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Libri di Gian Marco Griffi

Digressione

Digressione

Gian Marco Griffi

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 1024

«Dobbiamo essere gentili in questo mondo oscuro». Immaginate un mondo in cui Asti è il centro del mondo. Immaginate un vecchio libro su cui ogni possessore ha lasciato tracce di sé: disegni, commenti, locandine, le regole di un gioco esistenziale inventato da Mary Shelley e dalla sua cerchia, l’indirizzo di uno sfuggente Ufficio delle redenzioni. Immaginate un ragazzo, Arturo Saragat, oppresso dal rimorso per non aver saputo opporsi al male quando sarebbe stato necessario, che a quel libro si affida per riorientarsi nella vita, smarrendosi invece ancor più. Immaginate una Storia in cui Mussolini non è stato fucilato ma ha finito i suoi giorni in esilio, allevando asini a Pantelleria. Poi immaginate nostalgici rievocatori del fascismo, un console maniaco del golf, una lobby di dentisti assassini, sette eretiche, mariachi, terre esotiche e terre desolate, chiromanti, una fabbrica di meravigliosi globi miniati e una donna ultracentenaria dal fascino struggente. È solo una piccola parte di quello che troverete in “Digressione”. Dall’autore rivelazione di “Ferrovie del Messico”, un infinito, vertiginoso romanzo di formazione, d’amore e di avventura che ci restituisce una visione a volte compassionevole, a volte insostenibile, del nostro tempo. «‘Digressione’ è un romanzo che vuole raccontare, nientemeno, “tutto ciò che esiste, più una parte cospicua di ciò che è esistito e non esiste più, di ciò che esiste pur non essendo mai esistito, e di ciò che non esiste, non è mai esistito e mai esisterà”; e naturalmente, per fare questo, tenta di usare tutte le parole che esistono, più una parte cospicua di quelle che sono esistite e non esistono più, di quelle che esistono pur non essendo mai esistite, e di quelle che non esistono, non sono mai esistite e mai esisteranno. Come nella famosa intro dei ‘Simpson’ in cui l’intero universo e l’intera storia dell’universo precipitano in un’unica molecola della pelle della zucca gialla di Homer; come in quell’accenno di Borges ai collegi dei cartografi che, insoddisfatti di aver disegnato mappe di singole province estese quanto un’intera città e mappe dell’impero estese quanto un’intera provincia, crearono una mappa dell’impero che dell’impero aveva la stessa estensione e con l’impero coincideva esattamente; come nel racconto di Arthur C. Clarke in cui la compilazione della lista dei nove miliardi di nomi di Dio, affidata da certi monaci tibetani a un supercomputer, provoca la fine del mondo, con i nove miliardi di stelle del cielo che si spengono a una a una: così in questo romanzo l’universo ‘poético y pintoresco’ immaginato da Gian Marco Griffi fin dai suoi primi libri, ed esploso come un big bang narrativo in ‘Ferrovie del Messico’, continua inarrestabilmente a espandersi e a moltiplicarsi, viaggiando a forsennata velocità verso i limiti della letteratura. Tutto è ‘Digressione’, e ‘Digressione’ è tutto; poiché, come dice Calixto Escalera Del Pilar, “laberintero inmortal”, la vita stessa altro non è che “un’immane digressione nel tragitto che dal grembo materno conduce spietatamente alla tomba”» (Greta Bertella e Giulio Mozzi).
22,00

La persistenza del filare

La persistenza del filare

Franco Faggiani, Alessandro Barbaglia, Piera Ventre, Gian Marco Griffi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Epoké

anno edizione: 2025

pagine: 138

Cosa rende un luogo più di un semplice punto sulla mappa? Quali storie si intrecciano tra le radici delle sue vigne, nei borghi che resistono allo scorrere del tempo? La persistenza del filare è un viaggio letterario che esplora il legame tra territorio e memoria, tra appartenenza e cambiamento, ponendo domande che riguardano tutti noi: possiamo davvero lasciare un posto senza portarne con noi il segno? La geografia di un luogo può trasformarsi in identità, o è lo sguardo di chi la abita a darle significato? Il filo conduttore dei racconti è la “persistenza”: la resilienza del paesaggio, con i suoi filari di viti che testimoniano il lavoro e la dedizione dell’uomo; la memoria collettiva che permea borghi e colline; le storie di vita che, nonostante il trascorrere del tempo, continuano a riecheggiare. Ogni autore offre una prospettiva unica, creando un mosaico narrativo che invita il lettore a riflettere sul rapporto tra radici e cambiamento, appartenenza e libertà. Questa antologia nasce dalla quinta edizione di Sconfinamenti, una rassegna culturale organizzata dall’Enoteca Regionale di Ovada e del Monferrato. Nel 2024, in occasione del riconoscimento di Ovada come Città Europea del Vino, quattro scrittori, Alessandro Barbaglia, Franco Faggiani, Gian Marco Griffi e Piera Ventre, sono stati invitati a una residenza artistica nel Monferrato ovadese. Durante il loro soggiorno, hanno esplorato il territorio attraverso visite guidate, degustazioni e incontri con la comunità locale, immergendosi nelle storie e nelle tradizioni di questa terra ricca di fascino.
16,00

