Libri di G. Morello (cur.)
Maria mater misericordiae. L'iconografia mariana nell'arte dal Duecento al Settecento
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2016
pagine: 159
L'immagine della Vergine Maria, spesso col Bambino in braccio, almeno nelle immagini più antiche, accompagna da sempre la vita delle comunità cristiane Questa esposizione presenta una significativa carrellata di immagini mariane che hanno il loro punto iniziale nelle rappresentazioni della Madonna della Misericordia o Madonna del manto: l'immagine della Vergine che accoglie sotto il suo mantello spiegato un gruppo di fedeli risale al XIII secolo e ha trovato ampia diffusione nell'azione degli ordini mendicanti e delle confraternite laicali, ancor oggi chiamate "Misericordie". Oltre all'iconografia della Madonna della Misericordia, vengono proposte altre raffigurazioni mariane, sotto titoli differenti, ma sempre legate al suo ruolo di protettrice e di intermediaria tra i fedeli e Dio. Così viene dato ampio spazio alle raffigurazioni della Madonna del latte o Madonna delle Grazie: un'iconografia assai diffusa sia in Occidente che in Oriente (Galaktotrophousa). Il tema di Maria che allatta il Bambino, nato in tempi assai antichi per diffondere e sostenere la natura umana di Cristo, accanto a quella divina, contro le eresie che la negavano, ha avuto un grande sviluppo in Italia e ha interessato i maggiori interpreti dell'arte figurativa medievale e rinascimentale. Affini alle icone della Galaktotrophousa sono le rappresentazioni orientali della Vergine Eleusa, o Madonna della Tenerezza, com'è chiamata nelle raffigurazioni occidentali. Anche questo è un tema assai visitato dagli artisti, così come quello della Pietà che ha visto l'impegno di sommi maestri, su tutti Michelangelo. L'ultima sezione della mostra presenta le immagini della Vergine in preghiera, con le mani giunte, a evidenziare la sua opera di intercessione presso Dio. Il percorso espositivo costituisce non solo un omaggio alla Theotokos (Madre di Dio), a conclusione del Giubileo della Misericordia, ma offre l'occasione al grande pubblico di avvicinarsi a un tema iconografico suggestivo che costituisce un piccolo spaccato dell'immenso deposito di fede e di arte accumulato nel corso dei secoli, patrimonio ormai non solo del popolo cristiano ma dell'intera umanità.
Lorenzo Lotto e i tesori artistici di Loreto
Libro: Copertina morbida
editore: Artifex
anno edizione: 2015
pagine: 183
ASA IV. La clinica degli orrori. Santa Rita: la storia e la sentenza
Libro: Copertina morbida
editore: Affari Italiani
anno edizione: 2011
Un'introduzione allo scandalo della Clinica Santa Rita di Milano; la sintesi della sentenza che racconta come un gruppo di medici spregiudicati eseguissero interventi chirurgici inutili su decine di pazienti, per incassare più alti rimborsi dal Sistema Sanitario Nazionale.
Una donna vestita di sole
Libro: Copertina morbida
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2005
pagine: 288
Il volume, catalogo di mostra, raccoglie l'iconografia della Immacolata Concezione: un cammino che ha portato nel corso dei secoli alla formazione di un'immagine espressiva del dogma. Un percorso artistico che accompagna quello della fede.
Visioni ed Estasi. Capolavori dell'arte europea tra Seicento e Settecento. Catalogo della mostra (Roma, ottobre 2003-gennaio 2004)
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2003
pagine: 276
Pubblicato in occasione del quarto centenario della nascita di San Giuseppe da Copertino (1603-2003), il volume - che accompagna l'esposizione allestita nella suggestiva cornice del berniniano Braccio di Carlo Magno - intende presentare alcune delle più importanti rappresentazioni dello stato estatico di santi e sante nella pittura europea dei secoli XVII e XVIII. L'arte religiosa del Seicento e del Settecento non si limita a celebrare le virtù dei santi, ma esalta le immagini delle loro visioni e delle loro estasi. Si afferma che le immagini dell'estasi divennero una costante nell'arte controriformata e i maggiori santi del tempo furono sempre rappresentati "nei minuti eccezionali dell'estasi".