Libri di Filippo La Torre
Ecco chi sei. Pio La Torre, nostro padre
Filippo La Torre, Franco La Torre, Riccardo Ferrigato
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 144
Unico parlamentare della Repubblica ucciso dalla mafia mentre era ancora in carica, Pio La Torre è ancora oggi ricordato come un esempio da seguire. In queste pagine i suoi due figli, Franco e Filippo, raccontano l’eccezionale normalità di un eroe che non ha mai voluto diventare un eroe, l’umanità di un uomo e di un padre ancora scomodo, che interroga ciascuno di noi, chiedendoci fino a dove siamo disposti a metterci in gioco per vivere davvero le nostre battaglie. «Il motivo per cui nostro padre poté fare quello che fece sta proprio in questa identificazione totale e piena con le sue battaglie. Oggi come allora queste parole possono sembrare retoriche eppure non lo sono. Pochi hanno avuto e hanno la credibilità per pronunciarle, pochi possono davvero dire "Io sono la mia battaglia". Con la Prefazione di Giuseppe Tornatore.
Ecco chi sei. Pio La Torre, nostro padre
Filippo La Torre, Franco La Torre, Riccardo Ferrigato
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 192
Pio La Torre è stato l’unico parlamentare della Repubblica ucciso dalla mafia mentre era ancora in carica. A trentacinque anni dalla sua morte, avvenuta il 30 aprile 1982, i suoi due figli, Franco e Filippo, raccontano l’eccezionale normalità di un eroe che non ha mai voluto diventare un eroe, l’umanità di un uomo e di un padre ancora scomodo, che interroga ciascuno di noi, chiedendoci fino a dove siamo disposti a metterci in gioco per vivere davvero le nostre battaglie. «Il motivo per cui nostro padre poté fare quello che fece sta proprio in questa identificazione totale e piena con le sue battaglie. Oggi come allora queste parole possono sembrare retoriche eppure non lo sono. Pochi hanno avuto e hanno la credibilità per pronunciarle, pochi possono davvero dire “Io sono la mia battaglia”».
Per un pugno di amianto. L'avventura di un minatore siciliano a Cassiar
Filippo La Torre
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2016
pagine: 251
È un libro di memorie, raccolte con pazienza certosina dal protagonista, un uomo che agli inizi degli anni '60 parte dalla Sicilia per andare a lavorare in una miniera di amianto, a -40° a Cassiar, in Canada al confine con l'Alaska. Dagli anni '80 le nuove scoperte sulla tossicità dell'amianto ne azzerarono praticamente l'uso in tutto il mondo, e la miniera, dopo un breve declino, fu costretta a chiudere. Declino che piano piano spense i motori dei bulldozer, le micce degli esplosivi e il via-vai nelle strade di Cassiar. Un declino che però non impedì alle fibre di asbesto di attecchire nei poi man i d i qua nti aveva no cercato proprio qui un riscatto, senza sapere di aver firmato un patto col diavolo. Ed è anche la storia dell'Operazione giada: il clamoroso furto di 50 tonnellate del prezioso minerale perpretato e concluso in maniera rocambolesca.
Appunti sullo zio Pio
Filippo La Torre
Libro
editore: Informazione Libera
anno edizione: 2022
pagine: 200
Giovanni Giannilivigni. Un comunista piccolo piccolo
Filippo La Torre
Libro
editore: Informazione Libera
anno edizione: 2020
pagine: 165
Manuale pratico di proctologia d'urgenza
Filippo La Torre, Silvestro Lucchese
Libro: Libro in brossura
editore: CESI
anno edizione: 2005
pagine: 339
Pelvic floor dysfunction. Investigations & conservative treatment
Rodney A. Appell, Alain P. Bourcier, Filippo La Torre
Libro
editore: CESI
anno edizione: 1999
pagine: 430
La primavera della strummula
Filippo La Torre
Libro: Libro in brossura
editore: I Buoni Cugini
anno edizione: 2023
pagine: 265
Sono i miei ricordi di bambino vissuto in un collegio per orfani o disadattati che s'innestano nelle condizioni di vita degli anni '50, in un piccolo agglomerato di case della periferia di Palermo abitate prevalentemente da braccianti agricoli, quasi un guscio: il Baglio di Villa Nave. Non sono riuscito a liberarmi dalle innumerevoli sfumature di grigio che in alcuni momenti affogano nel nero più nero, ma questa è stata la mia vita e quella di tanti bambini cresciuti come me ai margini della società e che soltanto un destino ferocemente avverso ha deviato dalle strade tracciate. Così il paradosso che li insegue di avere la sorte avversa per vivere.