Libri di Federico Fasciano
Il quarto monaco
Federico Fasciano
Libro: Libro in brossura
editore: Vertigo
anno edizione: 2022
pagine: 260
Anno Domini 793 - Orde di Dani calano sulle coste orientali dell'Inghilterra con l'intento di saccheggiare e distruggere i simboli cristiani del dominio carolingio in Europa. Sulla loro strada si trova l'isola di Lindisfarne, meta di pellegrinaggi e luogo in cui sono custodite le miracolose spoglie di San Cuthbert. Anno Domini 821 - Ninian, cacciatore di reliquie, inviato sull'isola dalla sua Congregazione per scoprire se la salma del santo sia ancora presente in quelle terre dopo le incursioni dal nord, s'imbatte in una serie di omicidi dai connotati rituali. Qualcosa di oscuro si agita tra il villaggio di poche case e l'antico monastero a sud di Lindisfarne. Qualcosa di incomprensibile, che affonda le sue radici nell'occulto, sta lasciando dietro di sé una striscia di violenza e di sangue. L'incubo s'intreccia con la realtà e Ninian dovrà districare il groviglio di rovi che intralcia il suo cammino verso la verità. Che cosa esattamente minaccia la sua vita e quella di coloro che lo circondano? Il mistero ha bisogno di più chiavi per essere violato e forse non tutte le serrature appartengono al mondo tangibile.
Il quarto monaco
Federico Fasciano
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 246
Anno Domini 793 - Orde di Dani calano sulle coste orientali dell'Inghilterra con l'intento di saccheggiare e distruggere i simboli cristiani del dominio carolingio in Europa. Sulla loro strada si trova l'isola di Lindisfarne, meta di pellegrinaggi e luogo in cui sono custodite le miracolose spoglie di San Cuthbert. Anno Domini 821 - Ninian, cacciatore di reliquie, inviato sull'isola dalla sua Congregazione per scoprire se la salma del santo sia ancora presente in quelle terre dopo le incursioni dal nord, s'imbatte in una serie di omicidi dai connotati rituali. Qualcosa di oscuro si agita tra il villaggio di poche case e l'antico monastero a sud di Lindisfarne. Qualcosa di incomprensibile, che affonda le sue radici nell'occulto, sta lasciando dietro di sé una striscia di violenza e di sangue. L'incubo s'intreccia con la realtà e Ninian dovrà districare il groviglio di rovi che intralcia il suo cammino verso la verità. Che cosa esattamente minaccia la sua vita e quella di coloro che lo circondano? Il mistero ha bisogno di più chiavi per essere violato e forse non tutte le serrature appartengono al mondo tangibile.
La supponenza del diavolo
Federico Fasciano
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 649
Milano 1861. All'alba di una nuova era di unità per il paese, la gente comune passeggia per le strade e i luridi vicoli della città, frequenta osterie e caffè rinomati, spera che il progresso allontani l'ombra della povertà e della miseria. La vita scorre come sempre, lo sguardo è rivolto al futuro. Il dottor Francesco Legnani, giovane medico presso la Ca' Granda, non può prevedere che la visita inaspettata di una guardia municipale lo coinvolgerà in un'indagine che non sembra fornire alcun punto di riferimento. Al fianco di suo nipote Pietro, sorvegliante da poco più di un anno, il dottore affronta una realtà sconosciuta e oscura, dipinta col sangue di vittime che sembrano essere innocenti trofei di caccia di uno squilibrato. Quale volto nasconde la grafia elegante dei messaggi che l'assassino si lascia alle spalle? Quale significato hanno i tarocchi che la polizia viene invitata a trovare? L'unico elemento certo è la follia profonda che agita le viscere del misterioso carnefice. Le risposte faticano a incastrarsi in ordine corretto e i sospetti che la ricostruzione stia portando le autorità verso conclusioni sbagliate aumentano passo dopo passo. Qualcosa lega tra loro gli omicidi, ma tra le vittime non sembra esistere alcun nesso. Il dottor Legnani si convince che la verità possa essere più sorprendente di ogni ipotesi presa in considerazione, ma trema alla sola idea di rivelare quanto è riuscito a scoprire.
Anna Incorvaia e altri racconti
Federico Fasciano
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2011
pagine: 215
"La paura mi costringe ad accendere la luce, a fare una minuziosa perlustrazione e ad accertarmi che la porta della camera sia sbarrata con due giri di chiave. È singolare come l'uomo, pur consapevole che una semplice porta in legno non possa fermare la fonte dei suoi incubi, si barrichi nel luogo a lui più familiare, in cerca di protezione, come fosse una fortezza inespugnabile. Sono alcune delle vane e infantili certezze dell'umanità...". Sì: vano e infantile è il goffo tentativo di fuggire il male, di chiuderlo fuori dalla porta. Illusioni, sono solo illusioni quelle che accompagnano l'uomo a una fine già scritta. Non c'è via di scampo: la paura bussa ma comunque vada entra. C'è chi la fa accomodare, assoldandosi a sicario, vestendo la sua atroce maschera. C'è chi ne subisce la violenta irruzione senza però restarne travolto, per chissà quale mistero, perdendo il senno per sempre... C'è infine chi ne muore, tra spasmi, urla e terrificanti visioni. L'esordio di Federico Fasciano è un tributo al gotico Poe, piantato però nel nostro secolo, tra sparizioni e delitti da brivido.