Non è dunque una provocazione il titolo del secondo saggio di questo volume, La trascendenza nelle mutande.
Il paradiso alla porta. Saggio su una gioia scomoda
Fabrice Hadjadj
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2017
pagine: 479
Sembra più facile appassionarsi alla lettura dell'Inferno di Dante che a quella del Paradiso, che può apparire come un nulla immacolato. Ma il Paradiso dantesco è più variato e violento dell'Inferno. Lì, Beatrice dichiara al poeta: "S'io ridessi tu ti faresti di cenere". Ecco perché mettiamo il Paradiso alla porta: temiamo la sua gioia esigente. E allora ci fabbrichiamo un piccolo paradiso artificiale, rassicurante: un inferno molto rispettabile. Certo, non si tratta di fuggire verso un altro mondo immaginario né di regredire verso il paradiso terrestre della Genesi, che, lo sappiamo, è definitivamente perduto. Alla nozione di un aldilà opponiamo a buon diritto l'esigenza di vivere hic et nunc. Ma non riusciamo mai a essere veramente qui, adesso. Ed è a questo punto che il vero paradiso rivela il suo paradosso e si difende dalle sue parodie: non è evasione verso un altrove, ma grazia lacerante di essere infine presenti a tutti e a ciascuno, in un'apertura sinfonica, una creatività corale. Questo libro è un invito a percorrere un itinerario attraverso la filosofia, la teologia e le arti - da Nietzsche a san Tommaso, da Baudelaire e Proust a Bernini, da Sade a Mozart - per accostarsi a ciò che il paradiso ha di più terribile e di più bello: la ferita della sua beatitudine. Non si tratta di una consolazione, ma di una convocazione a quella gioia che deve farci perdere ogni contegno - come un clown - e distruggere ogni contentamento - come un fiume...
Risurrezione. Istruzioni per l'uso
Fabrice Hadjadj
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2017
pagine: 112
"Non basta più dire come una volta: «Dio si è fatto uomo affinché l’uomo diventi Dio» – occorre aggiungere che Dio si è fatto uomo perché l’uomo resti umano, e che essendo divinizzato, sia sempre più umano ancora”. “L’ultima lezione del Verbo incarnato è stata di rifare gesti semplici e con ciò insegnare ai discepoli a non vedere più lui, ma a vedere ogni cosa in lui, e riconoscere la sua gloria ovunque affiori nel quotidiano".
Ultime notizie dall'uomo & dalla donna. Cronache di una fine annunciata
Fabrice Hadjadj
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2018
pagine: 320
«Per quanto mi riguarda non sono progressista ma neanche declinista. Il mondo è ancora fin troppo bello per me. Un lombrico non smette di stupirmi. E so che nessuna tecnologia mi permetterà mai di comprendere mia moglie, né di amarla di più. La mia resistenza al progressismo procede dal mio accogliere il mondo così com’è dato, con tutto il suo dramma. Non ho ancora imparato a costruire una casa, coltivare un orto, pensare come sant’Agostino, poetare come Dante, perché dovrei gettarmi su un casco con realtà aumentata? Non sono ancora abbastanza umano, perché dovrei cercare di diventare cyborg? Sarebbe, con la scusa di essere all’avanguardia, disertare il mio posto. Chi si meraviglia della nascita di un bambino è poco sensibile alla pubblicità dell’ultimo iPhone. Uno che sa ancora gridare per la nostra salvezza non è abbastanza credulone per votarsi all’intelligenza artificiale. A meno che l’intelligenza artificiale non l’aiuti a gridare di più e a stupirsi del lombrico». Novanta testi brillanti e profondi, in cui Fabrice Hadjadj si interroga sul futuro della nostra umanità sottoposta alla crescente influenza della tecnologia e del consumo. Rifiutando ogni discorso moralistico, attraverso il suo linguaggio festoso trasmette un’irresistibile gioia di vivere, mentre allo stesso tempo chiarisce le basi che ci permettono di rifondare la nostra relazione con l’economia e la politica.