Libri di Francesca Ciampi
La Casalunga
Francesca Ciampi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2023
pagine: 167
"La Casalunga era il centro di Corticella, e Corticella era il centro del mondo: abitare qui era un privilegio”. Con questa convinzione, la protagonista del racconto passa dall’infanzia alla giovinezza, va all’università, si sposa. Attraversa esperienze traumatiche durante la guerra, e da queste saprà trarre forza e determinazione per indirizzare la sua vita. Col passare degli anni il mondo dell’autrice si sposterà, ma nella memoria nulla muta di quel luogo caro e intatti rimangono i volti, le voci, gli odori, le abitudini della piccola “unità sociale” di una volta. Un campionario di personalità spiccate, di storie semplici o grandi, amori, giochi, estri, dolori e gioie. Un’umanità autentica, che in queste pagine viene raccontata con affetto e simpatia.
Vero sera. Parole
Francesca Ciampi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2022
pagine: 62
Francesca Ciampi ha una vocazione poetica autobiografica e nel suo precedente libro "La Casalunga" ha percorso l'infanzia e la gioventù. In queste pagine ha scelto un modo diverso per raccontare l'età matura e la vecchiaia.
Perché lo scritto è un pensiero che vale
Giuseppe Agostini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2022
pagine: 78
"Lo si vedeva per le strade di Monterenzio sempre occupato nel suo lavoro di tuttofare alle dipendenze del Comune. Taciturno e riservato, portava in giro il suo corpo asciutto di un’età indefinibile. Qualcuno che lo ricorda dice che 'sembrava in prestito'. Camminava in fretta, piegato in avanti come dovesse raggiungere un posto con urgenza". Giuseppe Agostini, per tutti Gustén, scriveva poesie che ogni tanto portava in lettura al maestro Cesare Malservisi all’uscita della scuola elementare di Monterenzio. Il maestro gli suggerì di copiare i suoi lavori in un quaderno in modo da averli tutti insieme; così Gustén trascrisse a mano le sue poesie sui fogli a righe di un’agenda da tavolo, che consegnò per ricordo all’insegnante. Queste poesie, dalla grammatica e ortografia incerte, sono ricche di sentimenti e di emozioni, a testimonianza di una sensibilità non comune. La lingua è un impasto di italiano scolastico, di dialetto emiliano, con qualche venatura di toscano. La presente edizione le propone suddivise per argomenti.
Civilmente. Prontuario di riti civili per laici pigri
Janna Carioli, Francesca Ciampi
Libro: Copertina morbida
editore: Corsiero Editore
anno edizione: 2016
pagine: 155
"Finalmente abbiamo una guida per chi sente l'esigenza di sottolineare con un rito laico i momenti importanti della propria vita", inizia così l'introduzione di David I. Kertzer a questo libro." Il rito, fra gli aspetti universali della vita umana, è il modo in cui gli uomini esprimono i cambiamenti dell'individuo con un simbolismo potente e la comunità li riconosce e li accetta." "Civilmente" è un prontuario di riti civili per laici pigri: un manuale serio leggero, sornione e combattivo, che si rivolge a chi, da laico, rivendica la propria spiritualità e sente l'esigenza di cerimonie che rappresentino in modo semplice e condiviso questa scelta. Nascita, pubertà, unione e morte: ogni rito di passaggio coinvolge la comunità e, per essere celebrato, richiede un'organizzazione di persone, luoghi e tempi. Janna Carioli e Francesca Ciampi, con la semplicità difficilissima distillata dall'esperienza dell'impegno in molte battaglie, accostano riflessioni sulla molteplicità delle celebrazioni laiche dei riti di passaggio nei paesi stranieri e presso le più svariate tradizioni a suggerimenti pratici per rendere importante un momento rituale, perché resti nella memoria. Ne deriva una sorta di "fai da te", che aiuta, non senza l'indispensabile ironia, a progettare riti laici.
La Casalunga di Corticella
Francesca Ciampi
Libro: Copertina morbida
editore: Alberto Perdisa Editore
anno edizione: 2011
pagine: 177
"La Casalunga era il centro di Corticella e Corticella era il centro del mondo: abitare qui era un privilegio". Con questa convinzione, la protagonista del racconto passa dall'infanzia alla giovinezza, va all'università, si sposa. Il centro del mondo, forse si è spostato, ma nella memoria nulla muta di quel luogo caro e intatti rimangono i volti, le voci, gli odori, le abitudini della piccola "unità sociale" di una volta. Un campionario di personalità spiccate, di storie semplici o grandi, amori, giochi, estri, sentenze. Un'umanità autentica. Da questa isola di periferia, la protagonista è approdata a una cultura moderna: Corticella viene dunque rivisitata con l'umorismo affettuoso di chi ha morso la mela del sapere e non se ne può dimenticare. A settantacinque anni, alla vigilia della riedizione del libro, dice: "il passato, il presente, il futuro hanno cambiato sapore, ma la vita vale ancora la pena di essere raccontata".