Libri di Giorgio Cusatelli
Era ,,,ora
Giorgio Cusatelli
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 272
Alla premessa sul concetto di ombra segue la biografia dell'Autore e una panoramica sulla produzione: letteraria, espressione di sintesi da incisive analisi che fanno emergere, spesso in pochi versi, le più profonde motivazioni "quali rughe dell'anima che / come quelle delle bambole / non si fanno vedere / ma puoi sentire / sotto una carezza attenta"; e accademica, con interviste a studenti universitari sui diritti sociali e civili, sulla parità di genere, sulla pena di morte, sull'aborto, ecc.Seguono alcune considerazioni sul "Tutto Bene!?" pandemico, con suggerimenti tipo la meditazione nel sonno quando i sogni certamente non puoi governare (se da sveglio non riesci coi pensieri), e la sorpresa che "...nell'armadio eleganza e leggerezza, / e per strada stridore d'uomini che / di marmo vestiti a pezzi vanno; / e con sguardi di pesci che smesso han di volare / presto conosceranno il mare". Per chiudere, versi estrapolati dalla silloge La fiamma della vita: "...di questa parata che inonda l'universo / e impura rende l'alba, / il senso scorger vorrei nel giorno che / avanza al passo della mascherata; / sotto cieli aggrinziti tra passi bui ...il palpitare inutile".
Avere l'essere
Giorgio Cusatelli
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 272
Il libro si apre con un breve scorrevole saggio sulla felicità possibile, cioè sul come saper "avere l'essere" nella umanologica rinuncia ...del cavallo non l'animale, il galoppo. Se speri in due vite morto sei nella prima mal vissuta, la seconda comincia proprio quando ti rendi conto d'averne una. Seguono alcuni aforismi concentrati in "due righe" secondo il dettato di Karl Kraus, che toccano i diversi aspetti della vita sociale nella certezza che ...quanto in una vita guadagnato, non ripaga d'un solo giorno sciupato; e le più solide tracce d'orizzonte le puoi trovare negli occhi del condannato a morte. Le migliori ore all'alba cedono levando compagnia a occhi allucinati, con nebbia o alte nubi nere comunque è giorno e, con lo sguardo di pesci che smesso han di volare, presto conosceremo il mare. Il volume si chiude con "...o poco più", piccolo zibaldone di spaghetti spezzati, che versi ancora non sono, ma rendono agevole e piacevole la lettura. Infine un pensiero vola al Niño che valse due scudetti al Napoli che gli ha intitolato lo stadio, ricordando il gol su punizione in area con la Juventus, e la meraviglia contro l'Inghilterra fra un milione di difensori ...resi fantasmi.
Velieri ... versi dal terzo millennio
Giorgio Cusatelli
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 272
Freud ...i pazienti faceva disegnare per aggirare la censura della ragione: "le vele, le vele, le vele..." di Dino Campana, tu ...Thorac per i miei versi tratteggi. Due grandi follie che - in copertina - ancora sbatto ...nella rispettosa ammirazione per artisti invidiabili. Del carisma presente in più fruitori, spenderlo insieme è prova di grande amicizia, e sull'eculeo finiscono solo gli sprovvisti/sprovveduti (Schopenhauer) ...che gelosi fino all'omicidio del vicino di casa rumoroso - e pure dell'ex fidanzata - al trionfo s'accodano di mistificatori, di cattivi profeti, d'indegni poeti. Un fiore potrai estirpare, anche due, forse tre; mai rubarmi la primavera (Gandhi). La gelosia tempo è ...perso da chi ha quanto basta ma ancora non lo sa, e brama quel che - d'altri - non può occorrergli, per... veleno bere nell'illusione che a morire sia l'invidiato. Tra invadenti beni materiali che - pur in una vita - mai riusciranno a sperperare certi plurimilionari ...gioie ogni giorno diffondono i pochi che nei meriti si spendono. ...indossare potrei - dunque - d'altrui falsa modestia? urla Orson Welles per sé, per me, per te, per Noi.
Cinque petali di rosa
Giorgio Cusatelli
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 182
Cent'anni d'abusi, di rinunce, di violenze e di silenzi nell'urlare il non poter urlarli. In copertina un pugno stringe uno stelo di Rosa e, mentre la mano sanguina, Ella inarcandosi ...Petali piange. In 2001: Odissea nello spazio, "HAL" nel prendere il comando della nave spaziale preme su "LIA" (La Intelligenza Artificiale) nell'ancestralità di bestialità tipo: non esistono compositrici a livello di Mozart, nessuna Leopardi né una Leonardo. Ma lungo strade che conducono ad altezze concesse a soli uomini, quante eccellenze femminili ci siamo perse?! Poi c'è chi l'asterisco sostituisce alle vocali finali rendendo la lingua italiana impronunciabile, rubandole il pregio d'essere letta così com'è scritta e dettata senza lo spelling che si fa con Shakespeare, Nietzsche, Trst, Google. Tra amori del secolo scorso fino all'odierno comatoso stato dell'ultimo incontro/scontro fra due amici, l'iride del poeta dilata i contorni, induce a riflettere e insieme cantiamo ...nessuno mi può giudicare ...nemmeno tu! L'Autore qui veleggia dove la prosa dialoga e il verso canta lungo cent'anni di solitudini, d'abusi, di femminicidi in sé conclusi e tuttavia uniti in Petali di Rosa, sulle dita d'una mano.
