Libri di Giuseppe Benedetti
Oltre l'incertezza. Un cammino di ermeneutica giuridica
Giuseppe Benedetti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 168
Il volume raccoglie cinque saggi della produzione scientifica di un maestro del diritto civile contemporaneo. Dopo aver convintamente professato il positivismo nelle forme della dogmatica classica basata sul metodo tecnico-giuridico Benedetti ha progressivamente spostato la sua attenzione verso l'ermeneutica giuridica. L'ultima fase di questo percorso scientifico trova qui testimonianza, ideale completamento di «Oggettività esistenziale dell'interpretazione» (Torino, 2014) e anche commiato nelle pagine inedite e incomplete dell'ultimo saggio. Contemporaneità, fattispecie, eclissi, effettività e in-certezza sono le parole chiave.
Dimmi tutto ciò che senti. Le più belle lettere d'amore a Giulia
Antonio Gramsci
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2019
pagine: 196
Questa raccolta di lettere di Antonio Gramsci a Giulia Schucht mette in primo piano il rapporto d’amore che è stato al centro della vita dell’autore dei Quaderni del carcere. Le lettere selezionate risalgono soprattutto ai primi tempi dell’innamoramento e del rapporto. Già da queste prime lettere si intuisce la particolare natura di una relazione in cui Gramsci si immerge con passione, senza remora alcuna. Se poi, come sostiene Gramsci, la capacità di amare è essenziale per chi si dedica alla politica e vuole cambiare le condizioni di vita dei più svantaggiati, il lettore può trovare in queste pagine la sorgente di alcune idee cardine del pensiero gramsciano e seguire le linee di un disegno politico che non ha avuto seguito. Un pensiero che è attualissimo e che possiamo riscoprire attraverso i suoi scritti. Quelli teorici, dei Quaderni, e questi intimi, personali, delle lettere a Giulia. Facendo emergere l’uomo Gramsci, con i suoi slanci, le sue debolezze, le sue tristezze e i suoi entusiasmi si corre il rischio che l’immagine più diffusa dell’intellettuale e del politico sardo perda qualche fronda d’alloro. Ma è troppo importante offrire al lettore un documento in cui si possa toccare con mano il legame vitale tra sentire e comprendere. È quello stesso sentire con cui Gramsci si rivolgeva a Giulia, pur lontana e chiusa nel suo silenzio sofferente. Per lui è sempre stata una «donna viva», non idealizzata, e questo rapporto d’amore, ci piace pensare, forse gli ha dato la forza, stando in carcere, di resistere, elaborando pensieri originali.
Die burg von Pergine. Eine reise in ihre geschichte
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2019
pagine: 24
Gramsci per la scuola. Conoscere è vivere
Giuseppe Benedetti, Donatella Coccoli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2018
pagine: 322
La scuola, l'acquisizione della conoscenza, l'importanza della cultura: questi sono per Gramsci i temi che costituiscono l'essenza stessa della politica. Ne ha scritto moltissimo, ma questo inestimabile patrimonio di idee è andato disperso: strumentalizzato e spesso cancellato. Così come è stata cancellata la sua critica radicale all'ideologia religiosa, responsabile di aver condizionato la formazione degli italiani. D volume si pone l'obiettivo di recuperare l'organicità originaria del pensiero gramsciano, mostrandone la sua straordinaria attualità. Gramsci dice ai politici che hanno bisogno di cultura, agli intellettuali che devono essere politici, a tutti, come lui fa per l'intero arco della sua vita, che devono studiare e cercare, sempre. Contro la confusione, l'estemporaneità e l'indefinitezza delle ultime proposte per la scuola, scoprire e leggere Gramsci significa incontrare un pensiero non scisso tra teoria e prassi, potentemente coerente e contraddistinto da un interesse profondo per l'essere umano. Recuperare e restituire le idee di Gramsci sulla conoscenza che è vita, sulla storia degli esseri umani che è sempre progresso, sul sapere che non è mai facile, significa opporsi alla rassegnazione e all'idea della impossibilità di un cambiamento.
Scritti sui banchi. L'italiano a scuola fra alunni e insegnanti
Luca Serianni, Giuseppe Benedetti
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 216
Ogni insegnante rappresenta rispetto ai propri alunni la massima fonte normativa in fatto di lingua. Ma qual è la lingua trasmessa a scuola? E più in generale: quali sono le competenze linguistiche che la scuola si propone di educare? E con che ottica viene assegnato e poi corretto il tradizionale "tema in classe"? Si può individuare una varietà linguistica corrispondente all'italiano "scolastico"? E, in questo caso, qual è il rapporto con gli altri usi della lingua? A quesiti del genere intende rispondere questo libro, che si fonda su un corpus di compiti in classe corretti da oltre cento insegnanti diversi, attivi nel primo anno della scuola superiore nelle varie parti d'Italia.
