Libri di Gianna Sitran
Domus dei Negli Imperi Romani. Anatolia, Africa mediterranea, Europa centrale. Secoli IV-XII
Guido Rossi, Gianna Sitran
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 488
Domus Dei, le case del Signore, germinarono – dall’età tardo-antica all’alto medioevo fino all’incrocio con l’anno Mille – nelle sperdute vaste lande dei tre imperi romani (d’Occidente, d’Oriente, Sacro romano impero germanico) parte sovrapposti parte successivi. Nella lettura sono inseriti i soggetti tardo-antichi dislocati nell’Africa mediterranea; gli altomedioevali d’impianto nell’Anatolia ellenistica, imperiale, armena; le realizzazioni nell’area ricompresa nel cuore dell’impero romano-germanico, grossomodo le odierne Germania e Belgio: circa 2000 esemplari, ai quali vanno a aggiungersi i 3000 regestati e pubblicati tra il 2018 e il 2022. Alle fabbriche di culto promosse da re e imperatori; alle cattedrali simbolo dell’istituzione decentrata della chiesa di Roma e del potere laico periferico; alle abbaziali avvezze ai riti e alle liturgie degli ordini monastici; fanno riscontro gli innumerevoli locali parrocchiali riservati al culto del popolo dei fedeli. Nelle prime tre spesso compare il moderno architetto, mentre la Chiesa appare nel tempo poco interessata alla promulgazione di un corpus di regole da far rispettare in edilizia.
Absidi mediterranee. Costantinopoli, Palaestina, Phoenicia, Syria, Ifriqiya, ante Mille
Guido Rossi, Gianna Sitran
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 448
Sulle coste del Mediterraneo orientale nacque il Cristianesimo, le cui manifestazioni materiali maggiormente apprezzabili sono le chiese e i monasteri. Una legione di costruttori, carpentieri, scultori, decoratori, manovali, provenienti dall’Europa, dall’Asia e dall’Africa, religiosi e pagani, preti e laici, uomini di cultura e umili lavoratori, realizzarono in qualche secolo migliaia di edifici di culto lavorando senza posa, compensati, forse, di un insufficiente pezzo di pane. Questi edifici destinati alla liturgia cristiana in medio Oriente e nell’Africa mediterranea erano strutture in bilico tra terremoti, incendi, devastazioni per guerre e rivolte, sempre bisognose di manutenzioni più o meno radicali. Se la storia dell’architettura si è lungamente interessata alle scarse altisonanti realizzazioni cultuali impiantate soprattuto nelle capitali imperiali e nelle località deputate, la storiografia si è d’altro canto occupata della pletora di santuari di campagna, di cappelle votive e parrocchiali, di capanne e grotte, di dimessa fattura.
Crocevia Adriatico. Chiese dell’Italia meridionale e dei Balcani. Secoli IV-XI
Guido Rossi, Gianna Sitran
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 624
L’Adriatico fu solcato per secoli, ben prima che la Serenissima lo considerasse suo esclusivo territorio, da battelli che traghettarono uomini e cose, idee e civiltà, culture e credi; dapprima entro i confini dell’impero romano, poi tra barbari e bizantini, arabi, saraceni, normanni; infine tra le nazioni slave e gruppi regionali italici. Nel contesto agì il cristianesimo, imponendo il nuovo credo e disseminando le terre di edifici per il culto, le 2200 chiese dei secoli VI-XI censite in questo volume. Di ogni edificio è fornita una scheda storiografica e critica, spesso corredata di pianta a colori, nella quale emergono gli elementi della chiesa originaria e delle aggiunte successive. I monumenti censiti rivelano un’ampia gamma di soluzioni incardinando il singolo soggetto nel suo ambiente geografico e culturale.