La cristianità ossia l'Europa
Novalis
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2021
pagine: 80
“La Cristianità ossia l’Europa”, pagine dal titolo già allora impossibile, redatte in poche settimane nell’autunno del 1799, ebbero subito vicende tempestose, incontrando resistenze imbarazzate nello stesso gruppo degli amici romantici, e furono poi adottate, in un clima radicalmente mutato, a punto d’appoggio del movimento di reazione della Santa Alleanza. Equivoco vistoso, che avrà conseguenze gravi nel campo della critica, ma che interessa specialmente quale conferma dell’inevitabilità che, in situazioni recessive, quanto significa verità e libertà, cioè rivoluzione, debba assumere lo statuto, anche intrinseco, dell’ambiguo. Il confronto tra “La Cristianità ossia l’Europa” e i precedenti interventi politici di Novalis (“Fede e bellezza” e numerosi spunti dei “Frammenti”, che qui presentiamo) rivela continuità e coerenza nell’evoluzione del suo pensiero politico e consente di collocare il centro di gravità del suo capolavoro politico nel programma di una rinascita morale estranea a posizioni confessionali specifiche e ancorata all’utopia del sorgere di un tempo «diverso», di una soglia escatologica in cui abbia fine la strumentalizzazione dell’uomo implicita nella sua adesione coatta alla Storia.
Roberto Fertonani: etica e filologia
Giorgio Cusatelli
Libro
editore: Fondazione Achille Marazza
anno edizione: 2003
pagine: 32
Hermann Hesse
Giorgio Cusatelli, Heiner Hesse
Libro
editore: Edizioni Studio Tesi
anno edizione: 1991
pagine: 160
La cristianità ossia l'Europa
Novalis
Libro
editore: SE
anno edizione: 2008
pagine: 96
"La Cristianità ossia l'Europa", il capolavoro politico di Novalis (1772-1801), redatto nel 1789, traccia il grandioso programma di una rinascita religiosa e spirituale dell'Europa e dell'intero genere umano, estranea a posizioni confessionali specifiche e ancorata all'utopia del sorgere di un mondo "nuovo" in cui abbia fine la strumentalizzazione dell'uomo implicita nella sua adesione coatta alla storia. L'attualità di questo testo è evidente per almeno due motivi. In primo luogo la coscienza sempre più viva nei popoli europei della necessità di creare un'entità sovranazionale che superi le divisioni sanguinose che hanno caratterizzato la storia del continente negli ultimi secoli. In secondo luogo, e questo è il motivo più audace, che già all'apparizione dell'opera suscitò aspre polemiche, l'affermazione delle radici cristiane dell'Europa, della necessità di una sua rinascita spirituale, che porti pace e non guerra al genere umano: indubbiamente un messaggio rivoluzionario, soprattutto in un'epoca come la nostra in cui si parla di scontro di civiltà, di guerre sante, di crociate per annientare il nemico, identificato con il "male" assoluto.
Ucci ucci. Piccolo manuale di gastronomia fiabesca
Giorgio Cusatelli
Libro
editore: Mondadori
pagine: 84
Hermann Hesse
Giorgio Cusatelli, Heiner Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Studio Tesi
anno edizione: 2023
pagine: 190
La biografia di Cusatelli ed Heiner Hesse è un libro sobrio, esplicito, ma non propone, per Hermann Hesse, luoghi comuni, né quel “vivere inimitabile” che l’epoca pretendeva dai suoi eroi, e nemmeno contribuisce a quella figura leggendaria che ne fa oggi, per molti giovani, una sorta di santo. Restituisce piuttosto un individuo, con tutta la sua impulsività, alle contraddizioni dei suoi tempi terribili, segnati dalla bruta violenza e dall’inganno; profila la solitudine dell’intellettuale, insieme inerme e vittoriosa; ammette, se occorre, le lacune e le incertezze dell’artista. E offre al lettore una messe di foto inedite, illuminanti e affascinanti.
«Le vele, le vele, le vele...» dal terzo millennio
Giorgio Cusatelli
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 182
Giorgio Cusatelli: "le vele, le vele, le vele...", canti d'incanti e disincanti; non a una persona in particolare ...a tutte le persone particolari. Senza nome dargli, Alfieri centrò l'umanologico scrivendo: celeste dono sentire e ragionare allo stesso tempo. Educare la mente senza educare il cuore è non educare, avverte Aristotele. Il giudizio dell'intelligenza è soltanto metà della verità possibile (Jung). Solamente attraverso cuore e cervello, uniti, si può gioire della tecnologia senza annegare nei pericoli connessi (Rubbia). Insuperabile Rita Levi Montalcini: poche sono le persone che usano la mente, rare quelle che usano il cuore, uniche le anime che li usano insieme. In verità quando lo sviluppo tecnologico lascia dietro di sé lo sviluppo culturale, e imprigiona quello spirituale, il progresso si perde lungo frattali tracce di fumo sul nostro unico, comune, piccolo, fragile pianeta Terra ...ultima battaglia non violenta da combattere nella nostra coscienza e tra coloro che ci sono più vicini, fino al lontanissimo essere umano del vicinissimo Terzo Mondo. Dunque non più l'avere o essere? del Fromm, bensì l'umanologicamente saper avere l'essere, ove la prosa dialoga e il verso canta.