Libri di Giulia Belgioioso
Lettere (1619-1648). Testo francese e latino a fronte
Renato Cartesio, Isaac Beeckman, Marin Mersenne
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 1680
La vasta rete di scambi e di diffusione di novità, esperienze, conoscenze che coinvolge nel Seicento eruditi e 'savants' dei diversi paesi europei passa attraverso i corrieri. Ne dà conferma il carteggio Descartes, Beeckman, Mersenne. Il filosofo, il 'savant' calvinista, il Minimo erudito, personalità del tutto e in tutto differenti, sono legate dal 'commercium artium et scientiarum'. Il promotore dello scambio epistolare è l'infaticabile Marin Mersenne, il "curioso" che vuole penetrare tutti i segreti della natura e "portare a perfezione tutte le scienze". Le questioni di cui discutono il gentiluomo del Poitou, il magister calvinista nederlandese e il monaco parigino coprono grande parte delle scienze del tempo e sono altrettante stimolanti provocazioni nelle prospettive che propongono e nelle nuove teorie che tratteggiano. Il loro carteggio costituisce un ampio corpus scientifico-filosofico che si snoda attorno a nuclei unitari di ricerca quali, ad esempio, lo studio del Fenomeno dei pareli o Falsi soli, i dibattiti sulle coniche e sulle maree, la discussione sulle "verità eterne". Amici sinceri, ma prudenti, nelle loro lettere svelano e nascondono, dissimulano persino. Mostrano insomma le variate forme della strategia della comunicazione nel Seicento.
Opere 1637-1649. Testo francese e latino a fronte
Renato Cartesio
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2009
pagine: 2624
Si presenta qui, corredata dei testi a fronte nelle lingue delle prime edizioni, la prima traduzione integrale al mondo delle opere che René Descartes ha dato alle stampe dal 1637 al 1649. Edizione di riferimento è stata quella nazionale delle CEuvres de Descartes di Charles Adam e Paul Tannery integrata dalle più recenti edizioni. L'insieme di questi scritti, tutti programmati dallo stesso Descartes, presenta la filosofia cartesiana in tutta la sua considerevole pregnanza: mostra, infatti, quanto ampio sia stato l'arco degli interessi del filosofo, che spaziava dalle questioni di metodo, a quelle di matematica, musica, fisica, metafisica, morale, fisiologia, anatomia, medicina; dalla vivisezione alla costruzione di macchine per tagliare le lenti; dava visibilità ai diversi generi letterari che il filosofo coltivava, alle lingue che usava, ai progetti che realizzava, ultimo dei quali è stato il manuale in cui il nuovo sapere veniva presentato all'interno di un'impalcatura che era quella dei vecchi manuali. L'opera di Descartes emerge qui come un'enciclopedia del nuovo sapere nel momento preciso in cui esso viene a definirsi nella sua piena autonomia rispetto alla tradizione.
La variata immagine di Descartes. Gli itinerari della metafisica tra Parigi e Napoli (1690-1733)
Giulia Belgioioso
Libro
editore: Milella
anno edizione: 1999
pagine: 250
Cultura a Napoli e cartesianesimo. Scritti su Gimma, P. M. Doria, C. Cominale
Giulia Belgioioso
Libro
editore: Congedo
anno edizione: 1992
pagine: 460
Storia della filosofia moderna
Giulia Belgioioso
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2018
pagine: XVIII-510
La storia della filosofia di età moderna mostra che i grandi ideali – circolazione e comunicazione del sapere, tolleranza e laicità – nascono e si consolidano in Europa tra i secoli XV-XIX e che in questo periodo sono, dunque, da ricercare le più profonde radici del nostro presente. Capitolo dopo capitolo, questa storia ricostruisce l’accidentato cammino attraverso il quale, dall’Umanesimo a Kant ed Hegel, passando per Descartes, l’uomo si è fatto protagonista e centro di unificazione del sapere, la filosofia si è affrancata dalla teologia, via via è crollato l’impianto della metafisica aristotelica e nuove discipline si sono affacciate all’orizzonte. È, infatti, attraverso le dottrine dei pensatori che difendono la filosofia aristotelica insegnata nelle scuole e di quelli che ne denunciano l’inadeguatezza prospettando nuovi modelli di sapere, dal loro fronteggiarsi e combattersi senza esclusioni di colpi che, da ultimo, è nata la filosofia moderna.