Libri di Francesco Eugenio Barbieri
Forme e funzioni della città globale nella narrativa giapponese contemporanea
Francesco Eugenio Barbieri
Libro: Libro in brossura
editore: Agorà & Co. (Lugano)
anno edizione: 2023
pagine: 196
Il presente volume intende esplorare le funzioni dello spazio urbano della global city in una selezione di autori e autrici giapponesi contemporanei. Focus primario dell’indagine è la rappresentazione letteraria della città di Tōkyō, narrata dalla penna di scrittori e scrittrici giapponesi del calibro di Murakami Haruki, Shimada Masahiko, Murakami Ryū e Taguchi Randy. Questi artisti e queste artiste trasformano lo spazio urbano della capitale giapponese in un protagonista attivo delle loro storie, narrando e problematizzando i cambiamenti che lo spazio urbano della contemporaneità ha introdotto nella quotidianità delle persone che lo abitano. Un ultimo capitolo si concentra poi sulla città straniera, nello specifico su Berlino e Amburgo, i cui spazi urbani sono protagonisti di romanzi e racconti di Tawada Yōko, autrice giapponese che da tempo vive in Germania e che rappresenta una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea.
Senz’accento
Yoko Tawada
Libro: Libro in brossura
editore: Agorà & Co. (Lugano)
anno edizione: 2021
pagine: 118
"Senz’accento", raccolta di quelli che potrebbero essere definiti “saggi letterari”, si configura come una summa della concezione poetica di Yōko Tawada ed è dunque un’opera fondamentale per comprendere la Weltanschauung dell’autrice. Fra le tematiche affrontate troviamo la creazione di una nuova soggettività “tran-sculturale” che è in grado di rispecchiare la condizione ideale dell’uomo nel mondo contemporaneo. Inoltre, la problematizzazione del concetto di confine, il proprio spazio nel mondo, l’incontro con lo straniero, differenze e somiglianze fra mondi distanti sono tutti temi che si intrecciano con arguzia in questa raccolta di scritti. L’opera è la narrazione di un continuo viaggio, fisico e intellettuale, fra il paese di origine e quello di adozione, passando anche per Russia, Francia, Grecia, Turchia e Stati Uniti. Oggi infatti, secondo l’autrice, non ha più senso parlare di barriere o confini fra paesi, o pensarci divisi da muri che invece sono sempre più invisibili e, pertanto, inesistenti.