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Libri di Gianluca Mori

Fluttuazioni. Il criterio della virtù e del gusto secondo Hume

Fluttuazioni. Il criterio della virtù e del gusto secondo Hume

Emilio Mazza, Gianluca Mori

Libro: Libro in brossura

editore: ExCogita

anno edizione: 2025

pagine: 364

"Insomma, e per concludere, non c'è bisogno di aderire in toto alla prospettiva dello scettico, e nemmeno a quella del relativista, è sufficiente tenerla a mente, farvi ricorso proprio nei momenti in cui la nostra natura assertiva sembra avere la meglio, senza dimenticare che la nozione di relativismo è anch'essa relativa."
15,00

La malignità del lettore

La malignità del lettore

Emilio Mazza, Gianluca Mori

Libro: Libro in brossura

editore: ExCogita

anno edizione: 2024

pagine: 140

Sarebbe bello se l'ironia fosse come la pornografia: qualcosa di difficile da definire, ma che si riconosce a prima vista.
15,00

L'ateismo dei moderni. Filosofia e negazione di Dio da Spinoza a D'Holbach

L'ateismo dei moderni. Filosofia e negazione di Dio da Spinoza a D'Holbach

Gianluca Mori

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2016

pagine: 297

Cento anni separano il "Tractatus theologico-politicus" di Spinoza (1670) dal "Système de la nature" di d'Holbach (1770), alba e tramonto di un'epoca. Un'epoca in cui si è cercato di dare una veste filosofica nuova a quella ribellione contro la teologia che è sempre stata latente, in varie forme, nella cultura occidentale, ma che soltanto tra Sei e Settecento ha raggiunto una piena visibilità e una piena consapevolezza di sé. Meteora della modernità, l'ateismo filosofico ha una sua storia, non indegna di essere raccontata, che si dipana spesso nell'ombra e quasi sempre in forma parassitaria come reazione all'imperante pensiero teologico. In realtà, c'è stato un vero e proprio ateismo filosofico, nel pensiero moderno, soltanto finché c'è stata una teologia filosofica degna di questo nome, e cioè dall'età cartesiana fino a Kant. Rompendo con una tradizione millenaria, Cartesio aveva rivendicato la possibilità di una conoscenza "chiara e distinta" di Dio, aprendo la strada a una teologia nuova, che intendeva assurgere al ruolo di scienza al pari della fisica e della matematica. Ma così come si era reso Dio oggetto di scienza, lo si era anche reso oggetto di analisi e critiche prettamente scientifiche; e così come, da quel momento in poi, lo si poteva affermare scientificamente, lo si poteva negare con altrettanta scientificità: Dio era diventato falsificabile.
26,50

Cartesio

Cartesio

Gianluca Mori

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2010

pagine: 294

"Considerando che tutti i pensieri che abbiamo da svegli possono venirci in mente anche quando dormiamo senza che, peraltro, nessuno sia vero, decisi di fingere che tutto ciò che mi era passato per la mente non fosse più vero delle illusioni dei sogni. Ma subito dopo mi resi conto che mentre io volevo pensare così, che tutto era falso, bisognava necessariamente che io, che lo pensavo, fossi qualcosa. E osservando che questa verità, penso dunque sono, era così salda e certa che tutte le più stravaganti supposizioni degli scettici non erano capaci di scuoterla, giudicai di poterla accettare senza scrupolo come il primo principio della filosofia che cercavo" (G. Mori).
18,00

Introduzione a Bayle

Introduzione a Bayle

Gianluca Mori

Libro

editore: Laterza

anno edizione: 1996

pagine: 228

10,00

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