Libri di Giuseppe A. Camerino
Il «metodo» di Goldoni e altre esegesi tra lumi e romanticismo
Giuseppe A. Camerino
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2013
pagine: 238
Questo volume è dedicato all'esegesi di fondamentali opere e testi del XVIII e dei primi decenni del XIX secolo anche al fine di individuarne processi linguistici e di elaborazione letteraria e, in più di un caso, corrispondenze di motivi o reciproci rapporti. L'attenzione ai dati testuali, già impostata nell'ampio capitolo iniziale su Goldoni e il suo metodo (è questo il termine adottato dallo stesso commediografo), connota, con risultati critici molto innovativi, anche i capitoli sulla "Costantinopoli" di Giovan Battista Casti, su Giorgio Aurelio Bertola e il canone della 'grazia', su Alfieri viaggiatore, prosatore politico e poeta che inventa, attraverso varianti d'autore molto specifiche, uno stile inconfondibile per le passioni tragiche nel Saul. Seguono pagine sulla prima traduzione del giovane Berchet operante all'ombra di Monti e Foscolo e su Manzoni studiato sia come autore della celebre lettera a d'Azeglio "Sul romanticismo" sia come protagonista del dibattito sulle poetiche romantiche a livello europeo (lettera del 17 ottobre 1820 a Claude Fauriel) sia come poeta risorgimentale che introduce originali scelte metriche e stilistiche. Col capitolo XIII torna l'età dei Lumi.
Poesie senza frontiere e poeti italiani del Novecento
Giuseppe A. Camerino
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2012
pagine: 224
Aghios. Quaderni di studi sveviani. Volume Vol. 6
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 2007
pagine: 208
Alfieri e il linguaggio della tragedia. Verso, stile, tópoi
Giuseppe A. Camerino
Libro: Libro rilegato
editore: Liguori
anno edizione: 2006
pagine: 312
Raccogliendo in dieci capitoli studi protratti per un quarto di secolo, l'autore documenta in modo sistematico le fasi cruciali dell'originale ricerca del verso e, più in generale, del linguaggio della tragedia di Vittorio Alfieri, il quale seppe ricavare dalle premesse classicistiche del suo secolo e della sua stessa formazione letteraria e dalla lezione degli "auctores" - a cominciare da Virgilio, Seneca, Dante - motivi e significati poetici del tutto moderni.
La persuasione e i simboli. Michelstaedter e Slataper
Giuseppe A. Camerino
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2005
pagine: 144
Il concetto di persuasione, che Michelstaedter elabora come idea millenaria della sapienza filosofica che dai maestri greci arriva fino a Schopenhauer, viene profondamente saldato con le linee fondamentali della letteratura e soprattutto della cultura cosiddetta mittel-europea, specie di estrazione austriaca. Lontana dal modello di Schopenhauer, e semmai vicina a quello di Nietzsche, è la risposta slataperiana alla crisi spirituale di inizio secolo; anzi la lezione di Nietzsche è per Slataper, dalle prime prove fiabesche sino al Mio Carso, più di quanto non si sia finora supposto, superiore a quella, pur importante, di Ibsen.
Italo Svevo e la crisi della Mitteleuropa
Giuseppe A. Camerino
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2002
pagine: 296
Aghios. Quaderni si studi sveviani. Volume Vol. 2
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 1999
pagine: 160
Metafora di origine sportiva e letteratura italiana del '900
Giuseppe A. Camerino
Libro
editore: CISU
anno edizione: 1987
pagine: 64
Primo Novecento. Con analisi specifiche su Pascoli, D'Annunzio, Saba e Montale
Giuseppe A. Camerino
Libro: Copertina morbida
editore: Sinestesie
anno edizione: 2015
pagine: 192
Insieme a pagine critiche di carattere generale su poeti e questioni vitali del primo Novecento italiano, il presente volume contiene soprattutto specifiche analisi testuali, a partire da quelle dedicate a Pascoli: metrica e varianti della prima fase di Myricae; Il giorno dei morti; Poemi Conviviali. Seguono - per d'Annunzio - le analisi dedicate rispettivamente alla poetica del silenzio, alle metafore con cui l'autore pescarese costruisce il mito della guerra ovvero, nei Taccuini, sa restituire un senso mitico, al di là di ogni realtà antropologica e storica, agli antichissimi luoghi della Grecia da lui visitati. E risultati sorprendenti danno anche le analisi testuali dedicate a due poeti centrali del Novecento, Saba e Montale. Per il primo vengono rivelati i processi originali attraverso cui egli sa riscrivere i temi della temporalità, dell'errare e del nóstos; per Montale viene seguito invece l'affascinante iter di acquisizioni e aggregazioni analogiche e semantiche con cui egli, non senza echi derivati da Dante, sa riproporre in chiave moderna il tópos dello specchio o delle superfici specchianti.
Profilo critico del romanticismo italiano
Giuseppe A. Camerino
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2009
pagine: 189
Un bilancio, da tempo atteso, del Romanticismo in Italia con una mappa di tutte le principali esperienze di poetiche, di generi e di idee non solo nelle loro somiglianze ma anche nelle loro particolarità o differenze. Il saggio di Camerino esplora il percorso genetico e la maturazione della produzione letteraria e saggistica di questa importante stagione artistica, senza limitarsi ai caratteri della corrente dominante ed evidenziando, con analisi innovative, gli eventuali rapporti tra l'esperienza italiana e i coevi percorsi letterari e culturali in Europa, offrendo così un quadro della letteratura italiana del primo Ottocento aperta ai sempre nuovi interrogativi suscitati dalle questioni teoriche e dagli stessi testi creativi.