Sognare mandorle blu

Sognare mandorle blu

Simona Pelliccia, Bruno Magrini

Libro: Libro in brossura

editore: Terra Somnia Editore

anno edizione: 2024

pagine: 168

"Sognare mandorle blu" è un progetto che nasce come raccolta di storie autobiografiche ma che subito si sposta e si distacca verso atmosfere a sé stanti e allo stesso tempo collegate da un filo rosso. Esperienze che diventano performance e occasioni per tracciare linee spirituali inedite, tanto che si perde anche la catalogazione stessa di racconto narrato, diventando più: frammenti, margini, deviazioni, corpi onirici, lavori sperimentali aperti, accenni surreali. Un insieme di suggestioni che va a comporre una visione laterale sull'umanità, sugli oggetti, sulle piccole cose quotidiane e sull'infinito come spinta di ricerca continua. Le parole diventano così timbro musicale di un minimal sempre a portata di taschino, immediato su ciò che una frazione di secondo prima sembrava lontano dalla nostra percezione. Un viaggio Pop forse Rock lungo un libro che si estende fra narrativa, spiritualità, ricerca, gioco, citazioni e libertà.
14,00

Ferrovie del Messico

Ferrovie del Messico

Gian Marco Griffi

Libro: Libro in brossura

editore: Laurana Editore

anno edizione: 2022

pagine: 824

Se cercate dell’avventura, in questo romanzo ne troverete a bizzeffe. Se cercate della letteratura, con questo romanzo ne farete una scorpacciata. I luoghi e i tempi: Asti, Repubblica Sociale Italiana, febbraio 1944; su e giù per le ferrovie del Messico, tra gli anni Venti e gli anni Trenta del secolo scorso. I personaggi (non tutti): Cesco Magetti, milite della Guardia nazionale repubblicana ferroviaria, tormentato dal mal di denti, incaricato di compilare una mappa delle ferrovie del Messico (l’ordine viene dall’alto, molto dall’alto); Tilde Giordano, ragazza bellissima e folle, imbevuta di letteratura, della quale Cesco si innamora all’istante e perdutamente; Steno, devotissimo fidanzato di Tilde, partigiano senz’armi; don Tiberio, prete di città confinato a Roccabianca a causa di certe sue insane passioni; Epa, cartografo samoano (delle Samoa tedesche); Adolf il Führer e la sua consorte Eva, alle prese con l’abuso di anglicismi; Angelo detto Angelino detto Angelito detto Lito Zanon, addetto cimiteriale alla bollitura di cadaveri; Mec il muto, suo sodale fin dai tempi in cui insieme costruivano ferrovie in Sudamerica; le due Marie, entrambe di nome Maria; Bardolf Graf, impiegato amministrativo, ignaro motore immobile di tutta la storia; Ettore e Nicolao, informatissimi e misteriosi clienti fissi del night club segreto l’Aquila agonizzante, prossimi ai partigiani; Gustavo Adolfo Baz, autore del volume Historia poética y pintoresca de los ferrocarriles en México; Edmondo Bo, frenatore poeta, o poeta frenatore, o frenatore e poeta, in ogni caso alcolista e oppiomane; l’orribile Obersturmbannführer Hugo Kraas, amante dell’arte italiana, discutibile golfista e spietato SS; Giustina Decorcipo, compagna d’orfanotrofio di Ettore e Nicolao, violentata e uccisa e gettata sul bordo della strada a sedici anni; Feliciano, bambino morto.
22,00

Inciampi

Inciampi

Gian Marco Griffi

Libro: Libro in brossura

editore: Arkadia

anno edizione: 2019

pagine: 228

Inciampi è un libro particolare, costituito da racconti che mescolano emozioni, riflessioni, situazioni paradossali o di assoluta quotidianità, il tutto condito con il pizzico letterario di un Gian Marco Griffi in grande spolvero. E così, tra un sogno in cui il protagonista è un sidecar e l’incontro con un tasso moribondo, tra le paturnie scatenate da un improvviso terremoto e i problemi causati dai cartelli stradali del Monferrato, l’autore riesce a descrivere un mondo strano e bizzarro, ma al contempo più normale di quanto non si pensi. In queste pagine dense e capricciose c’è un po’ di tutto e un po’ di tutti noi, divagando tra alluci valghi, cartoline sdrucite, soldati assonnati, insetti russi da ammazzare, riviste improbabili e poetiche, case abbandonate e case da arredare, per giungere, infine, a un concerto di Umberto Tozzi.
16,00

Più segreti degli angeli sono i suicidi

Più segreti degli angeli sono i suicidi

Gian Marco Griffi

Libro: Copertina morbida

editore: bookabook

anno edizione: 2017

pagine: 667

Tra le altre cose, a Sabbione, la città in cui si svolgono le vicende del libro, si venera un Dio suicida, poeti sciamannati scrivono pessime poesie, ci si diverte decapitando tacchini, ci si annoia, si attende vanamente che si scateni un temporale, si tradisce, ci si rinchiude in cliniche per curare l'ipocondria con la meteopornografia, ci si fa predire il futuro e si crede ciecamente al responso dei divinatori, si parla esperanto, si consultano le regole del golf, si sgomberano cadaveri dalle strade, talvolta si ride, spesso si è indifferenti, sporadicamente si prova a piangere, si vaga senza meta in auto su strade circondate da vigne, rotoballe e campagna selvaggia in cerca di un buon posto per dimenticare se stessi, si elegge democraticamente un dittatore, ci si ribella, si commettono brutali omicidi e, soprattutto, ci si uccide, giacché, questo impone la legge morale e civile. Benvenuti a Sabbione.
18,00

Jugendstil

Jugendstil

Gian Marco Griffi

Libro: Libro in brossura

editore: Liberodiscrivere edizioni

anno edizione: 2007

pagine: 90

10,00

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