Libri di Giuseppe Campos Venuti
Un bolognese con accento trasteverino. Autobiografia di un urbanista
Giuseppe Campos Venuti
Libro
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2011
pagine: 156
Dal 1945 al 1980, trentacinque anni di vita personale e professionale di uno dei protagonisti dell'urbanistica italiana, dai primi momenti della lotta alla rendita urbana, che caratterizzerà il suo intero percorso lavorativo ed esistenziale, alle nuove prospettive dell'austerità urbanistica, passando per intense esperienze amministrative: nel 1960, chiamato a disegnare il nuovo volto di Bologna nella Giunta del sindaco Dozza; quindi un decennio più tardi, nella Regione Emilia Romagna. Un'autobiografia che si intreccia ad alcune tappe fondamentali del Novecento, e che, come dice l'autore nell'introduzione, vale la pena ripercorrere "per comprendere meglio quanto accade oggi e magari evitare alcuni errori che stiamo facendo in Italia, ma anche a Bologna e in Emilia Romagna. Senza la presunzione che il passato possa insegnare nulla al presente; ma solo con la speranza di indurci a non ripetere gli sbagli di ieri e di lasciare ai nostri figli un Paese migliore".
Città senza cultura. Intervista sull'urbanistica
Giuseppe Campos Venuti
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2010
pagine: 189
II Bel Paese non gode di ottima salute. Se si volge lo sguardo al paesaggio nella sua interezza il brutto sembra prevalere sul bello e il disordine su un progetto riconoscibile. Cosa ha determinato tutto questo e in che modo è possibile affrontare e risolvere i problemi e le criticità, è l'obiettivo di questo libro-intervista. Con il suo straordinario bagaglio di esperienze di studioso e di amministratore pubblico, Campos Venuti ricostruisce quello che, in questi decenni, è stato fatto dalla politica, la cultura e la stessa urbanistica. E, soprattutto, quello che non è stato fatto. Su ogni tema trattato, l'intervista trae sempre una conclusione di prospettiva e propone una soluzione per le molte problematiche che si affacciano sullo scenario attuale: dal miglioramento della qualità e dell'efficienza delle città e del territorio, al radicale rinnovamento necessario del nostro sistema legislativo, dal modo di affrontare le problematiche della rendita fondiaria urbana alla conferma dell'utilità del piano regolatore.