Libri di Friedrich G. Jünger
Apollo, Pan, Dioniso
Friedrich G. Jünger
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2023
pagine: 288
Germania, 1943: nel cuore del Terzo Reich Friedrich Georg Jünger pubblica uno studio su Apollo, Pan e Dioniso che eserciterà un’influenza decisiva sul fratello Ernst. «Da tempo mio fratello Friedrich Georg ed io», scriverà, infatti, Ernst Jünger nel 1982, «ci siamo occupati, sia soffrendone che essendone spettatori, del ritirarsi degli dèi e dell’avvento dei titani». Anticipando gli esiti delle ricerche di Hillman, Friedrich Georg Jünger mostra come l’uomo moderno sia un soggetto ‘mitopatico’ che soffre l’azione degli dèi e che ripete lo schema del loro agire. Ecco, allora, che «l’epoca della pianificazione razionale che vorrebbe abbracciare e racchiudere tutto» è ricondotta all’azione intrapsichica di Prometeo, il modello dell’homo faber nazista e della sua hybris tecnologica che viola e saccheggia la natura. Tracciando una fenomenologia di tre archetipi divini, Apollo, Pan e Dioniso, lo scrittore assume, quindi, un ruolo guida. Il suo compito è additare ai lettori la via della loro integrazione psichica al fine di liberarli dalla forma di soggettività fanatica, tecnolatrica, distruttiva e sofferente dominante nella Germania hitleriana – e nella nostra contemporaneità – e di dischiudere loro l’accesso a stili esistenziali alternativi. Si profila, così, l’ideale di un soggetto capace di contemplazione apollinea, pieno di timore reverenziale per la Madre Terra e in grado di vibrare all’unisono con la Vita. Poiché «dionisiaco è il traboccare del calice e lo spezzarsi del vetro».
La perfezione della tecnica
Friedrich G. Jünger
Libro: Libro in brossura
editore: Settimo Sigillo-Europa Lib. Ed
anno edizione: 2015
pagine: 244
Le arti nell'età della tecnica
Werner Heisenberg, Friedrich G. Jünger, R. Guardini
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 178
Guerra e guerrieri. Discorso di Verdun
Ernst Jünger, Friedrich G. Jünger
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 80
"La guerra è l'evento che ha dato la fisionomia al volto del nostro tempo". Così scriveva Friedrich Georg Jünger nel 1930 nello scritto "Guerra e guerrieri", un breve saggio che è diventato fondamentale nel dibattito filosofico e politico novecentesco. In questo scritto l'autore tedesco tenta di mettere a fuoco il senso della guerra senza confini che era esplosa nel corso della Primo conflitto mondiale, ma che avrebbe sempre più dato forma alla esistenza degli uomini anche nei decenni a venire. Ancora oggi "Guerra e guerrieri", oltre che una eccezionale testimonianza della mutazione dello natura della guerra avvenuta nel corso della Prima guerra mondiale, ci pone dinanzi all'immagine della violenza senza forma che caratterizza la vita contemporanea. A "Guerra e guerrieri" segue il discorso che Ernst Jünger pronunciò nel 1979 nella città di Verdun per sancire una nuova amicizia tra la Francia e la Germania: il grande scrittore e filosofo, nonché eroe della Prima guerra mondiale, in poche righe ripensa alla sua vita in guerra e alla pace planetaria a cui oggi l'uomo deve aspirare come sua unica salvezza.
Saggio sul gioco. Una chiave per comprenderlo
Friedrich G. Jünger
Libro: Libro in brossura
editore: Ideazione
anno edizione: 2004
pagine: 306
Il "Saggio sul gioco" è la testimonianza di una cultura che nella sofferenza tragica della coscienza della propria fine, sa ancora esprimere la sua saggezza e la racconta eroicamente giocando, quando ormai la danza ha trascinato quella civiltà, la kultur dell'irrazionalismo tedesco, sull'orlo dell'abisso. Dopo la caduta del Muro di Berlino e dell'egemonia culturale delle ideologie, l'opera "impolitica" e "ludica" di Friedrich Georg Jünger ripropone alla nostra cultura, minacciata da immense devastazioni ambientali, la sfida grandiosa di difendere la natura e l'uomo senza rinunciare alla vocazione moderna della nostra società.