Libri di Gianluigi Palombella
L'era dell'interlegalità
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 528
L'interlegalità è la nuova frontiera del diritto nello spazio globalizzato. Questo libro ne offre le basi teoriche e ne segue alcuni cruciali sviluppi. Nessuno Stato, nessun regime giuridico, nazionale, regionale, soprastatale sfugge a inestricabili relazioni di sovrapposizione, di concorrenza, se non anche di conflitto, ponendo le corti, i tribunali, i legislatori innanzi a un diverso universo che richiede nuovi atteggiamenti e nuove prospettive giuridiche. Lo stato delle cose sembra imporre che ciascun ordinamento riconosca la rilevanza di un diritto «composito» che risulta dall'interconnessione fra le diverse legalità nel caso concreto. Il volume esplora questa realtà utilizzando, tanto come strumento analitico quanto come criterio prescrittivo, un'innovativa nozione di «interlegalità», e ne esamina la dinamica in due diverse situazioni, quelle della decisione e della regolazione. L'obiettivo è fornire ai giuristi nuove chiavi di lettura e strumenti per riconoscere e governare le situazioni di interlegalità.
La politica come limite al diritto? Contrasti normativi oltre lo Stato
Gianluigi Palombella
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2018
pagine: 100
Nel 2017, alla sua XIII edizione, la Facoltà di Giurisprudenza propone il tema "Diritto e politica". Il rapporto tra diritto e politica ha segnato in maniera profonda la vicenda dello Stato moderno e, ancor oggi, la tensione costitutiva tra i due elementi resta un dato ineludibile: nessuna costituzione può eliminare la politica, nessuna politica può fare a meno dell'ordine giuridico. Nel tempo presente, dominato dalla dimensione sovranazionale, si ripropone in termini inediti il tema di una legalità globale, capace di garantire al di sopra degli Stati e con la loro forza la tutela dei diritti inalienabili di ogni uomo (e non più soltanto del cittadino), alla luce dei solenni impegni della Carta delle Nazioni Unite. Nel contempo, sullo stesso scenario globale la nuova legalità deve mostrarsi in grado di costituire un argine e una guida nei confronti di quella pluralità di istituzioni pubbliche e private che regolano ambiti sempre più vasti e importanti della nostra vita quotidiana, dall'ambiente, al commercio, all'energia, alle comunicazioni, restando prive di connessione con le comunità politiche che vanno a regolare. La tensione tra diritto e politica si manifesta oggi in modo particolare nel processo di trasformazione delle fonti del diritto massicciamente in atto, dove accanto al diritto proveniente dalle istituzioni politiche (hard law) riemergono con forza fonti non legislative (la consuetudine, il contratto, la giurisprudenza, la scienza giuridica) per operare come significativi formanti del mondo giuridico in un contesto di rinnovati rapporti tra società e Stato, in cui si rimettono in discussione le condizioni di un equilibrio sempre instabile tra il potere e le norme.
È possibile una legalità globale? Il rule of law e la governance del mondo
Gianluigi Palombella
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 268
Dall'organizzazione mondiale del commercio alla tutela dell'ambiente, dagli organismi che disciplinano internet alle politiche delle grandi banche, il mondo è retto da una rete di attori pubblici o privati, di regolatori indipendenti e di autorità sottratte alla delega politica. C'è un diritto globale capace di disciplinarle e limitarle? Il diritto degli stati può servire ancora a proteggere la vita e l'autonomia dei popoli o dobbiamo rassegnarci all'evaporazione della democrazia e a delegare a decisori senza radici le scelte che contano? Descrivendo le trasformazioni della governance mondiale, il volume rilancia il ruolo essenziale della legalità nel mondo globalizzato, ne riconsidera il senso e la funzione richiamando l'ideale del rule of law: come canone di equilibrio nella molteplicità degli ordini giuridici e dei regimi regolatori che popolano il globo; come promessa che il diritto limiti il potere; come custode della natura essenzialmente pubblica della legalità.
Dopo la certezza. Il diritto in equilibrio tra giustizia e democrazia
Gianluigi Palombella
Libro: Copertina morbida
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2006
pagine: 248
La fondamentale idea occidentale di certezza del diritto è di fatto divenuta secondaria rispetto a un nuovo paradigma, la garanzia dell'"equilibrio". Il volume lo dimostra analizzando tensioni oggi drammaticamente sentite: tra diritti "umani" e diritti "fondamentali", tra universalità e identità culturale; tra giustizia e danno nei rapporti privati; tra uso e "abuso" dei diritti o dei pubblici poteri; infine la tensione tra economia e politica, tra il cittadino consumatore e l'ordine neo-costituzionale nell'Unione Europea.
L'autorità dei diritti
Gianluigi Palombella
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2002
pagine: 200
Costituzione e sovranità. Il senso della democrazia costituzionale
Gianluigi Palombella
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1997
pagine: 144
Il dibattito sulla Costituzione, sulla sua riscrittura e sulla sua interpretazione, gli interrogativi circa il ricorso a strumenti di democrazia diretta, hanno acuito il bisogno di ripensare alla relazione essenziale tra poteri costituiti e sfera pubblica, tra norme costituzionali, volontà popolare e pretese democratiche. Questo libro riguarda appunto la sovranità e la democrazia, il senso del "potere costituente", e la loro congruenza con il quadro di principio delle costituzioni liberal-democratiche.