Libri di Francesco Martini
Leonardo da Vinci o la scienza della pittura
André Chastel
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2025
pagine: 96
Leonardo da Vinci è senza dubbio l’artista più poliedrico e affascinante che sia mai apparso. La sua inesauribile curiosità, il suo spirito sempre vigile, la sua insaziabile sete di conoscenza lo indussero a cimentarsi nei più svariati campi: allestì giostre e macchine da guerra, studiò anatomia, fisica e astronomia, compose poemi e trattati scientifici. Ma, come qui dimostra André Chastel, nulla poté mai distoglierlo da ciò che per lui era essenziale: la pittura, unica arte «dotata di una presenza immediata, totale, definitiva». Attraverso i tre saggi che qui presentiamo, ognuno dei quali approfondisce un diverso aspetto della personalità di Leonardo, Chastel illumina la vastità e la grandezza del suo genio. In appendice «Lionardo da Vinci» di Giorgio Vasari.
Il periodo ipotetico dell'irrealtà
Francesco Martini
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2023
pagine: 94
Tèrmen. Un borgo sospeso
Francesco Martini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Fiorino
anno edizione: 2020
pagine: 98
Conoscenza digitale. L'attendibilità delle informazioni in rete
Francesco Martini
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 179
Entro pochi anni la quasi totalità dell'informazione prodotta nel mondo sarà digitale. In una simile prospettiva i motori di ricerca risulteranno determinanti nel processo di acquisizione e consolidamento della conoscenza umana. Imprescindibile risulta perciò la verifica delle informazioni che ogni giorno riusciamo a trovare in rete. Come è possibile valutare l'attendibilità di queste informazioni? Il volume offre una riflessione originale su questo problema, delineando un paradigma epistemologico di ispirazione euristica al quale poter ricondurre qualunque tipo di ricerca di conoscenza acquisibile sul Web; paradigma sviluppato grazie ad analisi filosofiche declinate in tre specifici ambiti d'indagine: l'epistemologia della testimonianza, la teoria delle decisioni in contesti di razionalità limitata e, infine, la ricerca storica. Il risultato si inserisce nel dibattito, ancora allo stato embrionale, sul valore epistemico delle informazioni presenti sul Web; dibattito che, specie alla luce degli scenari tecnologici emergenti, costituisce uno dei temi di più stringente attualità, sia negli ambiti più squisitamente tecnici che nel settore delle scienze umane.
Leonardo da Vinci o la scienza della pittura
André Chastel
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2015
pagine: 95
Leonardo da Vinci è senza dubbio l'artista più poliedrico e affascinante che sia mai apparso. La sua inesauribile curiosità, il suo spirito sempre vigile, la sua insaziabile sete di conoscenza lo indussero a cimentarsi nei più svariati campi: allestì giostre e macchine da guerra, studiò anatomia, fisica e astronomia, compose poemi e trattati scientifici. Ma, come qui dimostra Andre Chastel, nulla potè mai distoglierlo da ciò che per lui era essenziale: la pittura, unica arte "dotata di una presenza immediata, totale, definitiva".
45-44. Tra nebbia ed afa
Francesco Martini
Libro: Libro in brossura
editore: Sacco
anno edizione: 2011
pagine: 114
Un diario dall'autore ignoto uscito da un solaio dimenticato, porta il lettore, attraverso una serie di racconti, agli ultimi mesi di guerra ed ai primi successivi all'Aprile del 1945. Lo scenario è quello del famoso triangolo rosso, in Emilia, tra il fiume Secchia e gli Appennini. Ricordi, fatti accaduti, eroi di un quotidiano drammatico, s'intrecciano in un piccolo affresco dai contorni sfumati, appunto, tra nebbia ed afa.
Leonardo da Vinci o la scienza della pittura
André Chastel
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2008
pagine: 96
Leonardo da Vinci è senza dubbio l'artista più poliedrico e affascinante che sia mai apparso. La sua inesauribile curiosità, il suo spirito sempre vigile, la sua insaziabile sete di conoscenza lo indussero a cimentarsi nei più svariati campi: allestì giostre e macchine da guerra, studiò anatomia, fisica e astronomia, compose poemi e trattati scientifici. Ma, come qui dimostra Andre Chastel, nulla potè mai distoglierlo da ciò che per lui era essenziale: la pittura, unica arte "dotata di una presenza immediata, totale, definitiva".