Libri di Giuliana Gemelli

In un'intervista che è insieme racconto biografico e rievocazione critica, Fianco Ferrarotti ripercorre la storia di Adriano Olivetti mettendo in luce le qualità intellettuali e umane che rendono l'industriale di Ivrea, prima di tutto, un imprenditore di idee.

Questa raccolta di saggi è dedicata a percorsi che, intrecciandosi col cammino di Adriano Olivetti, hanno creato cantieri di ricerca e di innovazione in diversi contesti istituzionali, inerenti l'impresa, le università, i Politecnici, la società civile. Tali percorsi hanno determinato talora cambiamenti epocali, dove il superamento della frammentarietà dell'itinerario conoscitivo è apparso come un nutrimento condiviso e la "visione dei problemi" si è affermata al di sopra delle barriere delle discipline. In questo intreccio fra saperi e metodi è emerso l'orizzonte di un cambiamento radicale dell'idea stessa di competenza tecnico-scientifica e delle sue matrici cognitive ad antropologiche: la riflessività sociale dell'agire tecnico e la crescita della dimensione etica della responsabilità sociale ad esso connessa. Da qui nasce il "regno di Proteo" come un universo possibile, in cui l'innovazione si lega indissolubilmente alla crescita della persona.

Un contributo, tra storia delle idee e storia delle istituzioni, sul ruolo delle scienze sociali nella definizione della cultura organizzativa della democrazia industriale.