Libri di Giorgio Messori
Viaggio in un paesaggio terrestre
Giorgio Messori
Libro: Libro in brossura
editore: Dario Cimorelli Editore
anno edizione: 2025
pagine: 168
Il volume nasce dall’incontro tra lo sguardo fotografico di Vittore Fossati (Alessandria, 1954) e la scrittura di Giorgio Messori (Castellarano, Reggio Emilia, 1955 - Montericco, Reggio Emilia, 2006), che condividono la fascinazione per il paesaggio come luogo fisico, mentale e culturale. Frutto di un lungo cammino attraverso nove luoghi europei – una sorta di grand tour al contrario – al contrario – il libro è insieme diario di viaggio, saggio poetico e libro illustrato, dove immagini e parole dialogano in modo fluido e mai didascalico. La pubblicazione è un tentativo di osservare e restituire il paesaggio in tutte le sue stratificazioni, dal dato naturale alle sue rappresentazioni nella letteratura, nell’arte, nella toponomastica. Lontani da ogni retorica, Fossati e Messori invitano a una visione paziente e consapevole, insegnando a “guardare” attraverso un intreccio fatto di osservazione, memoria, affetto e stupore. Postfazione di Roberta Valtorta.
Il pianeta sul tavolo. Giorgio Morandi e Luigi Ghirri
Giorgio Messori
Libro: Libro in brossura
editore: Casagrande
anno edizione: 2024
pagine: 88
Due saggi letterari lucidi e penetranti sulla pittura di Giorgio Morandi e la fotografia di Luigi Ghirri, raccolti in un prezioso volumetto corredato da sette fotografie a colori.
Fin dove può arrivare l'infinito
Giorgio Messori, Arturo Carlo Quintavalle
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2012
pagine: 176
Nella città del pane e dei postini
Giorgio Messori
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2010
pagine: 240
Da una stanza situata nel cuore di Tashkent, in Uzbekistan, Giorgio Messori resiste al disagio di una guerra invisibile scrivendo: del suo arrivo nella Città del pane e dei postini, del lavoro di insegnante, dei viaggi e degli incontri nelle città uzbeke e poi fra i laghi e le montagne kirghise. Primo, vero esordio di uno scrittore di talento allevato alla scuola di Gianni Celati e Luigi Ghirri, Nella città del pane e dei postini narra di un uomo che ha viaggiato a lungo nello spazio e nel tempo della propria memoria prima di incontrare la sua vera casa, «il grande cielo dell'Asia»: chi si abitua al cielo non contemplerà più confini; poiché la terra è come il mare, le montagne le sue onde.
Storie invisibili e altri racconti
Giorgio Messori
Libro: Libro in brossura
editore: Diabasis
anno edizione: 2008
pagine: 188
Il volume comprende la raccolta "Storie invisibili", che lo scrittore aveva consegnato a Diabasis prima della morte, e altri racconti che ne ricostruiscono e completano il percorso narrativo, come il primo racconto, "Icaro", che risale alla fine degli anni Settanta. Il libro permette di entrare nel delicato e profondo universo narrativo di Messori, che, in una delle sue ultime interviste, aveva dichiarato di avere "sempre creduto che i racconti, più che i romanzi, siano più vicini alla vita".
Viaggio in un paesaggio terrestre
Giorgio Messori
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2006
pagine: 135
Gli autori raccontano, per parole e immagini, un pieno di viaggi fatto nell'arco di cinque anni, dal 1997 al 2002. Mossi dalla comune passione per i luoghi in cui trascorsero le loro esistenze poeti e pittori amati, come dall'esigenza di testimoniare l'esistenza di un "paesaggio terrestre" (cioè un luogo non claustrofobico, ma finalmente "abitabile"), il libro assume via via la forma del saggio, ma anche quella del racconto illustrato. Parole e immagini non sono mai didascaliche o decorative, ma concorrono insieme a restituire l'idea che un altro mondo è possibile.
Nella città del pane e dei postini
Giorgio Messori
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2005
pagine: 240
Da una stanza situata nel cuore di Tashkent, in Uzbekistan, Giorgio Messori resiste al disagio di una guerra invisibile scrivendo: del suo arrivo nella "Città del pane e dei postini", del lavoro di insegnante, dei viaggi e degli incontri nelle città uzbeke e turkmene. Primo vero esordio letterario che narra di un uomo che ha viaggiato a lungo nello spazio e nel tempo della propria memoria prima di incontrare la sua vera casa, "il grande cielo dell'Asia".