Sulla compravendita
Fortunato Lazzaro, Giuseppe Benedetti
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2015
pagine: XVI-368
La compravendita costituisce il punto di arrivo di un percorso che, partendo dalle trattative, previene all'incontro delle volontà. Lo schema propostaaccettazione e le vicende che interagiscono con tali momenti sono sempre più coinvolti con elementi esterni, anche per interventi legislativi: si affaccia così, ad esempio, l'idea di un "consenso debole" del consumatore reputato aprioristicamente la parte sprovveduta, al quale è conferito un diritto di ripensamento; si afferma il diritto dell'appartenente a talune categorie di essere preferito come possibile acquirente; prendono consistenza nelle compravendite immobiliari, sul piano operativo, il mediatore e il notaio; acquista interesse il particolare "mercato" delle vendite in sede di esecuzione forzata. Il lavoro è finalizzato alla ricerca delle soluzioni maggiormente affidabili, attraverso un puntuale richiamo elle decisioni del giudice di legittimità, che hanno fatto luce su tante situazioni. Pur senza indulgere all'esame dei profili dogmatici e sistematici dell'istituto, è parsa tuttavia utile una riflessione sistematica che possa accompagnare chi si appressa al tema verso più approfondite riletture di antiche e nuove fattispecie.
Oggettività esistenziale dell'interpretazione. Studi su ermeneutica e diritto
Giuseppe Benedetti
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2014
pagine: XIX-269
"... per quanto le leggi possano essere particolareggiate non cesseranno forse mai d'aver bisogno di interpreti": così Manzoni (La Colonna infame, II) rappresentava la vocazione ermeneutica del diritto. La filosofia contemporanea ha svelato che il comprendere è modo d'essere dell'esistenza umana. Il problema dell'interpretazione va dunque pensato in un nuovo orizzonte, a muovere dalla consapevolezza che il soggetto-interprete è ontologicamente situato nella struttura del circolo ermeneutico. La storicità dell'interprete induce l'esigenza di riproporre la questione dell'oggettività, specie per il giurista, chiamato già sempre a ricercare soluzioni certe dei conflitti sociali. Il problema va tematizzato: scacciata la tentazione di eliminare uno dei due termini, deve riflettersi proprio sulla connessione tra oggettività quel che deve essere - ed esistenza dell'interprete - quel che è. Dunque, sull'ineludibile oggettività esistenziale dell'interpretazione. Si può, e in che misura, sfuggire al destino esistenziale del "Forse"?.
Dal contratto al negozio unilaterale
Giuseppe Benedetti
Libro: Copertina morbida
editore: Giuffrè
anno edizione: 2007
pagine: 240
Il diritto comune dei contratti e degli atti unilaterali tra vivi a contenuto patrimoniale
Giuseppe Benedetti
Libro
editore: Jovene
anno edizione: 1997
pagine: XII-164
Modelli di scrittura e guida all'esame di Stato. Per le Scuole superiori
Giuseppe Benedetti, Pieranna Benedetti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Loescher
anno edizione: 2014
pagine: 160
Il volume, utilizzando un’ampia esemplificazione ricavata dalla reale pratica scolastica, può essere utilizzato autonomamente dagli studenti. Cura inoltre il passaggio dal biennio al triennio nel curriculum di scrittura.
Scritti sui banchi. L'italiano a scuola fra alunni e insegnanti
Luca Serianni, Giuseppe Benedetti
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 212
Ogni insegnante rappresenta rispetto ai propri alunni la massima fonte normativa in fatto di lingua. Ma qual è la lingua trasmessa a scuola? E più in generale: quali sono le competenze linguistiche che la scuola si propone di dare? E con che ottica viene assegnato e poi corretto il tradizionale tema in classe? Si può individuare una varietà linguistica corrispondente all'italiano scolastico? E, in questo caso, qual è il rapporto con gli altri usi della lingua? A quesiti del genere intende rispondere questo libro, che si fonda su un corpus di compiti in classe corretti da oltre cento insegnanti diversi, attivi nel primo anno della scuola superiore nelle varie parti d'Italia.